FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] Fin dall'unificazione aveva ricevuto onorificenze oltre a T. Sarti, IlParlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, p. 432: E. nel decennio preunitario, Firenze 1979, passim; E. Morelli, Esuli italiani e società inglese, in Rass. st. del Risorg., LXVI ...
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DONAT-CATTIN, Carlo
Alessandro Parola
Origini e formazione
Nacque a Finale Ligure (provincia di Savona) il 26 giugno 1919. Il padre, Attilio, di origini savoiarde, era un impiegato della Banca commerciale [...] categorie senza strutture confederali permanenti, l’unificazione sindacale attraverso referendum tra i lavoratori dell’economia italiana, non senza accenti critici verso l’azione di governo. Dopo aver partecipato al congresso nazionale di Trento ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] di evidenziare il primato scientifico degli Italiani per farne la base della unificazione e della riforma politica secondo un di Bologna (Mss. Brugnoli, XII) e presso la Biblioteca nazionale di Napoli. Cfr. anche A. Checcucci, Lettere scientifiche e ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] dimostrazioni armate. L'unificazione dell'Italia nell'esercito. Disciplinare le forze nazionali con la vita 1897; La Tribuna, 6 apr. 1897; IlFieramosca, 8-9 apr. 1897; L'Illustrazione italiana, 11 e 25 apr. 1897, pp. 227 e 270; 8 genn. 1899, p. ...
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BONA Sforza, regina di Polonia
Henryc Barycz
Figlia di Gian Galeazzo Sforza, duca di Milano, e di Isabella d'Aragona, figlia del re di Napoli Alfonso II, nacque il 2 febbr. 1494 nel castello di Vigevano. [...] partito nazionale era favorevole al matrimonio di Sigismondo con Anna di Masovia, per realizzare così l'unificazione di es. S. Ga̢siorek (Anserinus) e M. Rej. La letteratura italiana non trovò in B. una feconda protettrice e le opere a lei ispirate ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] nelle polemiche che si accesero dopo l'unificazione. Così nel 1845 fece scalpore la sua anno assumeva la carica di colonnello della Guardia nazionale di Capannori, e scriveva al campo di tela di Penelope dei progetti italiani intorno ai quali ho dovuto ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] un unico comando; e quest'opera di unificazione e centralizzazione apparve urgente quando, in occasione nazionale", novus ordo che si sarebbe dovuto basare sull'immigrazione di grandi masse di italiani e sulla concessione della cittadinanza italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] atteggiamento dei liberali inglesi e di quelli italiani, all’indomani della fine della guerra però garantire, a unificazione avvenuta, sviluppo e suo percorso, lontano e diverso da quello dei nazionalisti, dai quali si era presto staccato, così ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] metà del sec. XIX fino all'unificazione.
Gli storici di solito fanno risalire quel inimicizia.
Nel rafforzato sentimento "nazionale" siciliano, allorché, per Necrologia di P. B., in Biblioteca italiana,Milano, 29 maggio 1818, premessa alle Memorie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Botta
Gian Paolo Romagnani
Scienziato, medico militare, militante giacobino impegnato come amministratore pubblico nel ‘triennio democratico’, poi notabile napoleonico, infine esule volontario [...] reca a Parigi da dove sostiene l’ipotesi di un’unificazione dell’Italia sotto un governo repubblicano autonomo dalla Francia. di un processo di perdita dell’indipendenza nazionale dalla quale gli italiani avrebbero potuto risollevarsi solo in un nuovo ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...