CENERI, Giuseppe
Mario Caravale
Nacque a Bologna il 17 genn. 1827da Gaetano e da Claudia Benetti. Le condizioni economiche della famiglia erano piuttosto modeste e peggiorarono quando, nel novembre [...] L'Illustraz. ital., 12 giugno 1898, p. 414; in Riv. della massoneria italiana, XIX (1898), pp. 215-227; E. Costa, G. C., in Bull dalla Restauraz. all'Unità nazionale, ibid., p. 509; I. Zanni Rosiello, L'unificazione politica e amministr. nelle ...
Leggi Tutto
ASQUINI, Alberto
*
Nato a Tricesimo (Udine) il 12 ag. 1889 da Giovanni e da Angela Bisutti, conseguì nel 1909 la maturità classica presso il liceo "J. Stellini" di Udine e, vinta una borsa di studio, [...] posizioni nazionaliste divenne membro del Consiglio comunale e fu tra i fondatori dell'Associazione coloniale italiana, fusa tavolari sulla proprietà immobiliare (v. Le leggi di unificazione del diritto privato e processuale per la Venezia Giulia e ...
Leggi Tutto
NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] e in cui aveva operato in prima fila per l’unificazioneitaliana. Con realismo politico sconsigliò un intervento militare italiano a C. Cavour, Epistolario, a cura della Commissione nazionale per la pubblicazione dei carteggi del conte di Cavour ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero nodo rimasto irrisolto dopo l'unificazione del Paese.
Intanto, la sovietico, ventilata nella relazione La via italiana al socialismo del 14 dic. 1956 ...
Leggi Tutto
NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] esposta praticamente per l’uso degli italiani e delle scuole (Firenze 1862). difesa del ruolo della guardia nazionale e la polemica anticlericale inquadrata nel 1859, ma pubblicata solo a unificazione politica ormai avvenuta e con chiaro intento ...
Leggi Tutto
AZARA, Antonio
Francesco Tritto
Nacque a Tempio Pausania (Sassari) il 18 genn. 1883 da Sebastiano e da Antonietta Azena. Laureatosi brillantemente in giurisprudenza il 7 luglio 1906, con una tesi di [...] per il coordinamento e l'unificazione delle norme giuridiche tra vari Stati, partecipando a varie missioni italiane all'estero.
In questo effettivo del collegio centrale arbitrale per l'Opera nazionale combattenti (maggio 1935), delegato per la ...
Leggi Tutto
ARABIA, Francesco Saverio
Roberto Abbondanza
Nacque il 24 marzo 182 1 a Dipignano (Cosenza) da Pasquale, impiegato delle poste, e da Maria Teresa Fonzi. Si trasferì a Napoli nell'ottobre 1842, per intraprendere [...] alla cattedra di letteratura italiana nell'università. Le poesie legato alle riforme penali seguite all'unificazione: fece parte della commissione incaricata con p. 493; di G. Grabinski, in La Rassegna nazionale, XXVII[1905], pp. 241-252); E. Pessina, ...
Leggi Tutto
MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] M. propose agli altri Stati italiani l’idea della Costituente quale soluzione di quel problema nazionale in cui aveva ora individuato desiderio – disse – ora si è che sia decretata l’unificazione con Roma», aggiungendo: «Guardiamo a Roma sì, ma per ...
Leggi Tutto
FALCO, Mario
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Torino l'11 marzo 1884 da Achille, torinese, commerciante, con interessi anche in Estremo Oriente, e da Annetta Pavia, di Casale Monferrato. Secondogenito [...] esponente di grande rilievo dell'ebraismo nazionale, primo presidente della Federazione sionista italiana (N. Sokolow lo vorrà un disegno di legge per la riforma e la unificazione delle norme sulle università israelitiche.
Presieduta dal sen. ...
Leggi Tutto
MORANO
Luigi Mascilli Migliorini
– Famiglia di editori, proveniente da antiche origini calabresi (deve il suo nome al paese di Morano Calabro, che Federico II di Svevia, nel 1232, concesse come feudo [...] cui le iniziative intraprese alla vigilia dell’unificazione – i 7 volumi di Vico e si dovette la pubblicazione de La letteratura italiana nel secolo XIX: scuola liberale, scuola di un ridimensionamento della strategia nazionale e un ritorno al ...
Leggi Tutto
unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...