CHIAROLANZA, Raffaele
Arnaldo Cantani
Nato a Piscinola (Napoli) il 17 sett. 1881 da Vincenzo, insegnante, e da Maria Angelina di Febbraro, compì gli studi secondari a Napoli conseguendo la licenza liceale [...] ricordare che fin dal 1954 il C. propugnò l'unificazione di tutti i servizi assistenziali e l'"abbandono di modificare la legislazione sull'ordinamento dell'Opera nazionale assistenza per gli orfani dei sanitari italiani, di cui fu membro del comitato ...
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ALESSANDRI, Marco
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Nato a Bergamo da Giovanni Fermo, d'antica nobiltà bergamasca, e da Elena Pezzoli il 28 giugno 1755, fu condiscepolo nel collegio dei nobili di Modena di F. Melzi, di F. Marescalchi [...] e Commercio, d'Istruzione e militare. Dopo l'unificazione dei comitati (30 maggio 1797), l'A. partigiana dell'idea nazionale, contrastante con quella d'Eril duca di Lodi. La vice presidenza della Repubblica Italiana, Milano 1958, I, pp.83, 223, 289, ...
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CARTA, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Ierzu (Nuoro) il 2 febbraio del 1847 da Antioco e da Geltrude Murgia. Laureatosi in legge a Cagliari nel 1870, si dedicò al giornalismo negli anni immediatamente [...] all'unificazione di questa con la antica e nobile biblioteca principesca. Passato nel 1893 alla Nazionale di Torino sulla scrittura del Tassoni.
Altri scritti del C. sono: Le poesie italiane delle carte d'Arborea e il sig. G. Vitelli, s.n.t ...
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CERIANA, Francesco
Laura Scalpelli
Nacque a Valenza Po (Alessandria) il 12 giugno 1848 da Pietro e da Carolina Clerici.
La famiglia era originaria di Valenza. Lì il nonno paterno del C., Giuseppe nel [...] più importante Banca commerciale italiana, al fine di reintegrare della sede di Torino della Banca nazionale, e dal 1891 membro del Plebano, Storia della finanza ital. nei primi 40 anni dall'Unificazione, I-II, Torino 1899-1902; E. Messeri, 50anni ...
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CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] paesi. Su un altro periodico sempre di Modena, L'Indipendenza italiana, scriveva (nn. 3, 4, 5, 6, 8, poi nel 1858 aderì alla Società nazionale, fu un centro cospirativo. Fuggito modenesi. Ma poiché dissentiva dall'unificazione, attuata dal Farini l'8 ...
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DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] luoghi in cui più vivacemente si esprimevano le tensioni del nazionalismo italiano. Tornato a Trento, egli si dedicò dapprima all' trentini dopo le vicende quarantottesche. Convinto fautore dell'unificazioneitaliana sotto l'egida di casa Savoia, il ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] 'impresa garibaldina e della unificazione del Mezzogiorno nello Stato italiano i reparti dell'esercito e la guardia nazionale. Nel novembre 1862 sbaragliò presso la imporre i propri obiettivi alla borghesia italiana che stava allora compiendo la sua ...
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CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] censura. Si arruolò poi nel battaglione veronese di fanteria nazionale, in cui ebbe il grado di tenente, e prese , perché volga l'offensiva verso l'Adige e compia quindi l'unificazioneitaliana.
Fa parte dello Stato Maggiore del gen. Lahoz, poi col ...
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DE VITO, Eugenio
Fernando Carpanese
Nacque a Roma il 12 sett. 1876 da Francesco Saverio e da Carmela Buonincontri; fu suo fratello il ministro della Marina Roberto. Laureatosi in ingegneria civile nel [...] navi di quel periodo che furono l'orgoglio della marina italiana, ricordiamo il "Roma", varato nel 1926, stazza di presentato al V Convegno vasca nazionale per le esperienze di del Registro navale, dell'Ente di unificazione navale e del Centro per lo ...
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COLPANI, Giuseppe
Francesca Romana De' Angelis
Nacque a Brescia nel 1739. Non si conoscono dati precisi relativi alla sua prima formazione anche se, probabilmente, compì gli studi nella città natale [...] dibattito che si era aperto con la traduzione italiana del trattato del Fénelon del 1748 e che aveva unificazione dei mercati e quindi lo sviluppo del commercio e dell'industria, lo strumento primo per realizzare, attraverso la "ricchezza nazionale ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...