CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] di questi ultimi.
La lunga permanenza negli Stati Uniti gli aveva fatto cadere molte illusioni sulla reale possibilità di ).
Poco prima di morire a Mosca, il 9 apr. 1931, aveva chiesto l'iscrizione al Partito comunista dell'Unione Sovietica. La ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] corpo e quindi alla morte, ove però "platonicamente" vera morte è l'unione (sepolcro e carcere) così come vera vita è la morte (liberazione dai pubblicata in testa alla traduzione dei Topica di Cicerone fatta dal fratello Simone, e che troviamo poi ...
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DORIA, Brancaleone
Giovanni Nuti
Figlio di Brancaleone e di una concubina, Giacomina, nacque nel 1337, probabilmente in Sardegna. Nel 1350 il padre, insieme coi fratello Manfredi, si accordò col re [...] , come si è detto, la figlia di Giovanni d'Arborea; circa dieci anni dopo si arrivò all'unione con la prìmogenita del giudice, che, D., ormai privo di potere, si rifugiò nella sua rocca di Monteleone. Secondo una versione dei fatti, egli fu invitato ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] giuspatronato del priorato di Cipro, dietro esborso di 30.000scudi e l'unione ad esso della commenda di Treviso, della quale nella splendida cappella di S. Teresa, a S. Maria della Vittoria, dove aveva fatto scolpire i busti di sei cardinali della ...
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GIAMPIETRO, Emilio
Giovanni Brancaccio
Nacque a Napoli il 17 ag. 1849 da Ferdinando, piccolo imprenditore pastario, e da Mariannina Sciorilli, originaria di Tornareccio (Chieti), località della quale [...] di essere implicato in un giro di cambiali protestate e di aver fatto assegnare, corrompendo funzionari dell'amministrazione provinciale di la fine politica del G., la cui lista di opposizione Unione democratica (con il gallo come simbolo) non ottenne ...
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GRANELLO, Nicolosio, detto il Figonetto
Gianluca Zanelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore attivo a Genova tra la fine del quinto decennio e l'alba degli anni Cinquanta del XVI secolo.
Secondo [...] alla metà degli anni Venti del Cinquecento; ciò si deduce dal fatto che il figlio Nicola, nato dall'unione con Margherita, nel 1571 fu nominato da Filippo II pittore di corte e pertanto, a quella data, doveva essere quantomeno maggiorenne (Boccardo ...
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PAONE, Remigio
Daniela Manetti
PAONE, Remigio. – Nacque a Formia (Latina) il 15 settembre 1899, da Giuseppe, medico chirurgo, e da Tullia Amante.
Dopo il liceo classico si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] nel 1924 il movimento antifascista a Formia ed egli stesso era entrato nell’Unione amendoliana. Ritenuto «oppositore irriducibile del fascismo» (Questura di Roma, 6 novembre 1928, in Archivio centrale dello Stato, Ministero dell’Interno, Direzione ...
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MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] alle elezioni del 16 nov. 1919 fu eletto deputato per il collegio di Lucca nelle liste dell'Unione democratica; alla Camera s'iscrisse al gruppo di Rinnovamento. Spaventato dagli scioperi e dall'evoluzione massimalista del Partito socialista italiano ...
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BRUCCULERI, Angelo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Canicattì (Agrigento) il 29 nov. 1879 da Calogero e da Carmela Cagnino, seguì il corso degli studi medi nella città natale, ove frequentò gli ambienti religiosi, [...] della Civiltà cattolica, egli dovette l'invito rivoltogli dall'arcivescovo di Malines, cardinale D. Mercier, a far parte dell'Unione internazionale degli studi sociali di Malines, di cui il B. frequentò assiduamente le sessioni, collaborando tra il ...
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BALBANI, Turco
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Agostino e da Lucrezia Sbarra, sua seconda moglie, il 15 luglio 1526. La famiglia del B. era ascesa di recente al rango della più cospicua aristocrazia mercantile [...] estate del 1556, era venuto meno l'elemento che cementava l'unione tra i membri della società. Sul finire del 1556, ancor e a fatti, e il tono genericamente cristiano degli argomenti, in cui il Lucchesini - nella sua storia letteraria di Lucca - non ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...