Termine storiografico usato per indicare quel complesso processo spirituale e politico, quella serie di trasformazioni economiche e sociali, di atteggiamenti letterari e culturali, di eventi diplomatici [...] Risorgimento, in cui il processo che condusse all’unificazione è classificato come la prima grande rivoluzione politica dell radicamento di un senso di appartenenza a una comunità nazionaleitaliana e, di conseguenza, anche la profondità culturale del ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] favorevoli al regime costituzionale e all'unificazionenazionale, associazioni mazziniane e anticlericali. Egli cercò dei nodi più complessi e il contrasto più lacerante nella storia italiana del XIX secolo. La Chiesa si ritenne vittima di una vera ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] alla Destra di portare a compimento l’unificazionenazionale e di creare quel sistema istituzionale che, Alla fine del 19° sec. e al principio del 20° la musica italiana si orientò quasi esclusivamente verso l’opera lirica e dopo Verdi si affidò ai ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] clientela che fosse in grado di fornire truppe per le sue spedizioni italiane e di controllare il regno durante la sua assenza. La sua della Prussia non rispondeva a un ideale di unificazionenazionale, ma solo al desiderio di egemonia sullo spazio ...
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Patriota, scrittore e statista (Torino 1798 - ivi 1866). Dopo essersi dedicato alla pittura e, con buon successo, alla letteratura, intorno al 1843-44 si avvicinò alla politica, che lo vide partecipare [...] suo pensiero nella Proposta di un programma per l'opinione nazionaleitaliana), puntando decisamente prima su Pio IX e poi su Carlo 1860 e negli anni seguenti, così si oppose all'unificazione del nord al sud della penisola, giudicandola immatura, e ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] demografica urbana, basti pensare che alla data dell’unificazionenazionale la città ospitava meno di 1/3 della decennio successivo furono segnati, a M. come in altre città italiane, da una forte conflittualità politica, sociale e ideologica. Fu ...
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(XIV, p. 847; App. I, p. 571; II, I, p. 904; III, I, p. 593)
La questione del fascismo. - Scomparso da quasi mezzo secolo come protagonista della politica europea, il f. è tuttora uno dei problemi più [...] e la Germania, giunti tardi all'unificazionenazionale, conservando nelle loro strutture politiche, sociali , Storia del fascismo e storia d'Italia, in Fascismo e società italiana, Torino 1973; A. J. Gregor, Interpretations of fascism, Morristown ...
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Patriota, generale e uomo politico (Nizza 1807 - Caprera 1882). Dopo aver aderito alla Giovine Italia e preso parte a moti insurrezionali in Italia, visse alcuni anni (1835-48) in America, combattendo [...] Emilia, Toscana e Romagna, G. riavviò il processo di unificazione d’Italia, che sembrava essersi bloccato nell’impossibilità di voler mettere a base dell'unità italiana la monarchia, aderendo alla Società Nazionale. Alla vigilia della seconda guerra ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] di azione del partito attraverso lo studio della società italiana e individuava nel Mezzogiorno la parte del paese più duramente dello sviluppo capitalistico, la spinta all'unificazione del mercato nazionale si era manifestata come "riflesso dello ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] sua primazia religiosa, non solo aveva costituito la nazionalitàitaliana, ma le aveva altresì impresso i tratti suoi delle mutate condizioni interne e internazionali in cui l'unificazionenazionale avrebbe ripreso il suo cammino. Il libro proclamava ...
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unificazione
unificazióne s. f. [der. di unificare]. – 1. L’azione di unificare, il fatto di venire unificati, riferito a enti o elementi autonomi o comunque differenziati: l’u. degli stati italiani o dell’Italia; u. dei sistemi di misura,...
confederazione
confederazióne s. f. [dal lat. tardo confoederatio -onis]. – 1. non com. Il confederarsi: vagheggiare una c. di tutti i popoli della terra. 2. Unione politica fra più stati generalmente confinanti, i quali, avendo convergenti...