ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] fallito questo tentativo di unificazione, aderì all'Alleanza democratica nazionale, guidata da E. pp. 46, 76, 135, 151, 159; C. L. Ragghianti, Disegno della liberazione italiana, Pisa 1954, p. 277; M. Giovana, La Resistenza in Piemonte. Storia del CLN ...
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FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] dall'Africa.
Il primo incarico politico di rilievo nazionale fu la nomina a commissario regio al Comune di Stato in Italia dall'unificazione a Giovanni XXIII, Torino 1965, p. 135; A.A. Mola, Storia della massoneria italiana dall'Unità alla Repubblica ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] , per partecipare al plebiscito di unificazione svoltosi il 21 di quello stesso e la difesa dall’accusa di appartenere alla setta Unità italiana (riprodotta in I Poerio, una famiglia insigne, a Napoli, la Biblioteca nazionale centrale di Firenze, ...
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CARANDINI, Nicolò
Giovanni Ferrara
Nacque il 6 dic. 1895 a Como, da Francesco, marchese di Sarzano, allora nella carriera prefettizia, e da Amalia Callery Cigna Santi.
Il padre, Francesco (1858-1946), [...] 54, la nomina a capo della delegazione italiana che trattò con la Jugoslavia, l'Austria, prese quindi ad interessarsi attivamente al movimento per l'unificazione europea; fu, tra l'altro, delegato alla sua politica aerea nazionale fu d'ottenere dagli ...
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BARILLI, Giuseppe (pseudon. Quirico Filopanti)
Luigi Lotti
Nato il 20 apr. 1812 alla Riccardina di Budrio, nel Bolognese, da padre falegname, studiò a Bologna nel seminario arcivescovile e successivamente [...] nel i 860, al momento dell'unificazione, si stabilì definitivamente a Bologna, ove e specialmente della storia italiana dagli antichissimi tempi all' opposizioni del materialismo e panteismo,in La Rasse gna nazionale, IV (1882), pp. 562-583; Discorsi ...
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BARGONI, Angelo
Nilo Calvini
Nacque a Cremona da modesta famiglia il 26 maggio 1829. Poté iniziare gli studi giuridici all'università di Pavia grazie ad un sussidio raccolto dalla nobildonna Antonietta [...] del nuovo Stato), unificazione legislativa ma varietà negli ogni libro stampato alla Biblioteca Nazionale di Firenze. Si interessò per 366; G. Carocci, Agostino Depretis e la politica interna italiana dal 1876 al 1887, Torino 1956, p. 64s nota ...
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BOGGIO, Pier Carlo
Narciso Nada
Nato a Torino il 3 febbr. 1827 da Antonio, veterano dell'esercito napoleonico, compì i primi studi in Svizzera proseguendoli successivamente a Torino. Durante un viaggio [...] da G. Zimolo, in Dizion. del Risorg. nazionale, II, Roma 1930, pp. 316 s. Alcune ad Indicem; S. Jacini, La politica ecclesiastica italiana da Villafranca a Porta Pia, Bari 1938, ad Indicem; A. Aquarone, L'unificazione legislativa e i codici del 1865, ...
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PARETO, Lorenzo Niccolò
Stefano Tabacchi
– Nacque a Genova il 14 dicembre 1800 da Giovanni Agostino e Rosa Cicopero, appartenente a una famiglia nobilitata alla fine del Settecento.
Il padre (1773-1829), [...] la lega degli Stati italiani, segnando il fallimento della prospettiva di un’unificazione dell’Italia su base confederale /componentiorgani# nav); F. Poggi, P. L., in Dizionario del Risorgimento nazionale, a cura di M. Rosi, III, Milano 1937, pp. 787 ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] . Per quanto riguardava la situazione italiana, gli Arconati, che subito dopo d'arme insieme alla guardia nazionale mobile, dovette riprendere con la A. passò tra i sostenitori del Cavour.
Dopo l'unificazione, l'A. fu nominato senatore nel 1865; anche ...
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BRODOLINI, Giacomo
Francesco Maria Biscione
Nacque a Recanati il 19 luglio 1920. da Armando e da Doretta Federici. Conseguita nel 1939 la licenza liceale a Bologna, nel 1940 fu chiamato alle armi e, [...] partito, incarico confermatogli anche dopo l'unificazione PSI-PSDI, fino al 1968, allorché su tutto il territorio nazionale e per l'avvio politica in G. B., pp. 463-482; F. Forte, L'economia italiana nel pensiero di G. B., pp. 485-518; G. Giugni, ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...