Nacque a Brivio, in Brianza, il 5 dic. 1804 da Celso e da Rachele Gallavresi.
I suoi primi ricordi sono legati alla figura del nonno Ignazio, che, dopo aver fatto il soldato in giovinezza, era rientrato [...] strutture ecclesiastiche che assurgono a unico vero elemento unificatore delle tradizioni dei paesi siti tra il Bernina, un ufficiale. Dottrina disastrosa; a cui si oppone tutta la scuola italiana, volendo che si lasci fare il più possibile, e non s' ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] chiesto in cuor suo se non hanno torto gli scrittori italiani di non servirsi più che non facciano di questa forza a A. Bazzero, Il rilancio di E. D., in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione, Roma 1974, pp. 59-104, 179-202;Id., E. D., in F. ...
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D'ARRIGO, Stefano
Mauro Bilotta
D’ARRIGO, Stefano (Fortunato Stefano)
Nacque il 15 ottobre 1919 ad Alì Marina (od. Alì Terme), da Giuseppe e Agata Miracolo.
I primi anni
Ad Alì Marina, piccolo borgo [...] nel senso migliore, per quel misto – per quella unificazione – di qualità pittoriche e scultoree insieme che le sue A. Camerino, D’A. in versi, in Poesia senza frontiere e poeti italiani del Novecento, a cura di Id., Milano 1989, pp. 202-220; M. ...
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FANTONI, Giovanni
Lauro Rossi
Nacque a Fivizzano (Massa Carrara) il 28 genn. 1755 da Lodovico Antonio e Anna De Silva.
Originari di Firenze, i Fantoni si erano trasferiti nella cittadina lunigianese [...] l'ormai imminente annessione del Piemonte alla Francia per favorirne invece l'unificazione alla Cisalpina, quale primo nucleo della formazione di una Repubblica italiana.
Questa direttiva gli veniva dalla Società dei raggi, della quale era uno ...
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CANINI, Marco Antonio
Angelo Tamborra
Nato a Venezia nel 1822 da Giuseppe e da Lucrezia Gidoni, si era appena avviato agli studi giuridici, a Padova, quando gli avvenimenti rivoluzionari del 1848-49 [...] (1858). Dopo questi primi inizi il processo di unificazione dei Romeni - vigorosamente sostenuto dal Cavour e dalla Paris 1868 (2 ediz., ibid. 1869). Si veda inoltre: I documenti diplomatici italiani, s. 1, II, a cura di W. Maturi, Roma 1959, ad ...
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GIOACCHINO NAPOLEONE Murat, re di Napoli
Silvio de Majo
Joachim nacque il 25 marzo 1767 a Labastide-Fortunière (ora Labastide Murat) nel Quercy, sesto figlio di Pierre e di Jeanne Loubières, proprietari [...] a Milano, dove ebbe contrasti col vicepresidente della Repubblica Italiana, F. Melzi d'Eril, e altri repubblicani milanesi nuovi contatti con il partito italiano che progettava l'unificazione della penisola. A fine aprile avviò anche trattative ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] pp.277, 278, 658; F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896. Le premesse, Bari 1965, p. 759; C. C., E. F. Menabrea e le leggi del 1865, in L'unificazione amministrativa e i suoi protagonisti, a cura di F. Benvenuti-G. Miglio, ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] 26 dicembre, con l'oggetto di procedere all'unificazione delle città cispadane in una sola Repubblica. Il 700 sono riportate le Consideraz. sulle relazioni politico-diplom. della Repubblica italiana, indirizzate al Melzi il 21 apr. 1802); II, ibid. ...
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FERRARI, Giuseppe
Franco Della Peruta
Nato a Milano il 7 marzo 1811 da Giovanni, di professione medico, e da Rosalinda, fece i suoi studi nel ginnasio-liceo "S. Alessandro" (ora "Cesare Beccaria") dal [...] può far leva di eserciti, non si può ordinare verun governo. Gli italiani devono gettare il germe della libertà là dove la Providenza li ha gittati primo Parlamento dell'Italia in via di unificazione (VII legislatura), sedette alla Camera sui banchi ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] studi circa la proprietà del sottosuolo e l'unificazione delle leggi minerarie, costituita il 7 novembre di di controllo dell'E.I.A.R. vedi F. Monteleone, La radio italiana nel periodo fascista. Studio e documenti 1922-1945, Venezia 1976, p. 93 ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...