AIGUEBLANCHE, Giuseppe Angelo Maria Carron di San Tommaso marchese di
Carlo Baudi di Vesme
Nacque a Torino il 4 ott. 1718, settimo figlio di Giuseppe Gaetano Giacinto, ministro di stato, e di Vittoria [...] di Federico Augusto. Ma tale accusa sembra infondata: difatto il Brühl, responsabile della politica di Dresda, cercava di cadetto duca del Chiablese. Vittorio Amedeo, in unione con il Sallier de la Tour, marchese di Cardon, e con l'A., andava ...
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CASATI, Francesco
Franca Petrucci
Di nobile famiglia milanese, nacque nella prima metà del sec. XV da Cristoforo e da Brigida Crivelli.
Scrittore apostolico in epoca imprecisata, si affacciò alla vita [...] accettasse di buon grado la nuova dominazione sforzesca a Genova e rinnovasse come difatto avvenne, quel trattato di alleanza il papa lo accusò di avere sconsigliato - invece di spingere - il sovrano ad acconsentire a questa unione.
Non sappiamo dove ...
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PINI, Giandomenico
Riccardo Saccenti
PINI, Giandomenico (Gian Domenico). – Nacque a Milano il 19 gennaio 1871 da una famiglia appartenente all’agiata borghesia cittadina. Non si conoscono i nomi dei [...] nazionale murriana e avvicinare gli universitari cattolici all’Unione popolare di Toniolo. In anni segnati profondamente dalla crisi al fronte, divenne così un importante punto di riferimento e fu, difatto, la guida della Federazione. Fin dal 1919 ...
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GARZIA, Raffaele (detto Raffa)
Carlo D'Alessio
Nacque a Cagliari, da Raimondo e da Carmen Mundia, il 10 apr. 1877.
Il padre, il cavalier Raimondo, era imprenditore, nonché amministratore e comproprietario [...] G. spostò l'asse dell'Unione sarda dal suo baricentro rigidamente isolano, facendone uno strumento vivo e aperto a una discussione politica, sociale e culturale di più ampio raggio. Fra l'altro, precorrendo difatto l'istituzione della terza pagina ...
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FASOLO, Ugo
Massimo Onofri
Nato a Belluno, il 27 dic. 1905 da Umberto e da Rosa De Salvador, a vent'anni si trasferì a Firenze, ove terminò gli studi laureandosi in scienze naturali e intraprendendo [...] si ravvisava immediatamente quella centrale ambizione "di elevare il fatto del tempo a coscienza d'eterno" di tali versi era quella del colloquio di anime, in una trama di assoluta purezza e candore, nel quadro di una visione fondata sull'"unionedi ...
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MAGNANI, Ignazio
Andrea Daltri
Nacque a Bologna il 5 maggio 1740 da Francesco e Teresa Stancari Carrati. Intrapresi gli studi giuridici sotto la guida del padre, avvocato e lettore emerito di pratica [...] 1776; Informazione difatto e di ragione a favore dei signori priori, e provvisori, ed altri individui della Comunità di Carpi, Modena membri. Terminata l'esperienza della Cispadana con l'unione alla Repubblica Cisalpina (27 luglio), non ebbe ...
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MARCATI, Guido Antonio
Angelo Gaudio
Nacque a Legnago il 13 dic. 1855, figlio di Luigia Asti e di Carlo, entrambi maestri.
Maestro nelle scuole rurali, compì le sue prime prove editoriali in Il Giovane [...] il valore economico dei diritti di autore delle opere del M., erogando un compenso difatto dimezzato (30.000 lire Mondadori, Milano 1998, pp. 30, 56; A. Barausse, L'Unione magistrale nazionale: dalle origini al fascismo (1901-1925), Brescia 2002, ...
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PIO, Carlo
Alessia Ceccarelli
PIO, Carlo. – Nacque a Ferrara nell’aprile 1622 da Ascanio (1586-1649) di Enea, discendente dall’antico casato feudale dei signori di Carpi e Sassuolo, e dalla nobildonna [...] la morte del padre (1649) resse difatto la primogenitura, cui aveva rinunciato per prendere di Francisco, grande di Spagna, marchese di Castel Rodrigo e duca di Nocera. Da questa unione nacque Francesco (1672-1723), ancora fanciullo alla morte di ...
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CONTARINI, Carlo
Paolo Preto
Figlio di terze nozze di Domenico, del ramo contariniano di S. Polo, e Francesca Maria Balbi, nacque a Venezia il 21 maggio del 1732. Una normale carriera all'interno delle [...] qu. cittadino Carlo, Venezia 1797; Memoria dei fatti e della sventura accaduta a C. C. nell'anno 1780scritta dal cittadino Domenico suo figlio e pubblicata dallo stesso in unione al di lui fratello, Venezia 1797; Risposta delli fratelli Contarini ...
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PATRIZI GONDI, Maddalena
Liviana Gazzetta
PATRIZI GONDI, Maddalena. – Nacque a Firenze l’11 luglio 1866, figlia di Francesco Gondi e di Maria di Ivan Carmes De Labruguière.
Incline alla vita religiosa [...] associazione Forza e grazia, difatto concorrenziale allo scoutismo femminile di Antonietta Giacomelli, oscurata poi dell’Azione cattolica e del movimento cattolico in Italia di Roma, nel fondo Unione popolare cattolica italiana.
Sulla sua figura e il ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...