SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] antichi. Divenuto diacono luterano a 28 anni, da allora propugnò l'unionedi tutti i cristiani. Nel suo testamento, stilato nel 1634, scrisse irrilevanti, e la loro capacità di essere rappresentate è nulla. Difatto i membri delle classi intermedie ...
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Guerra e Resistenza
Giorgio Vecchio
Nazionalismo cattolico e patriottismo ‘freddo’
Nel 1939 la totalità dei cristiani italiani si considerava inserita a pieno titolo nella comune patria italiana. Differenti [...] personale del presidente Roosevelt. Difatto, dopo qualche entusiasmo iniziale, il regime dovette prendere atto che l’atteggiamento della Chiesa verso la guerra non era stato influenzato più di tanto dall’attacco all’Unione Sovietica, così che non ...
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Panarabismo
Bernard Lewis
sommario: 1. Introduzione. 2. Fermenti nazionalistici e panarabi nell'Impero ottomano. I precursori. 3. Dalla rivolta contro i Turchi (1916) alla prima guerra arabo-israeliana [...] tentativi di creare unità più vaste attraverso l'unionedi Stati arabi esistenti fallirono. Il più ambizioso fu l'unione della a esaltare a parole il panarabismo, mentre difatto perseguivano obiettivi nazionali. Negli ultimi anni anche ...
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Il concilio Vaticano II e l'Italia
Giovanni Turbanti
Nel giugno 1966, davanti all’assemblea dei vescovi italiani riuniti per la prima volta pochi mesi dopo la conclusione del concilio,Paolo VI rilevava [...] esemplari di come Pio XII pensasse la mobilitazione dei fedeli nella temperie di quei tempi2.
Difatto l’unità di lavoro che in gran parte ricadeva su chi stava a Roma o in Italia. Solo nell’elaborazione dei testi del Segretariato per l’unione ...
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Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] rischioso per il Regno il fatto che egli sia anche imperatore, con impegni e doveri troppo alti, che soprattutto lo legano a un difficile equilibrio di rapporti con il papa.
Ma poiché questa unione non supera la persona di Federico, alla storiografia ...
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Governo e Parlamento
Paolo Pombeni
Se accettiamo che la forza attrattiva del Piemonte, o meglio del Regno di Sardegna, nel porsi come perno del processo di unificazione nazionale risiedesse in parte [...] con Cavour al famoso «connubio», cioè una sorta diunion sacrée nel Parlamento subalpino in vista dell’avventura risorgimentale, inciso nella formazione del nuovo elettorato, la norma venne difatto resa sterile da una riforma promossa da Crispi nel ...
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La figura di Costantino il Grande negli storici bizantini fra VII e XV secolo
Delphine Lauritzen
La storiografia bizantina, invero, non colloca al centro delle proprie considerazioni Costantino. Essa [...] , che copre il periodo 1341-1462, viene difatto a proseguire quelle di Niceforo Gregora e Giovanni VI Cantacuzeno, e a completare quelle di Giorgio Sfranze e Laonico Calcondila. Il regno di Costantino è brevemente accennato nel capitolo introduttivo ...
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DORIA, Giovanni Andrea (Gian Andrea)
Rodolfo Savelli
Nacque a Genova agli inizi del 1540, da Giannettino e da Ginetta Centurione, figlia di Adamo, il famoso uomo d'affari e banchiere. Per la data di [...] e duratura unione: nella sua autobiografia il D. non solo scriverà "dell'inclinatione grande che hebbi sempre di maritarmi con palesa i suoi sentimenti (e, difatto, riconosce di dover subire l'astuta contromossa di Filippo II).
"Estrema fu la ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] attiva e leale alle lotte del proletariato. Il perdurare della incredibile confusione dipende infine dal fatto che nel linguaggio ufficiale dell'Unione Sovietica, e di riflesso anche in quello non altrettanto ufficiale ma altrettanto rigido ...
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L’immagine di Costantino Magno nella storiografia ecclesiastica fra tardo Illuminismo e Novecento
Johannes Wischmeyer
La discussione su Costantino e la sua epoca nella storiografia ecclesiastica protestante [...] su una possibile unione delle due religioni» da parte di Costantino; per lo di Stato» e dello «Stato cristiano»104. Difatto Brieger non apporta alcuna innovazione rispetto alla tesi di Keim delle ‘due religioni di Stato’; semmai, la teoria di ...
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unione
unióne s. f. [dal lat. tardo unio -onis, der. di unus «uno»]. – 1. L’azione e l’operazione di unire, il fatto di unirsi o di essere uniti con uno o più altri individui, enti, oggetti, parti o elementi: l’u. tra l’una e l’altra riva...
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...