Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Filippo Vassalli
Giovanni Chiodi
Al di là dei cospicui contributi in campo romanistico e civilistico, Filippo Vassalli, per spessore culturale, rientra nel novero delle menti eccezionali capaci di rilevare [...] ) che superasse i confini statuali nazionali.
La vita
Vassalli nacque a anno di distanza dalle leggi razziali italiane, Vassalli rinvenne nella recente legge matrimoniale common law) e le iniziative di unificazione del diritto a livello europeo.
Ai ...
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PERUZZI, Ubaldino
Marco Manfredi
PERUZZI, Ubaldino. – Nacque a Firenze il 2 aprile 1822, primo dei due figli di Vincenzo e di Enrichetta Torrigiani, appartenente a una delle famiglie aristocratiche [...] da tutti quale veicolo di unificazione del Paese, a partire dalle comunque a influenzare la vita nazionale con un’attività parlamentare condita A. Salvestrini, I moderati toscani e la classe dirigente italiana, 1859-1876, Firenze 1965, ad ind.; R.P ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Vivante
Alberto Sciumè
La figura di Cesare Vivante è emblematica testimonianza della dialettica fra società civile, società politica ed esperienza giuridica propria dell’Italia tra Otto e Novecento [...] La sua proposta di unificazione delle obbligazioni civili e 1913, 1, pp. 146-58.
La difesa nazionale delle società per azioni, «Rivista del diritto commerciale», 205-59.
P. Grossi, Scienza giuridica italiana. Un profilo storico 1860-1950, Milano 2000 ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] a Napoli e dopo l'unificazione deputato al Parlamento italiano, gli quali quello della sovranità nazionale, contrapponeva il vagheggiamento violent, j'allais dire presque menaçant" (La questione italiana, pp. 287 s.) nella difesa dei diritti della S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Pasquale Saraceno
Antonio Magliulo
Pasquale Saraceno è stato un protagonista riservato e pragmatico della politica economica italiana del Novecento. Un civil servant che voleva orientare il mercato, [...] salvare dalla grande crisi l’economia nazionale si ricorda di quel giovane revisore contabile lo Schema decennale di sviluppo dell’economia italiana, meglio noto come Piano Vanoni e, dopo e acquedotti. La cosiddetta unificazione normativa e cioè l’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Farneti
Luigi Bonanate
Paolo Farneti può essere considerato uno tra i primi rappresentanti italiani di una scienza politica di derivazione statunitense in un Paese in cui stentava a ottenere riconoscimento [...] e nelle ricerche cui Farneti diede vita, a partire da quella, finanziata dal Consiglio nazionale delle ricerche, Campi di analisi sull’élite politica italiana, e che nei suoi vari scritti ricompare sovente come la ricerca sulla classe politica ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] . Luigi di Bergamo, Bergamo 1887; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, pp. 417 s.; In memoria di V. D., in 1970, I, I caratteri originari e gli anni dell'unificazioneitaliana, Palermo 1984, ad Indicem.
Sull'attività culturale e ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] di un congresso nazionale dei gruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in partito sulla . 17-18. Sul primo periodo del Coenobium si veda E. Garin,Cronache di filosofia italiana, Bari 1955, pp. 73 e 433.
Per i rapporti tra il B. e ...
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GIUFFRIDA, Vincenzo
Nicola De Ianni
Nacque a Catania il 22 giugno 1878 da Rosario - discendente da una nota famiglia borghese i cui antenati avevano tramandato, di padre in figlio, l'esercizio dell'attività [...] , data della legge che fondava l'Istituto nazionale delle assicurazioni (INA), il ruolo svolto dal , mentre l'unificazione di tutti i ; G. Melis, La cultura dell'efficienza nell'amministrazione italiana dopo la prima guerra mondiale, ibid., pp. 163 s ...
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GALEOTTI, Leopoldo
Giovanni Assereto
Nacque a Pescia, in Val di Nievole, il 13 ag. 1813 da Anton Giuliano, in una famiglia di piccola nobiltà. Nel 1835 si laureò in giurisprudenza a Pisa, ma la sua [...] e poneva l'accento sul problema nazionale invitando i principi italiani a stringere legami tra loro. Scoppiata 1935; P. Millefiorini, Due cattolici liberali toscani negli anni dell'unificazione (1859-1870): L. G., Giovan Battista Giorgini, in Boll. ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...