MASSIMILIANO I imperatore
Heinrich Kretschmayr
Nacque a Wiener-Neustadt il 22 marzo 1459, morì a Wels il 12 gennaio 1519. Era figlio primogenito dell'imperatore Federico III e di Eleonora di Portogallo: [...] suoi dominî ereditarî d'Austria con la Boemia e l'Ungheria, unione già preparata dai trattati del 1463 e del 1491. È certo segno di quanto lungi si spingesse il suo sguardo il fatto che egli abbia sostenuto, almeno temporaneamente, l'Ordine teutonico ...
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- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] importanti acquisizioni scientifiche di questo secolo. Gli acidi nucleici, sostanze formate dall'unionedi basi azotate, cioè la definizione della sequenza di un polimero dalla sequenza dell'altro, viene fatta sempre nella direzione acido nucleico → ...
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RADIODIFFUSIONE
Gian Mario Polacco
(App. II, II, p. 656; III, II, p. 564; IV, III, p. 136)
Con il termine r. s'intende il sistema atto a portare fino agli utenti, ovunque dislocati sul territorio, segnali-informazioni [...] sviluppatasi nella prima metà del 20° secolo, ha fatto fronte egregiamente in questi ultimi decenni all'offensiva per e normalizzato nella prima metà degli anni Ottanta dall'Unione Europea di Radiodiffusione (UER) in collaborazione con l'industria, ...
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URBANO VIII papa
Rosario RUSSO
Quinto figlio di Antonio Barberini (v. barberini, Famiglia) e di Camilla Barbadori, Maffeo Barberini nacque in Firenze, dove fu battezzato, il 5 aprile 1568. Compiuti [...] di costumi. Strinse segreta amicizia col cardinal Maurizio di Savoia, il quale nel conclave del 1623 procurò l'unionedi Borghese se Roma non lo soccorreva, avrebbe fatto la pace con i protestanti. Nella dieta di Ratisbona, infatti, fu concessa l' ...
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Cause e conseguenze della nascita di un’unione monetaria. Criticità. Gli effetti della crisi e le politiche di contrasto. Bibliografia. Webgrafia
Cause e conseguenze della nascita di un’unione monetaria. [...] da un’esplosione dei tassi d’interesse, dall’altro lato le misure di restrizione dei bilanci pubblici e di riforma strutturale imposte ai Paesi periferici dell’Unione hanno fatto emergere un nuovo rischio: quello dell’aumento delle tensioni sociali e ...
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– Aspetti diversi della corruzione. Corruzione oggettiva e degenerazione del sistema istituzionale. Legislazione sovrabbondante e oscura. Eccesso di procedure amministrative e di discrezionalità. Contratti [...] fattodi uomini, ma anche di istituzioni e difatto in relazione alla c. oggettiva. Alcuni rimedi potrebbero essere messi in campo.
In primo luogo, contro la legislazione sovrabbondante e oscura esistono interessanti iniziative dell’OCSE e dell’Unione ...
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. L'organizzazione alpinistica (II, p. 658). - Con decreto del capo del governo 17 settembre 1931, n. 243, è stata riconosciuta al Centro Alpinistico Italiano (già Club Alpino Italiano) la personalità [...] difatto. Il solo C.A.I. ha facoltà di organizzare e disciplinare il movimento alpinistico in Italia; tutte le associazioni di e nel secondo approvato lo statuto dell'Unione internazionale fra le associazioni di alpinismo (U.I.A.A.) con sede ...
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di Albertina Migliaccio
Stato dell'Asia sud-occidentale. La situazione politica estremamente incerta in cui versa il Paese, occupato da una forza internazionale sotto il comando degli Stati Uniti, non [...] aspirazioni delle comunità sciita, curda e sunnita, difatto lasciava la questione irrisolta.
Alle prime elezioni legislative principali partiti curdi, il Partito democratico curdo e l'Unione patriottica del Kurdistan, oltre a numerose liste minori) ...
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. Denominazione data ai religiosi che osservano la regola di S. Basilio il Grande, arcivescovo di Cesarea di Cappadocia, considerato, al pari di S. Antonio e di S. Benedetto, come fondatore di uno dei [...] nel clero melkita la pratica del celibato, ma difatto nel 1831, finite le persecuzioni, i monaci accessibile del polacco; ottimi elementi in A. Guépin, Un apôtre de l'Union des Églises au XVIIe siècle: saint Josaphat et l'Église ghréco-slave en ...
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SIMBOLO (dal gr. συμβάλλω "metto insieme", da cui σύμβ)
Emilio SERVADIO
Gioacchino MANCINI
Nicola TURCHI
Con questo termine s'indica, genericamente, un segno, un'immagine o un oggetto che ne rappresenta [...] attraverso un toccamento, un gesto, una degustazione simbolica, l'unione sacra con il dio e l'ascrizione alla sua sacra cuore superiore a quello delle vittime; il buddhismo è, difatto, un ripudio del ritualismo brahmanico; l'islamismo ridusse il ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...