BONA, Bartolomeo
Narciso Nada-Mirella Calzavarini
Nato a Nizza Monferrato (Asti) il 4 ott. 1793 da Giovanni Andrea, protomedico nell'esercito sardo, e da Margherita Giolito, conseguì a Torino la licenza [...] anche durante il periodo ministeriale), allargando, a unificazione avvenuta, l'attività direttiva a tutta l'area ferrovie si vedano: Atti dellaCommissione d'Inchiesta sull'esercizio delle ferrovie italiane, 188r, I-VII, Roma 1881, passim; F. Taiani, ...
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FROLA, Francesco
Gerhard Kuck
Nacque, presumibilmente a Torino, il 28 giugno 1886 da Secondo, deputato e poi sindaco di Torino, e da Luisa Balbis. Dopo la laurea in legge, conseguita presso l'università [...] brasiliane impedirono al F., cui era stata tolta la cittadinanza italiana e cui erano stati sequestrati i beni con decreto del 30 il Brasile, non erano diminuiti, sicché l'unificazione dei diversi gruppi risultava quasi impossibile; dall'altra ...
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GAJANI, Guglielmo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mercato Saraceno (Forlì) il 25 giugno 1819 da Pellegrino, piccolo proprietario terriero, e da Elisabetta Ricci. Cresciuto in una famiglia che anche nel [...] G. a sua volta, come segretario della Società dell'emigrazione italiana, lavorava tra Torino e Genova al fine di isolare gli incerti amministrazione americana sulla fase finale del processo d'unificazione della penisola e sull'opportunità di un' ...
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COPPOLA, Giacomo
Luigi Agnello
Nato ad Altomonte (Cosenza) il 16 luglio 1797 dal barone Tarquinio, cospicuo proprietario terriero, e da Maria Ludovica de Beaumont di Castelvetere si laureò in giurisprudenza [...] elettiva del Mezzogiorno continentale.
Concluso il processo di unificazione nazionale, il C. fu consigliere della Corte -137; G. Mondaini, I moti politici del '48 e la setta dell'"Unità italiana" in Basilicata, Roma 1902, pp. 97 s., 103-117, 313 s.; D ...
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LIZZADRI, Oreste
Giuseppe Sircana
Nacque a Gragnano, presso Napoli, il 17 maggio 1896 da Canio, capostazione, socialista riformista, e da Albina Longobardi. Nel 1911, alla morte del padre, abbandonò [...] (Movimento di unità proletaria) e l'UPI (Unione proletaria italiana) nel PSIUP (Partito socialista italiano di unità proletaria). Il L Contrario all'unificazione socialista, nel 1966 decise di passare al PSIUP, ma il fallimento dell'unificazione e la ...
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AYALA, Sebastiano d'
Giuseppe Nuzzo
Nato di nobile famiglia a Castrogiovanni in Sicilia il 28 febbr. 1744, entrò giovanissimo, nel 1759, nella Compagnia di Gesù. Compiuti gli studi a Palermo, fu mandato [...] . Un suo memoriale, steso nello stile classico dei "consigli politici" di schietta tradizione italiana, contiene un'esortazione a Ferdinando per attuare l'unificazione della penisola o comunque un ingrandimento dei Borboni fino al Po. Se si considera ...
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PES, Emanuele, marchese di Villamarina
Piero Del Negro
PES, Emanuele, marchese di Villamarina. – Nacque a Torino il 15 novembre 1777, quarto figlio maschio del marchese Salvatore e di Teresa Vittoria [...] nacquero Salvatore, futuro diplomatico e attore contestato dell’unificazione del Mezzogiorno nel 1860, Francesco, Chiara e 1850, Torino 1855, ad ind.; V. Spreti, Enciclopedia storico-nobiliare italiana, V, Milano 1932, pp. 282-285; B. Montale, Dall’ ...
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EULA, Lorenzo
Vincenzo Fannini
Nacque a Villanova Mondovì (Cuneo) il 17 sett. 1824. Non ancora ventenne, e dopo essersi distinto tra i migliori del suo corso, si laureò in legge nella università di [...] , Torino 1881, 11, p. 465; S. Sapuppo Zanghi, La XV legislatura italiana, Roma 1883, p. 353; E. Michel, E. L., in Diz. s.; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione (1860-61), Milano 1963, pp. 318, 320; M. D ...
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DE PACE, Antonietta
Luisa Bertoni
Nacque a Gallipoli (Lecce) il 2 febbr. 1818 da Gregorio, ricco banchiere, e da Luisa Rocci Cirasoli, ultima di quattro sorelle. La morte del padre (la D. aveva otto [...] Poerio. Venne così a far parte della setta Unità italiana che, senza alcun programma politico specifico, propugnava l Volturno a coordinare il servizio delle ambulanze.
Dopo l'unificazione, l'attività della D. andò gradualmente affievolendosi. Nel ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] Tito Zaniboni con Mussolini, durante il quale si parlò di unificazione di tutte le forze sindacali su una base apolitica, argomento p. 255; A. Malatesta, Encicl. biogr. bibl. degli italiani. Ministri, deputati, senatori dal 1848 al 1922,I, Milano ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...