MANNA, Giovanni
Mario Di Napoli
Nacque a Napoli il 21 genn. 1813 in un'agiata famiglia che gli consentì di dedicarsi sin da giovanissimo agli studi giuridici.
Partecipe del clima di speranze progressive [...] far miracoli".
Fautore dell'Unità italiana ma legato anche dagli studi storico quella crisi, la carta di un'unificazione mediata, appoggiando l'estremo richiamo ne rivendicava strenuamente il contributo alla causa nazionale, sia nel 1848 sia nel 1860, ...
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MESSINEO, Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
– Nacque a Reggio Calabria da Antonino e da Maddalena Minoliti il 2 giugno 1886 in una famiglia appartenente alla borghesia agiata della città.
Nel 1905 si [...] A. Asquini.
Il tema dell’unificazione del diritto privato in un solo Partito radicale dei democratici e dei liberali italiani) e l’11 e 12 dic. di credito nel 1934. Dal 1951 fu socio nazionale dell’Accademia dei Lincei, dalla quale fu insignito nel ...
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PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] a costo di contraddire Francesco Carrara – nell’unificazione penale, sin da quando, relatore della 2007), Milano 2009, ad ind.; F.P. Casavola, Ritratti italiani. Individualità e civiltà nazionale tra XVIII e XXI secolo, a cura di U. Piscopo ...
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BELTRAMINI, Francesco
Roberto Zapperi
Nato a Colle Val d'Elsa nel 1522, si addottorò in diritto civile e canonico, e, assunti gli ordini minori, entrò in prelatura.
In gioventù fu in Francia al servizio [...] di Borgogna, si conservano nella Biblioteca Nazionale di Parigi (Fonds français, 4632, solo possibile strumento di unificazione ("Gl'huomini buoni non cura di G. B. Adriani, in Miscellanea di storia italiana, V, Torino 1868, pp. 553, 985. Non è ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] unificazione legislativa nel Veneto, estr. dall'Archivio giuridico, 1869): la perdurante confusione e sovrapposizione delle vecchie leggi austriache e di quelle italiane subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 527; Diz. del Risorgimento nazionale, III, ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] la mobilitazione della nazionalità polacca.
Nel biennio Parenzo ritornò a Rovigo ormai italiana, dove aprì un studio legale 214, 233 s.; Il Veneto fra Risorgimento e unificazione. Partecipazione volontaria (1848-1866) e rappresentanza parlamentare: ...
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CIMBALI, Enrico
Bruno Busacca
Nacque a Bronte (Catania), il 9 dic. 1855 da Antonio, di una famiglia di possidenti, e da Marianna Leanza, e vi compi gli studi inferiori, frequen tando per breve tempo [...] poi negli anni successivi all'unificazione, creando intorno alla fwniglia vasti gli organi vitali del nostro Diritto civile nazionale" (p. 27).
Affioravano già nel pensiero che potessero avviare la legislazione civile italiana verso una "nuova fase", ...
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GUARNERI, Andrea
Paolo Alvazzi Del frate
Nacque a Palermo il 15 maggio 1826 da Luigi. Dopo un'educazione classica intraprese studi giuridici, filosofici e storici presso l'Università della città natale. [...] unitario. L'auspicio che l'unificazioneitaliana non comportasse un accentramento amministrativo tale , Roma 1895, p. 485; T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Roma 1896, p. 545; S. Salomone, La Sicilia intellettuale contemporanea. ...
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MAURIZIO, Giovanni
Vito Piergiovanni
– Nacque a Laigueglia, nella Riviera ligure di Ponente, il 1° apr. 1817 da Ambrogio e Giacinta Musso.
Iniziò gli studi ad Albenga e li proseguì a Genova, dove si [...] di mediazione diplomatica a livello nazionale quando, nel 1865, venne civile del 1865 e la legge di unificazione amministrativa del 20 marzo 1865. Elemento scrittore politico come B. Constant. La dottrina italiana è pressoché assente e il M. non ...
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FRAGALI, Michele
Maria Letizia D'Autilia
Nato a Palermo il 18 luglio 1897, si laureò in giurisprudenza ed entrò giovanissimo in magistratura. Nel 1922 fu vice pretore a Milano, quindi pretore a Niscemi [...] il F. era convinto che fosse la "nazionalità" ad attribuire a questo la soggezione a dello Scialoja favorevoli all'unificazione delle due discipline e Giuffrè, infine, coordinò con E. Pizzi, La legislazione italiana (voll. I-XV, 1943-1958) e fu autore ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...