ERCOLE, Francesco
Luca Lo Bianco
Nacque a La Spezia il 1º maggio 1884, da Pietro, docente universitario e studioso di lettere latine, e Sabrina Porta. Indirizzatosi verso studi umanistici, si laureò [...] la unificazione dei nazionalisti con il partito fascista, si iscrisse nel 1923 al Partito nazionale fascista a Firenze nel 1932, dedicato all'esame della crisi della libertà italiana, e nella miscellanea Pensatori e uomini d'azione del 1935 (Milano ...
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D'OVIDIO, Enrico
Antonella Bastai Prat
Nacque a Campobasso l'11 ag. 1843 da Pasquale e da Francesca Scaroina. La famiglia, di idee liberali e antiborboniche, si preoccupò di offrirgli le migliori condizioni [...] dei matematici chiamati dopo l'unificazione nell'ateneo di Napoli matematiche ad uso degli studenti delle università italiane, da lui fondato e diretto. Insieme 1878), l'Accademia dei Lincei (come socio nazionale del 1893), la Società dei XI, (dal ...
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AZEGLIO, Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Torino il 17 sett. 1816 da Roberto e Costanza Alfieri di Sostegno. A 5 anni seguì il padre, coinvolto nei moti piemontesi [...] il suo paese, nella fase conclusiva del processo di unificazione della penisola italiana e nel susseguente periodo di rafforzamento, di organizzazione, di completamento dell'unità nazionale del nuovo Regno.
Dopo la disastrosa conclusione della guerra ...
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CADORNA, Raffaele
Giuseppe Sircana
Nacque a Pallanza (Novara) il 12 sett. 1889 da Luigi e da Giovanna Balbi, crede di una famiglia di illustri tradizioni militari (il padre fu capo di Stato Maggiore [...] con i rappresentanti del Comitato di liberazione nazionale dell'Alta Italia (CLNAI), F. azionisti, di unificazione delle formazioni Rapallo 1983; V. Ilari, L'alto comando delle forze armate italiane dal 1945 al 1948, in Rivista militare, 1984, n. 2 ...
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PERAZZI, Costantino
Pierangelo Gentile
PERAZZI, Costantino. – Nacque a Novara il 25 settembre 1832, da Ambrogio, ragioniere e segretario del comune di Grignasco (Novara), e Francesca Bianchi. Dopo aver [...] Consiglio di Stato dal 9 giugno 1874.
Oltre all’impegno nazionale, gli anni Settanta furono all’insegna anche di un interesse nomen; E. C. Colombo, C. P. Tecnologia, localismo e partito valsesiano nel processo di unificazioneitaliana, Torino 2011. ...
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BONFADINI, Romualdo
Bruno Di Porto
Nato ad Albosaggia, in Valtellina, il 17 sett. 1831, da Giovanni Battista e Marianna Carbonera, seguì gli studi classici a Milano, dove il padre rappresentava nella [...] un'eventuale azione italiana.
Le sue F. Brancato, Storia della Sicilia post-unificazione, I, La Sicilia nel Primo ventennio biogr. degli scrittori contemp., Firenze 1879, p. 180; Diz. del Risorg. nazionale, II, p. 354; Enc. Ital., VII, p. 399. ...
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CARENA, Giacinto
Tullio De Mauro
Nacque a Carmagnola (Torino) il 25 apr. 1778 da Francesco Paolo, medico, e da Maria Catterina Maga Gallo. Finiti gli studi primari e quelli di filosofia nel paese nativo, [...] come era stata e doveva restare ancora a lungo quella italiana. Ma si tratta di ben poca cosa, e senza Biondelli. L'opera del C., fortunata negli anni dell'unificazione politica nazionale, come mostrano le varie edizioni torinesi e napoletane, fu ...
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AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] per il coordinamento e l'unificazione delle norme giuridiche tra vari Stati, partecipando a varie missioni italiane all'estero.
In questo effettivo del collegio centrale arbitrale per l'Opera nazionale combattenti (maggio 1935), delegato per la ...
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ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] alla cattedra di letteratura italiana nell'università. Le poesie legato alle riforme penali seguite all'unificazione: fece parte della commissione incaricata con p. 493; di G. Grabinski, in La Rassegna nazionale, XXVII[1905], pp. 241-252); E. Pessina, ...
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FERRARIS, Galileo
Francesco Lerda
Nacque a Livorno Piemonte in provincia di Vercelli (ora Livorno Ferraris in suo onore) il 30 ott. 1847, da Antonio, farmacista, e da Antonia Messia. A dieci anni si [...] si avviavano i processi di unificazione delle misure. Il F. visse conservati presso l'Istituto elettrotecnico nazionale di Torino, a lui . Ferraris, 3 voll. a cura dell'Associazione elettrotecnica italiana, Milano 1902-1904.
Fonti e Bibl.: L. Giacardi ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...