ESTERLE, Carlo
Claudio Pavese
Nacque a Trento il 1° nov. 185 3 da Carlo e da Maria Rizzi. Il padre, medico e docente di ostetricia, fu, nel 1848, delegato tirolese all'Assemblea costituente di Francoforte, [...] alla Società Conti - di cui la Edison al momento aveva il controllo difatto pur detenendo solo poco più di un terzo delle azioni quotidiano. Nell'ottobre 1914, insieme con E. Bruzzone (Unione zuccheri), G. Agnelli (FIAT), P. Perrone (Ansaldo ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] potenza dei baroni collegati da accordi e unioni matrimoniali, per la loro ricchezza, a 359 s., 365 s., 395 s., 400-412; G. Cosentino, Cessione del Regno di Sicilia alla Casa di Aragona fatta dal re F. III, in Arch. stor. sicil., n. s., VII (1882), ...
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FOSCARINI, Giacomo (Jacopo)
Roberto Zago
Primogenito di Alvise di Andrea del ramo di S. Fosca, e di Marietta Donà, nacque a Venezia il 5 apr. 1523, probabilmente a S. Sofia, ove la famiglia dimorava.
Il [...] facendo notare al nunzio che la crisi diplomatica avrebbe fatto pensare a tutti che tra la S. Sede e Venezia non c'era "amorevole corrispondentia di voluntà e unionedi amore" (Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Esp. principi, 9, c. 141). Nel 1595 ...
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CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] il risultato di un momentaneo "riscaldo di mente" che "sfogo di reale bisogno", difatto essa traeva p. 697 n.; I socidel Circolo dell'Unione durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, a cura di F. Arese Lucini, Milano 1953, p ...
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GOFFREDO il Barbuto, duca di Lotaringia e marchese di Toscana
Mario Marrocchi
Figlio di Gozzelone (I), duca di Lotaringia, nacque presumibilmente agli inizi del secolo XI.
Mentre restano oscure le origini [...] che era stata la più efficace espressione delle proprie ambizioni politiche e che si basava però, difatto, sostanzialmente su un'unione personale, non rafforzata da solidi legami istituzionali e in buona misura dipendente dal favore concessogli a ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] davanti a suo fratello Pietro Leopoldo, granduca di Toscana, si temette l'unionedi questa all'Impero, il B. sottolineò volte nel 1808 (maggio e luglio) di essere esonerato, ma le sue dimissioni furono accolte difatto soltanto il 24 ott. 1809, dopo ...
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BURALLI, Giovanni (fra' Giovanni da Parma), beato
Alfanso Maierù
Nacque a Parma intorno al 1208 da Alberto e da Antonia Bertani. Fu allevato da uno zio paterno, sacerdote e rettore dell'ospedale di [...] papa lo incaricava di recarsi presso l'imperatore d'Oriente Giovanni III Ducas Vatatze di Nicea, per trattare l'unione della Chiesa nota di M. Bihl (Arch. franc. histor., V [1912], p. 170), essi rinunciarono alla seconda cattedra che difatto era ...
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LANCIA, Vincenzo
Franco Amatori
Nacque il 24 ag. 1881 a Fobello in alta Valsesia, terzo figlio di Giuseppe e Marianna Orgiazzi, originari della zona.
Giuseppe aveva accumulato una considerevole fortuna [...] per l'evidente presenza di forti interessi speculativi. Difatto le imprese automobilistiche diminuirono di quello utilizzato dai precedenti veicoli della casa. Un'altra commessa pubblica di un certo rilievo prima della grande crisi venne dall'Unione ...
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GUALINO, Riccardo
Francesco Chiapparino
Nacque a Biella, il 25 marzo 1879, da Giuseppe, titolare di una piccola azienda di oreficeria destinata ad avere un certo sviluppo nei primi decenni del nuovo [...] 1912 il centro del Sindacato nazionale calce e cementi e, difatto, il principale antagonista del gruppo Pesenti di Bergamo sulla scena nazionale del comparto. Tuttavia, più dell'Unione cementi, all'interno della quale il G. avrebbe condiviso sempre ...
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FERDINANDO (Ferrán) di Maiorca
Andreas Kiesewetter
Nacque tra il 1275 e il 1280, terzogenito di re Giacomo II di Maiorca e di Esclaramunda di Foix. Sulla sua giovinezza si hanno scarsissime notizie; [...] Difatto F., dopo un consiglio di guerra con i suoi capitani, decideva di asserragliarsi a Clarenza e di attendervi l'arrivo di con Isabella di Sabran in seguito salì sul trono di Maiorca col nome di Giacomo III; il figlio nato dall'unione con ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...