CARBONIERI, Luigi
Mario Barsali
Nato a Campagnola Emilia (Reggio Emilia) il 14 giugno 1821 da Giuseppe e da Anastasia Marmiroli, in una famiglia arricchitasi fra il Settecento e l'Ottocento con affittanze [...] paesi. Su un altro periodico sempre di Modena, L'Indipendenza italiana, scriveva (nn. 3, 4, 5, 6, 8, poi nel 1858 aderì alla Società nazionale, fu un centro cospirativo. Fuggito modenesi. Ma poiché dissentiva dall'unificazione, attuata dal Farini l'8 ...
Leggi Tutto
DUCATI, Angelo
Marco Bellabarba
Nacque a Trento da Giuseppe Maria e da Francesca Magatti il 30 apr. 1808. I Ducati, di recente nobilitazione, erano entrati nel numero delle più influenti famiglie cittadine [...] luoghi in cui più vivacemente si esprimevano le tensioni del nazionalismo italiano. Tornato a Trento, egli si dedicò dapprima all' trentini dopo le vicende quarantottesche. Convinto fautore dell'unificazioneitaliana sotto l'egida di casa Savoia, il ...
Leggi Tutto
CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] 'impresa garibaldina e della unificazione del Mezzogiorno nello Stato italiano i reparti dell'esercito e la guardia nazionale. Nel novembre 1862 sbaragliò presso la imporre i propri obiettivi alla borghesia italiana che stava allora compiendo la sua ...
Leggi Tutto
CERONI, Giuseppe Giulio
Sergio Cella
Figlio di Giuseppe e di Eugenia Todeschini, di agiata famiglia, nacque a San Giovanni Lupatoto (Verona) il 12 ottobre del 1774; percorse gli studi classici a Verona [...] censura. Si arruolò poi nel battaglione veronese di fanteria nazionale, in cui ebbe il grado di tenente, e prese , perché volga l'offensiva verso l'Adige e compia quindi l'unificazioneitaliana.
Fa parte dello Stato Maggiore del gen. Lahoz, poi col ...
Leggi Tutto
GABRINI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano nel 1814; per parte di madre era nipote o, "secondo una tradizione non sappiamo quanto fondata" (Cattaneo, II, p. 64 nota), figlio naturale di Giacomo [...] dell'opinione pubblica la questione nazionale. In tale ottica gli sembrava avuta nelle prime lotte per l'unificazione restava nelle preziose testimonianze che, vita cfr. R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera (da Foscolo a Mazzini)…, Milano ...
Leggi Tutto
CABONI, Stanislao
Virgilio Lai
Nato a Cagliari il 5 maggio 1795 in una famiglia agiata, si formò intellettualmente in un ambiente dove non si era ancora spento l'eco della rivoluzione giacobina dello [...] in quella del gruppo liberale sardo che si batteva per l'unificazioneitaliana. Sintomatici gli accenni nel suo periodico, anche se talvolta rapidi alla libertà di parola e di stampa e al problema nazionale su basi unitarie. Erano i primi accenni a un ...
Leggi Tutto
MANGINI, Antonio
Francesca Brancaleoni
Primogenito di Angiolo e di Anna Tonci, nacque il 30 nov. 1819 a Livorno, dove attese privatamente agli studi classici. Nel 1841, dopo la laurea in giurisprudenza [...] municipale riformato secondo la legge di unificazione amministrativa, fu eletto dapprima consigliere, Congresso dell'Istituto nazionale per la storia del giornalismo… 1966, Torino 1966, pp. 152 s.; Enc. biografica e bibliografica "Italiana", F. ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Camillo
Francesco Barbagallo
Nacque il 30 apr. 1821 a Napoli, secondogenito di Giuseppe principe di Torella e di Caterina Saliceti, figlia del ministro di Giuseppe Bonaparte e di Gioacchino [...] : "la mia opposizione all'ordinamento nazionale dell'Unità italiana era senza più ingenerata nel mio pp. 336 s., 455 s.; E. Passerin d'Entrèves, Iproblemi dell'unificazioneitaliana(1860-65), in Quaderni di cultura estoria sociale, n. s., II (1953 ...
Leggi Tutto
GIORGI, Eugenio
Antonio Chiavistelli
, Nacque a Lucca nel 1817 da Girolamo e da Agata Bartoloni Saint Omer.
Non si hanno notizie sulla sua infanzia e sui suoi studi. Si sa comunque che nel 1838 conseguì [...] segretario generale (anni dopo, nel 1867, a unificazione raggiunta, sarebbe stato uno dei fondatori dell'Associazione italiana per l'educazione del popolo). A partire dai primi fermenti del moto nazionale che anche a Lucca cominciarono a manifestarsi ...
Leggi Tutto
FARINI, Carlo
Patrizia Salvetti
Nacque a Ferrara il 27 febbr. 1895, figlio di Pietro, socialista, discendente da una famiglia di antiche tradizioni risorgimentali, e di Malvina Savini. A Terni, dove [...] anno partecipò al XIV congresso nazionale del PSI tenuto ad Ancona. recarsi periodicamente in alcuni centri dell'emigrazione italiana in Svizzera, Belgio e Lussemburgo, per massa), al momento della unificazione del movimento partigiano nel Corpo ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...