I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] e napoleonica (segnatamente nel febbraio 1799 per chiedere l’unione del Piemonte alla Repubblica francese; nell’estate del 1804 per l’afflusso alle urne) è il numero dei collegi difatto incontestati (un quarto del totale durante l’età della Destra ...
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GREGORIO XVI, papa
Giacomo Martina
Ultimo di cinque figli, Bartolomeo Alberto Cappellari nacque a Mussoi, frazione di Belluno e residenza estiva della famiglia, il 18 sett. 1765 da Giovan Battista, [...] i problemi. Non si trattava solo di distinguere fra questione di diritto e difatto, ma fra regimi nettamente ostili di valore, T.P. Gizzi. La rappresentanza divenne regolare nunziatura nel 1842 e si rivelò efficace strumento per una maggior unione ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] ). Presidente della Società nazionale, vicepresidente dell’Unione liberale, consigliere di stato, vicepresidente della Camera, La Farina nel 1864. Si spera in questo modo di unificare difatto la massoneria italiana con una carica onorifica offerta ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] del papa, per lo meno essa dimostra la preoccupazione di questo per il controllo ideologico dell'Università: nel chiedere al vescovo di essere minuziosamente informato, difatto G. avocava la massima autorità sull'Università. Non considerando ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] differenza, di natura prevalentemente concettuale, sbiadisce di fronte a un dato difatto: in tutti i casi di conquista totalitaria ruolo del capo totalitario e quindi la struttura dell'Unione Sovietica quale sistema totalitario: che si avverta ancor ...
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GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...] corti generali della nazione ad opporre i suffragj e la unionedi quelli al corpo feudale". Federico, tra i primi ad i baroni ancora nei lor vassallaggi faceano divieto, e impedivano difatto i borgesi dei lor territorj, a potere indi estrarre grani ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] Si diede così inizio, difatto, a quella riforma del cerimoniale da usare in occasione dell'elezione di un nuovo pontefice che pose l'accento sulla concreta realizzazione della crociata, sull'unione con la Chiesa greca, sulla riforma della disciplina ...
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INNOCENZO V, papa
Paolo Vian
Pietro di Tarantasia nacque intorno al 1224 nella Tarantasia propriamente detta, nell'alta valle dell'Isère. Prese l'abito domenicano intorno al 1240 nel convento di Lione [...] crociata e dell'unione con la Chiesa greca. Nel frattempo, Gregorio X creò Pietro cardinale e vescovo suburbicario di Ostia (fra non poteva difatto avvenire senza scendere a patti con Carlo che aveva approfittato dell'allontanamento di Gregorio X ...
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Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] lo si è compreso: che è un paradosso solo apparente, perché difatto è la mente che guida gli occhi e ne perfeziona la visione. Fra il 1935 e il 1936 venivano costituite in Inghilterra, in Unione Sovietica e in Italia le prime cineteche e nel 1938 in ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] condizione irrinunciabile perché la libertà sia, difatto, il motore dell’impegno sociale. La condanna del comunismo e lo spettro politico dell’Unione Sovietica imponevano alleanze diverse in grado di preservare i valori del cattolicesimo. La futura ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...