LUCREZIA Borgia, duchessa di Ferrara
Raffaele Tamalio
Nacque a Subiaco il 18 apr. 1480, terzogenita del cardinale spagnolo Rodrigo Borgia, potente e ricco vicecancelliere della Chiesa, e di Vannozza [...] matrimoniale che prevedeva anche l'unionedi Cesare Borgia con Carlotta, figlia legittima del re di Napoli Federico I, il quale fervore religioso che, intorno al 1510, le aveva fatto fondare il convento di S. Bernardino, ove fu accolta in seguito ...
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FAMBRI, Paolo (Paulo)
Nicola Labanca
Nacque a Venezia il 10 nov. 1827 da Lorenzo e da Elena Correnti.
Fu battezzato Paolo, ma assai presto il giovane F. volle farsi chiamare Paulo. Come tale firmò molte [...] di nuovo come giornalista. Fondò Le Romagne (24 agosto-14 sett. 1859), dalla cui tribuna incitò i liberali all'unione , riviste e uomini politici della Destra italiana celebrarono difatto se stessi ed una tradizione politica, militare e culturale ...
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Andrea Pisano (o da Pontedera o di Ugolino)
G. Kreytenberg
Orafo e scultore, capomastro dell'Opera del duomo a Firenze e Orvieto, nacque a Pontedera intorno al 1295 - il padre, ser Ugolino, era notaio [...] suo ruolo nella costruzione del campanile del duomo di Firenze: la questione è difatto tuttora aperta.Poco tempo dopo che Giotto, i cinque rilievi di Luca della Robbia); questi acquistano dignità figurativa soltanto attraverso l'unione con le forze ...
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FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] anche la discussione circa l'unione dell'anima e del corpo. La proposizione ha l'andamento di una quaestio: esposta la quindi sulla definizione della libertà, sulle verità difatto e di ragione, sul concetto di sostanza e sulla natura dell'anima e del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Vilfredo Pareto
Corrado Malandrino
Vilfredo Pareto è probabilmente l’economista e il sociologo italiano più originale nel panorama mondiale tra fine Ottocento e inizio Novecento. Uno scienziato tanto [...] ai socialisti. L’élite è un’aristocrazia difatto, non necessariamente una nobiltà di sangue. Tra le élite. avversarie regna una per la pace e la conferenza ivi tenuta nel 1889 sull’unione doganale e il progresso della pace fra le nazioni – e il ...
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COGNETTI DE MARTIIS, Salvatore
Riccardo Faucci
Nato a Bari il 19 genn. 1844 da Raffaele, commerciante, e da Clorinda de Martiis (il cui cognome unì a quello paterno), studiò presso l'università di Pisa, [...] della divisione del lavoro, mentre l'esempio della fabbrica di spilli fatto da Smith ben rappresenta la specificità del fenomeno, quello , inoltre, alcuni articoli sul Nuovo patto dell'Unione monetaria latina (in opuscolo, Torino 1879), ripercorrende ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] prevalere la propria linea.
Difatto, di fronte alla crisi della formula centrista, il G. cercò di forzare i tempi inducendo la insaputa del governo italiano, elaborò, e sottopose all'Unione sovietica, un piano per la riunificazione e la ...
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LUBICH, Chiara
Paolo Marangon
Fondatrice del movimento dei Focolari, nacque a Trento il 22 gennaio 1920 da Luigi Lubich e Luigia Marinconz, secondogenita di quattro figli: Gino, il maggiore, Liliana [...] difatto del Trentino al Terzo Reich, i bombardamenti anglo-americani cominciavano a colpire la città diunione, mentre l’Opera che stava nascendo avrebbe reso presente in modo particolare Maria, la madre di Gesù, nella Chiesa. L’esperienza di ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] del comitato promotore dell'Unione socialista italiana, in cui erano rappresentate tendenze di varia provenienza e le che si riverberò sul sua stesso impegno politico. Lasciò Genova e, difatto, la vita pubblica, e si trasferì a Diano Marina, dove, ...
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EUGENIO IV, papa
Denys Hay
Gabriele Condulmer nacque nel 1383, da Angelo, nobile veneziano, e da Bariola, figlia di Niccolò Correr e sorella di Gregorio XII, pontefice dal 1406 al 1415, anno in cui [...] secolo successivo.
Nell'immediato tuttavia l'atto diunione servì a sostenere il credito di E. IV, mettendone in rilievo la , come è provato dalla riforma (difatto quasi una rifondazione) dell'Università di Roma, la Sapienza, e dal potenziamento ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...