RACIOPPI, Francesco
Monica Stronati
RACIOPPI, Francesco. – Nacque a Moliterno, presso Potenza, il 5 ottobre 1862 da Giacomo, storico e politico liberale, e da Vincenza Giliberti. Era il primo di tre [...] era quella di un governo rappresentativo e dell’unificazione politica (p. 201). Sebbene le costituzioni 17 gennaio 2016); C. Bersani, R. F., in Dizionario biografico dei giuristi italiani (XII-XX secolo), diretto da I. Birocchi et al., II, Bologna ...
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FERRONI, Pietro
Calogero Farinella
Di "cittadina ed onorata famiglia", impiegata in cariche civili e forensi (Autobiografia, c. 1), nacque a Firenze il 22febbr. 1745 da Giovanni e da Teresa Stefanelli. [...] fu pubblicato nelle Memorie di matematica e fisica della Società italiana, in cui venne ascritto nel 1786: tra di essi i lavori per la rotabile della Valtiberina (1791-94), per l'unificazione di pesi e misure (1808) o quelli nella deputazione per il ...
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COSTETTI, Giuseppe
Magda Vigilante
Nacque a Bologna il 13 sett. 1834 da Paolo e da Carolina dei conti Troni. Laureatosi in giurisprudenza, il C. iniziò con scarso entusiasmo l'attività forense che abbandonò [...] giovanili e il particolare clima storico che precedette l'unificazione d'Italia. La seconda parte più rapidamente passa (1894), pp. 267-274; A. De Gubernatis, Piccolo Diz. d. contemp. italiani, Roma 1895, p. 272; G. Carducci, preg. a G. Costetti, Le ...
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GUICCIARDINI, Pietro (Piero)
Barbara Modugno
Nacque a Firenze il 21 luglio 1808 dal conte Francesco e da Elisabetta dei marchesi Pucci, antica famiglia dell'oligarchia mercantile. Dal 1818 al 1824 frequentò [...] in genere e dagli evangelici in particolare, sulla politica ecclesiastica italiana e sulla soluzione del problema religioso, considerato quale coefficiente del processo dell'unificazione nazionale" (Jacini, p. 215).
Peraltro già dall'autunno del 1854 ...
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CESCIA, Giovanni
Sergio Chiogna
Nato a Trieste il 7 genn. 1858, compì gli studi secondari nella città natale e frequentò quindi le università di Vienna e di Graz. Nel 1878, contrario all'occupazione [...] il C. centrò i suoi interessi sul problema della unificazione ideologica morale e culturale del nuovo Stato unitario, la 'organizzazione di un nuovo "ordo studiorum" della scuola italiana. I vecchi problemi storici ereditati dall'Italia preunitaria, ...
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CASTELLI, Iacopo
Sergio Cella
Nacque a Verona nel 1791, figlio di Antonio, capitano del genio e istruttore nel Collegio militare. Questi, dopo le Pasque veronesi (aprile 1797), fu inviato a parlamentare [...] fece prevalere in Consiglio la decisione d’aderire all’unificazione dei destini lombardo-veneti quali sarebbero stati stabiliti da in un proclama Venezia “vero propugnacolo della libertà italiana”. Cadevano le illusioni d’un intervento francese, e ...
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DELL'AVALLE, Carlo
Francesco M. Biscione
Nacque a Milano il 24 apr. 1861 da Nicola e Adelaide Giani. Operaio tipografo, discretamente colto, oratore pronto ed efficace, di spiccate qualità politiche, [...] e membro della commissione esecutiva, insieme con Serrati, dei Partito socialista di lingua italiana) e, sul piano sindacale, all'unificazione di emigrati italiani e lavoratori svizzeri. Degna di nota l'organizzazione dello sciopero dei muratori di ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] Milano 1825, pp. 404 s.; G.B. Gerini, Gli scritti pedagogici italiani del secolo decimosettimo, Torino 1900, pp. 112-133; F. Riva, Aspetti delle istituzioni scolastiche pubbliche dall’epoca comunale all’unificazione del Veneto all’Italia, in Cultura e ...
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CONESTABILE DELLA STAFFA, Giovanni Carlo
Roberto Volpi
-Nacque a Perugia in una famiglia di antica nobiltà, di salda fede cattolica e di incondizionata fedeltà al Papato il 2 genn. 1824, dal conte Francesco [...] il Papato, di cui curò la traduzione italiana, edita a Perugia in quellostesso anno, affermava l'intangibilità del potere temporale come premessa al libero esercizio del potere religioso. Ma dopo la unificazione dell'Umbria al Regno d'Italia, accettò ...
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STEFANI, Guglielmo
Mauro Forno
– Nacque a Venezia il 5 luglio 1819 da Domenico, commissario superiore della polizia austriaca, e da Teresa Fattori.
Dopo avere frequentato il liceo nella sua città, seguendo [...] proprio alla vigilia della fase di compimento dell’unificazione nazionale.
Stefani scomparve prematuramente a Torino l’11 V. Bersezio, Il Regno di Vittorio Emanuele II. Trent’anni di vita italiana, III, Torino 1880, pp. 330-332; A. Sandonà, “Il Caffè ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...