OXILIA, Adolfo
Marco Giovannoni
OXILIA, Adolfo. – Nacque a Parma l’11 luglio 1899 in una famiglia di origine piemontese, primogenito di Felice e di Vittoria Fantina De Zanchi.
Il padre, ufficiale di [...] favorì il sorgere di un comitato nazionale per la promozione e la pubblicazione in relazione al processo di unificazione della famiglia umana particolarmente nei collaborò inoltre con vari periodici e giornali italiani, in particolare con Il mattino e ...
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DE CASTRO, Vincenzo Bernardino
Sergio Cella
Nacque a Pirano d'Istria il 5 luglio 1808 dall'avvocato Giovanni e Teresa de Moratti di Isola, in una famiglia che vantava fra gli antenati il valoroso Giovanni [...] . Qui trovò onorevole occupazione quale professore al Collegio nazionale, e pubblicò il primo dei suoi periodici pedagogici, in due volumi ed atlante, dove è auspicata l'unificazioneitaliana nei suoi confini naturali.
Liberata la Lombardia, il D ...
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GIANNUZZI-SAVELLI, Bernardino
Barbara Marinelli
Nacque a Cosenza il 19 nov. 1822 da Domenico, barone di Pietramala (oggi Cleto), e da donna Rosa Mollo.
Completò gli studi giuridici, intrapresi dapprima [...] -87, III, p. 590; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale…, Roma 1896, pp. 512 s.; A. Moscati, I ministri del Regno italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, ad indicem; A. Scirocco, Governo e paese nel Mezzogiorno nella crisi dell'unificazione ...
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BORGATTI, Francesco
Isabella Zanni Rosiello
Nacque a Corpo Reno, frazione di Cento (Ferrara), il 30 maggio 1818 da Giuseppe e Maria Bitelli. Compì gli studi medi a Cento, iscrivendosi, quindi, nel dicembre [...] ricorderà (Inaugurazione del monumento nazionale a Pellegrino Rossi, Carrara tutta la legislazione italiana. Entrato in rapporti -448, 453, 572, 657; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministrativa nelle "Provincie dell'Emilia" (1859-60), ...
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GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] dell'opinione pubblica la questione nazionale. In tale ottica gli sembrava avuta nelle prime lotte per l'unificazione restava nelle preziose testimonianze che, vita cfr. R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera (da Foscolo a Mazzini)…, Milano ...
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CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] in quella del gruppo liberale sardo che si batteva per l'unificazioneitaliana. Sintomatici gli accenni nel suo periodico, anche se talvolta rapidi alla libertà di parola e di stampa e al problema nazionale su basi unitarie. Erano i primi accenni a un ...
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MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] municipale riformato secondo la legge di unificazione amministrativa, fu eletto dapprima consigliere, Congresso dell'Istituto nazionale per la storia del giornalismo… 1966, Torino 1966, pp. 152 s.; Enc. biografica e bibliografica "Italiana", F. ...
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CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] : "la mia opposizione all'ordinamento nazionale dell'Unità italiana era senza più ingenerata nel mio pp. 336 s., 455 s.; E. Passerin d'Entrèves, Iproblemi dell'unificazioneitaliana(1860-65), in Quaderni di cultura estoria sociale, n. s., II (1953 ...
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GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] segretario generale (anni dopo, nel 1867, a unificazione raggiunta, sarebbe stato uno dei fondatori dell'Associazione italiana per l'educazione del popolo). A partire dai primi fermenti del moto nazionale che anche a Lucca cominciarono a manifestarsi ...
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FOTTICCHIA, Nello
Milo Julini
Nato a Orvieto il 1° genn. 1884 da Gioacchino e da Zelinda Pelegi, si laureò in zooiatria presso la scuola superiore di medicina veterinaria di Napoli il 26 luglio 1905, [...] nazionale per l'incremento delle razze equine. Nel 1926 partecipò alla commissione per lo studio della unificazione 108; L'industria zootecnica, in I problemi attuali dell'agricoltura italiana, Bologna 1933, pp. 273-291; La disciplina della produzione ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...