GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] costantemente avverso alle teorie liberali e al processo di unificazione della penisola italiana. Nell'agosto del 1846, ad esempio, quando . Questa ostilità verso il movimento liberale e nazionale si radicalizzò in modo particolare con l'uccisione ...
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NISIO, Girolamo
Angelo Gaudio
NISIO, Girolamo. – Nacque a Molfetta il 6 maggio 1827, undicesimo figlio di Giorgio, possidente, e di Rosina Candida.
Dopo una prima istruzione ricevuta nelle scuole municipali [...] in Liceo ginnasiale e Convitto nazionale. Ne fu direttore dal 1861 sostegno alla proposta di unificazione del ciclo inferiore del (sic) N., in L’Italia moderna: rivista dei problemi della vita italiana, IV (1907), pp. 185-191; G. Tauro, Gerolamo (sic ...
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PUCCIONI, Piero
Fulvio Conti
PUCCIONI, Piero. – Nacque a Firenze il 2 settembre 1833 da Giuseppe e da Teresa Poggi.
Il padre, giurista insigne e magistrato, fu docente di giurisprudenza e procedura [...] si avvicinò al gruppo di liberali che sosteneva la causa dell’unificazione e dell’indipendenza italiana sotto la dinastia dei Savoia e aderì alla sezione toscana della Società nazionale, di cui fu segretario. Fu tra gli artefici della ‘rivoluzione ...
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CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] ricordare che fin dal 1954 il C. propugnò l'unificazione di tutti i servizi assistenziali e l'"abbandono di modificare la legislazione sull'ordinamento dell'Opera nazionale assistenza per gli orfani dei sanitari italiani, di cui fu membro del comitato ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] e Commercio, d'Istruzione e militare. Dopo l'unificazione dei comitati (30 maggio 1797), l'A. partigiana dell'idea nazionale, contrastante con quella d'Eril duca di Lodi. La vice presidenza della Repubblica Italiana, Milano 1958, I, pp.83, 223, 289, ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] all'unificazione di questa con la antica e nobile biblioteca principesca. Passato nel 1893 alla Nazionale di Torino sulla scrittura del Tassoni.
Altri scritti del C. sono: Le poesie italiane delle carte d'Arborea e il sig. G. Vitelli, s.n.t ...
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QUAZZA, Romolo
Frédéric Ieva
QUAZZA, Romolo. – Nacque il 3 gennaio 1884 a Mosso Santa Maria (già provincia di Vercelli, oggi di Biella) da Fiorenzo e da Maria Maron-Pot.
Dopo gli studi liceali compiuti [...] a Firenze. Municipalismo e unificazione nei giudizi di Nicola Nisco essendo iscritto al Partito nazionale fascista dal 28 ottobre e collaborò ai primi due volumi del Dizionario biografico degli Italiani (sua, per esempio, è la voce Alberoni, Giulio ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] più importante Banca commerciale italiana, al fine di reintegrare della sede di Torino della Banca nazionale, e dal 1891 membro del Plebano, Storia della finanza ital. nei primi 40 anni dall'Unificazione, I-II, Torino 1899-1902; E. Messeri, 50anni ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] paesi. Su un altro periodico sempre di Modena, L'Indipendenza italiana, scriveva (nn. 3, 4, 5, 6, 8, poi nel 1858 aderì alla Società nazionale, fu un centro cospirativo. Fuggito modenesi. Ma poiché dissentiva dall'unificazione, attuata dal Farini l'8 ...
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POZZOLINI SICILIANI, Cesira
Marcella Varriale
POZZOLINI (Pozzolini Siciliani), Cesira. – Nacque a Firenze il 19 novembre 1839 da Luigi Pozzolini e da Gesualda Malenchini, sesta di nove figli.
La madre [...] sulle questioni politiche inerenti l’unificazioneitaliana. Cesira Pozzolini seguì con entusiasmo Bologna, 2 luglio 1884).
E. Michel, Pozzolini Gesualda, in Dizionario del Risorgimento nazionale, a cura di M. Rosi, III, Le persone E-Q, Milano 1933 ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...