BARBARIGO, Gregorio
Boris Ulianich
Nacque a Venezia il 27 marzo 1579 (M. Barbaro, in Arbori de' patritii veneti, I, p. 173, in Arch. di Stato di Venezia, riporta la data del 27 maggio; ma cfr. nello [...] e considerazioni sopra quel che passa" in Francia in fattodi religione; tutto ciò infatti sarebbe stato "utile non tanto B. riceve lettere credenziali per "li Sig.ri di Berna" e l'incarico di "trattar l'unione o l'alianza fra le loro, et la nostra ...
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PISTRUCCI, Filippo
Rossella Bonfatti
PISTRUCCI, Filippo. – Nacque a Bologna il 6 gennaio 1782, figlio primogenito di Federico e di Antonia Greco.
La famiglia, di origine romana, si era trasferita a [...] mimiche, musicali che si univano a un vasto repertorio, fattodi temi di storia sacra, mitologia, scienza e letteratura. Nel 1817 anni londinesi Pistrucci ricoprì inoltre la carica di segretario dell’Unione degli operai italiani, sorta nel 1840 come ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] di pietre incise e iscrizioni, nonché su di una ricca raccolta manoscritta di epigrafi greche e latine inedite che il de Stosch aveva fatto che andava sposa al re di Napoli, e vi studiò il diploma del 1439 sull'unione delle Chiese greca e latina ...
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GIGLIOLI (Gilioli), Alfonso
Maria Pia Paoli
Nacque a Ferrara nel 1574 dal conte Scipione, di famiglia patrizia che anticamente si denominava dei Pellizzari, o Pellicciari. Zio paterno del G. era Girolamo [...] 1, 162 e 181, passim), ma già dall'elezione al soglio pontificio di Urbano VIII (1623), frate Felice Franchini da Cascia, uno dei protagonisti del negoziato di Urbino, aveva fatto sapere al G. che il cardinale Barberini lo giudicava "troppo buono per ...
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PARRAVICINI, Giannino
Mario Sarcinelli
PARRAVICINI, Giannino. – Nacque a Castellanza (Varese) il 3 luglio 1910 da Renzo e da Edvige Bianchi.
Alunno del Collegio Ghislieri, studiò e si laureò a Pavia [...] di pace e del Comitato misto italo-francese per l’unione doganale. Relatore del gruppo di lavoro per i problemi economici del territorio di Trieste, fu incaricato didi cui aveva fatto parte dal 1965.
Al MCC si illustrò con l’istituzione di borse di ...
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LATTES (Lattes Ajò), Dante
Gadi Luzzatto Voghera
Nacque a Pitigliano il 13 sett. 1876 da David e da Emilia Ajò.
Il padre, rimasto vedovo, si era risposato solo secondo il rito ebraico. Pertanto il L. [...] .
Il principale dono che Israele aveva fatto all'umanità era - per il L. - quello di riuscire a pensare un "Dio Uno nel 1946 riprese la sua attività al servizio dell'Unione delle comunità israelitiche, di cui fu vicepresidente dal 1952 al 1956. Nel ...
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FACCONI, Michelangelo Abdon
Alberto Gottarelli
Nacque a Novara il 9 sett. 1867 da Pietro, originario di Pianello Val Tidone (Piacenza), e da Angela Tronchi, di Parma. Il padre, già quarantottenne, lavorava [...] F. acquisì la notevole conoscenza in fattodi titoli e contrattazioni di borsa che gli sarà così preziosa Soc. an. Quartiere industriale Nord-Milano, Magazzini generali genovesi, Unione it. tramways elettrici, Soc. generale elettrica dell'Adamello, ...
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GIOVANNI Bono (Giambono, Zanibono, Zannebono)
Luigi Canetti
Nacque a Mantova, verosimilmente nel 1168 o nel 1169, forse da famiglia benestante, anche se è priva di fondamento documentario la tradizione [...] ammalò gravemente e, per adempiere a un voto fatto a Dio di abbandonare il secolo qualora gli fosse stata concessa la particolare riguardo al territorio pisano e toscano. Origine, sviluppo ed unione, Pisa 1968, pp. 67-78; Federico da Mantova, Leggenda ...
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ENDRICI, Celestino
Iginio Rogger
Nacque a Don (Trento) nell'alta Anaunia il 14 marzo 1866 da Giovanni Battista e da Giovanna Chilovi, in una famiglia contadina, dalla quale erano usciti già altri sacerdoti [...] eccessivamente gravato anche per il fatto della sua nazionalità italiana.
Il ricomposero come sezioni distinte l'Unione del lavoro, la compagine pp. 62-76; A. Costa, Oreste Rauzi vescovo tit. di Argo ausiliare di Trento, Trento 1973, pp. 7-10; G. De ...
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DE CRISTOFORIS, Malachia
Giuseppe Armocida
Giuseppina Bock Berti
Di nobile famiglia, nacque a Milano il 9 nov. 1832, da Giovan Battista e da Giovanna Adelaide Rota. Degli otto. fratelli dei D. emerse [...] fu escluso e venne invece chiamato come primario Emilio Valsuani, fatto questo che accese una vivace polemica. Il D. fu dall'unione dei partiti popolari. La giunta fu formata interamente da democratici; realizzò provvedimenti riformatori di grande ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...