Diritto romano. - In un senso generico accessio (il suo contrario è decessio) vale aumento, incremento del patrimonio per effetto di ciò che si aggiunge materialmente o legalmente a una cosa o ad un diritto [...] 451 cod. civ.):
1) Costruzioni, piantagioni e opere fatte dal proprietario del fondo con materiali altrui. Se questi in privato e da privato in pubblico il terreno.
L'unionedi terra o l'incremento che si forma successivamente e impercettibilmente ...
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C20 H24 O2 N2 + 3H2O. È uno dei più importanti alcaloidi delle cortecce di china (v.). Fourcroy (1792), Vauquelin (1809), Gomez (1811), Pfaff (1814) già cercarono di isolarne il principio attivo; però [...] cinconina: l'unica differenza sta nel fatto che invece di acido cinconico si ottiene acido chinico ( di antipirina e cloridrato di chinina; la Chinoteina risulta dall'unionedi una molecola di chinina con una di antipirina, con l'aggiunta del 5% di ...
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(dal gr. βραδύς "lento", e σεισμός "movimento"). Lente oscillazioni dell'ordine di pochi decimetri al secolo, di zone più o meno estese della crosta terrestre; il nome venne introdotto nella scienza dal [...] esse pubblicò un pregevole volume.
Gli effetti di tali movimenti sono specialmente visibili sulle coste ove il mare offre un comodo livello di riferimento: solchi sulle ripe costiere, terrazzi, unionedi isolotti alla costa, prosciugamenti lungo le ...
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Col nome di controriforma, o restaurazione cattolica, si designa tutta la varia e multiforme opera svolta dalla Chiesa per porre argine al dilagare della Riforma protestante, e riconquistare le vaste cerchie [...] difatto ad alcun superiore, delle monache che fanno dei propri monasteri luoghi di conversazione; cercando didi Mühlberg (1547), la convenzione di Passavia e la pace di Augusta (1555), e, dopo mezzo secolo di relativa pace, la formazione dell'Unione ...
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Isola del Mare Ionio, appartenente alla Grecia, situata all'incirca fra 39°22′ (C. Bianco) e 39°50′ (C. Arástēs) lat. N., e fra 19°38′ (C. Kepháli) e 20°9′ (C. Monda) long. E. Ha un'area di 585,5 kmq. [...] di Corfù ottenendone prima il possesso, nel 1386, sotto forma di occupazione difatto e di protettorato, poi nel 1401 per atto di greco. L'occupazione, da parte di un forte contingente dell'esercito in unione alla regia marina, avvenne il giorno ...
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Antropologia culturale
(App. IV, i, p. 138; V, i, p. 179)
Nell'ultimo ventennio del secolo l'a. è passata attraverso una serie di discussioni e di revisioni critiche del suo statuto epistemologico, che [...] altre scuole e nell'averne fatto una specializzazione disciplinare distinta.
In realtà i temi di studio non si distinguono dalle in nome della quale si tenta un'operazione artificiosa di apparente unionedi culture tra loro diverse e autonome e che ...
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Grecia. - La prima grande federazione di città greche fu quella che si strinse attorno a Sparta. Questa città nel sec. VI a. C., dopo la conquista della Messenia e la sconfitta di Argo, gettò le basi di [...] spettava al re di Macedonia il comando supremo degli eserciti. Fin da principio, fatto il censimento, stabilisce l'ammontare dei contingenti che gli dovevano essere dati. Così con la forza, veniva imposta quell'unione panellenica inutilmente tentata ...
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. Le cause della breve, ma sanguinosa guerra del 1866 fra l'Austria e la Prussia vanno da un lato cercate in una situazione d'antagonismo permanente, che s'era venuta formando per la politica di gabinetto, [...] subito due punti di vista diversi circa il modo di regolare lo stato difatto e di diritto dei territorî che dovevano, come s'è visto, operare in Boemia in intima unione con gli Austriaci) costituite dai contingenti della Baviera, del Baden, del ...
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Si designa con questo nome la terza e più terribile delle coalizioni europee contro Luigi XIV. Essa ha la sua origine in una lega conchiusa ad Augusta, il 10 luglio 1686, tra l'imperatore, il re di Spagna [...] e il re di Svezia; l'impressione di dolore e di stupore prodotta dai fattidi Strasburgo e di Casale spinsero il re di Svezia e alleati, contro il loro antico sovrano; e che l'unionedi tutti i protestanti d'Europa contro la reazione cattolica, ...
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RABBIA (gr. λύσσα; lat. rabies; fr. rage; sp. rabia; ted. Wut; ingl. madness)
Alfonso DI VESTEA
Nino BABONI
Malattia contagiosa nota quasi dovunque da tempo immemorabile, per il modo singolare d'insorgere [...] occorre, per l'infezione e la malattia difatto, tutto un complesso di condizioni disponenti locali e generali, che sarebbe .
Il problema, ripreso da un suo discepolo A. di Vestea, in unione con G. Zagari, condusse questi studiosi alla rilevazione, ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...