FERDINANDO di Borbone, duca di Parma, Piacenza e Guastalla
Marina Romanello
Nacque a Parma il 20 genn. 1751, secondogenito e primo maschio del duca di Parma Filippo di Borbone e di Luisa Elisabetta [...] di Parma, Carolina Maria Teresa, futura sposa di Massimiliano di Sassonia, ma né questa nascita né quelle successive di altri cinque figli varranno a cementare una unione dipendenza dalle altre potenze europee.
Difatto il lavorio diplomatico messo in ...
Leggi Tutto
SIMPLICIO, santo
Maria Cristina Pennacchio
Di S., originario di Tivoli e figlio di un certo Castino secondo il Liber pontificalis, non si hanno notizie riguardanti il periodo precedente l'elezione papale, [...] dell'Henotikon, o editto diunione, con cui Zenone e Acacio, in accordo con Pietro Mongo, emanavano una formula di fede di indubbio compromesso; questa, anche se assumeva una posizione formalmente ortodossa, difatto finiva per scontentare, per ...
Leggi Tutto
CARLO III d'Angiò Durazzo, re di Napoli, detto della Pace, o il Piccolo
Salvatore Fodali
Nacque da Lodovico di Durazzo e da Margherita Sanseverino, ma le contrastanti notizie delle fonti non hanno finora [...] aveva investito della Dalmazia e Croazia, e di realizzare per mezzo suo l'unionedi Napoli all'Ungheria.
Da Napoli, dove Già una settimana prima aveva fatto causa comune con i cardinali ribelli, diffondendo il testo di una lettera in loro difesa. ...
Leggi Tutto
TREVISO
GGian Paolo Bustreo
Prima del 1220 non vi era stato alcun contatto fra Federico II imperatore e Treviso, città di modeste dimensioni posta al centro dello scacchiere nordorientale del Regno [...] di Rivalta verso la fine del mese di ottobre del 1236. L'esito della spedizione fu del tutto contrario alle aspettative dell'unione che se pure aveva difatto mantenuto fino ad allora la città nello schieramento avverso al re di Sicilia nondimeno era ...
Leggi Tutto
BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] del lavoro e dell'associazione braccianti di Ravenna, venne costituita, come società difatto, una federazione fra tutte le 1924, assunto l'incarico di consigliere delegato dell'Unione cooperativa per lavori all'estero, di cui era segretario S. ...
Leggi Tutto
BEATRICE d'Este, duchessa di Milano
**
Figlia secondogenita di Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, nacque il 28 o il 29 giugno dell'anno 1475; per la sua nascita, dicono le cronache, "... non si [...] di lei, quand'era appena di cinque anni, si dirigesse l'attenzione del duca di Bari Ludovico il Moro, allorché, divenuto ormai difatto padrone del ducato di re Ferdinando di Napoli, a cui fu richiesto l'assenso per la progettata unione. È possibile ...
Leggi Tutto
BO, Giorgio
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Sestri Levante (Genova) il 4 febbr. 1905 da Silvio, banchiere, e da Maria Rosa Bo. Compiuti gli studi secondari presso un collegio di Chiavari, retto dai padri [...] non solo maggioranza nel capitale sociale, ma anche controllo difatto da parte dello Stato. La giunta della Confindustria il 14 di Mattei verso i paesi dell'Europa orientale, autorizzando i contratti per l'importazione del greggio dall'Unione ...
Leggi Tutto
GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] la pressione dei fascisti si faceva sempre più intensa, costringendo difatto i comunisti alla clandestinità. Nel luglio 1925, come già dell'Unione Sovietica, lo vide opposto a Togliatti, non condividendo fino in fondo la presa di distanza di quest' ...
Leggi Tutto
GRIMOALDO
Andrea Bedina
Principe di Benevento, primo di questo nome, era figlio del duca Arechi (II) e di Adelperga, figlia di Desiderio, re dei Longobardi, un'unione che avrebbe fortemente contribuito [...] reso possibile, sempre secondo Erchemperto, dall'occasio, realistica, dell'opposizione d'Oltralpe all'unionedi G. con la principessa bizantina, fatto che parve un chiaro riavvicinamento beneventano alla corte orientale. Forse il ripudio, cui già ...
Leggi Tutto
CASTELLAZZO, Luigi
Alfonso Scirocco
Nato a Pavia il 29 sett. 1827 da Giuseppe e da Maria Cattani, studiò a Mantova - dove il padre, attuario di polizia, era stato trasferito quello stesso anno - fino [...] la fortuna che ebbe negli ambienti democratici e socialisti, il fatto che una importante rivista del movimento operaio, quella diretta a 72 e portò alla stipulazione del Patto di Roma, che sembrò sancire l'unionedi tutte le forze democratiche. Il C ...
Leggi Tutto
unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...