FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] Gran Loggia d'Inghilterra. Promosse il movimento di unificazione del variegato mosaico massonico peninsulare, concordando la confluenza Dopo la presa della città da parte delle truppe italiane abbandonò per l'ultima volta gli affari personali e diede ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] per un generale riassetto edilizio e urbanistico.
L'unificazione, anche tributaria ed elettorale, della città e dei nell'ambito della sola Milano, costretta come altri grandi Comuni italiani a far fronte a ingenti spese senza che fosse intervenuto un ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] , 137-141, 143, 145 s., 152; A. Boscolo, La politica italiana di Martino il Vecchio, re d'Aragona, Padova 1962, ad Indicem; G , Cagliari-Sassari 1984, ad Indicem; B. Anatra, Dall'unificazione aragonese ai Savoia, in La Sardegna medievale e moderna, in ...
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MAFFI, Fabrizio
Giuseppe Sircana
Nacque a San Zenone al Po, presso Pavia, il 2 ott. 1868 da Francesco e da Cristina Gobbetti.
Il padre, da semplice zoccolaio, era riuscito a migliorare la propria posizione [...] congresso per procedere alla fusione dei due partiti. L'unificazione fallì per la poca convinzione dei comunisti e la contrarietà V congresso dell'Internazionale e discutere in seno alla commissione italiana, con P. Togliatti e A. Tasca, le modalità ...
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PESCANTINI, Federico
Arianna Arisi Rota
PESCANTINI, Federico. – Nacque a Lugo, allora nel Dipartimento del Reno della Repubblica italiana, il 30 luglio 1802 da Francesco e da Ginevra Bedeschi.
Le condizioni [...] ma sempre amichevole, contrasto con Mazzini.
Dopo l’unificazione, nel 1862 il ministro dell’Istruzione pubblica Carlo II, Bologna 1914, pp. 567 s.
A. Vannucci, I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848. Memorie, II, Firenze 1880, p. 313; L. ...
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PANTALEONI, Diomede
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 21 marzo 1810, quartogenito di Pantaleone, avvocato, e di Marianna Petrucci, in una famiglia borghese fra le più facoltose della città.
Il [...] di saggi storici minori. Nei volumi L’idea italiana nella soppressione del potere temporale dei papi (Torino 5-6, pp. 750-792; Id., Il Mezzogiorno all’indomani dell’unificazione in una relazione inedita di D. P., in Rassegna storica del Risorgimento, ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] s., 196; S. Lanaro, La cultura antigiolittiana, in Storia della società italiana. L'Italia di Giolitti, Milano 1981, pp. 449-451; Id., storia 1900-1985, Torino 1985, p. 36; E. Franzina, L'unificazione, in Venezia, Roma-Bari 1986, p. 45; Id. - E. ...
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DINA, Giacomo
Paola Casana Testore
Nacque a Torino il 24 apr. 1824 da Raffaele e Regina Vitta, secondogenito di quattro figli: Stella, primogenita, Emilio e Giuseppe. La famiglia faceva parte della [...] ebrei necessaria e fondamentale per l'unificazione ed il risorgimento nazionale, poiché senza Palermo 1969, ad Indicem; A. M. Canepa, L'atteggiamento degli ebrei italiani davanti alla loro seconda emancipazione. Premesse e analisi, in Rass. mensile d ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] ("per vizi congeniti") di assicurare l'unificazione del Paese lo induceva a puntare sul rafforzamento A. Vannucci, che gli dedicò la sua opera I martiri della libertà italiana dal 1794 al 1848, esaltarne nel discorso commemorativo la figura e l'opera ...
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BARBATO, Nicolò (Nicola)
Massimo Ganci
Nacque a Piana dei Greci (od. Piana degli Albanesi) da Giuseppe e da Antonina Mandalà il 5 ott. 1856. Piccolo centro agricolo dell'entroterra palermitano, circondato [...] 91 e passim; S.F. Romano, Storia della Sicilia post-unificazione, II, La Sicilia nell'ultimo ventennio del sec. XIX, ibid. 1961, pp. 188, 206, 2 18; Quarant'anni di politica italiana, Dalle carte di Giovanni Giolitti, II, a cura di G. Carocci, Milano ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...