Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] , egli si dichiarava contrario al decentramento soprattutto per l'immaturità della società italiana del tempo a recepirlo. Sempre convinto che l'unificazione e la concessione delle libertà politiche dovessero essere solo l'inizio della costruzione ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] concetti già più volte espressi nelle sue opere.
Dopo l'unificazione consumò gli ultimi suoi anni a comporre un'opera storica che prolunga poi fino a considerare i primi anni dell'unità italiana.
L'opera, in nove volumi manoscritti, si conserva nella ...
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BASTOGI, Pietro
Luciano Coppini
Gian Paolo Nitti
Nacque a Livorno il 15 marzo 1808 da Michelangelo, appartenente a una famiglia di commercianti originaria di Civitavecchia; fece i suoi primi studi [...] , quale titolare del dicastero delle Finanze.
Il processo di riordinamento e di unificazione dei vari sistemi tributari e finanziari degli antichi Stati italiani assorbì quasi completamente l'operosità del B., che conservò il portafogli delle Finanze ...
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BACHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nacque a Torino l'11 giugno 1875 da Israele e da Enrichetta Levi. A Torino compì, presso la scuola ebraica, gli studi elementari e conseguì nel 1894, con brillanti risultati, [...] deficienza nostra in ogni forma di pensiero e di opere" (L'economia italiana alla vigilia della guerra,p. 32).
Nel 1924 il B. passò ad , sia la presenza dei fattori economici nel processo di unificazione (v. per es.: L'economia e la finanza delle ...
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BIANCHI, Riccardo
Franco Bonelli
Nato a Casale Monferrato il 20 ag. 1854 da Giuseppe, ingegnere del genio civile e poi del genio militare, e da Augusta Negri di Sanfront, ultimato nel 1875 il primo [...] B. predispose un piano pluriennale per l'unificazione, il rinnovamento e l'ampliamento delle attrezzature, la monografia sulle Ferrovie di C. F. Ferraris in Cinquant'anni di vita italiana, I, Milano 1911; gli articoli di L. Einaudi, ora in Cronache ...
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BODIO, Luigi
Franco Bonelli
Nato da Filippo e da Giuseppina Agrati il 12 ott. 1840 a Milano, in una famiglia di piccoli commercianti, si laureò in legge a Pisa. Un soggiorno a Parigi nel 1862, a spese [...] 1865); allargò, quindi, le osservazioni al complesso delle fonti statistiche italiane, con un bilancio critico delle rilevazioni compiute nei primi anni dopo l'unificazione (Sui documenti statistici del Regno d'Italia. Cenni bibliografici presentati ...
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ERBA, Carlo
Silvana Casmirri
Nacque a Vigevano (odierna prov. di Pavia) il 17 ott. 1811 da Francesco Antonio e da Caterina Brasca, primo di cinque figli maschi. Il padre, speziale, gestiva a Milano [...] al 1860, Milano 1923; R. Tremelloni, Storia dell'industria italiana contemporanea, Torino 1947; A. De Maddalena, L'industria milanese dalla Restaurazione austriaca alla vigilia dell'Unificazione nelle relazioni della Camera di commercio, in Riv. di ...
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CERBONI, Giuseppe
Riccardo Faucci
Nacquea Marciana Marina, nell'isola d'Elba, il 24 dic. 1827, da Spirito, impiegato nel commissariato della Guerra del governo granducale presso il comando di Portoferraio, [...] dello Stato (Firenze). Ricollegandosi al dibattito sull'unificazione amministrativa, presenta la scrittura a partita doppia la logismografia, adottandola per la contabilità della Società geografica italiana da lui presieduta.
Durante il 1871 e il ...
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PETRILLI, Giuseppe
Daniela Felisini
PETRILLI, Giuseppe. – Nacque a Napoli il 24 marzo 1913, dall’avvocato Michele e da Anna Pellegrino, secondo di quattro figli.
Durante la sua infanzia la famiglia [...] cavaliere di Gran croce Ordine al merito della Repubblica italiana (1961) e di cavaliere del Lavoro (1965).
D. Preda, II, Bologna 2000, pp. 1053-1058; G. P. L’unificazione europea e la pace, in Storia e percorsi del federalismo. L’eredità di Carlo ...
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MALAGODI, Giovanni (Giovanni Francesco)
Giovanni Orsina
Nacque a Londra, il 12 ott. 1904, da Olindo e da Gabriella Ester Levi. La madre era di origine torinese ed ebraica; il padre risiedeva a Londra [...] coinvolto ai massimi livelli nella vita politica e culturale italiana: quanto la figura di Olindo abbia contato per Siena, e tenne lezioni sulle questioni inerenti al processo di unificazione europea. Proprio all'Europa - alla sua storia e identità ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...