La guerra in ῾Irāq
Maurizio Melani
La guerra e le sue lezioni
La guerra in ῾Irāq fu voluta dal presidente degli Stati Uniti George W. Bush e dal gruppo di neoconservatori giunti con lui al potere nel [...] invece rimasti fuori la Germania, diversi altri Paesi dell’Unione Europea e la Francia; quest’ultima, all’inizio del 2008, che vi era scarso interesse da parte dei vicini arabi a favorire attivamente la stabilizzazione di un ῾Irāq dominato da sciiti ...
Leggi Tutto
Genti e paesi
Vinicio Ongini
Quanti siamo?
Il mondo è un posto molto affollato. Ci sono 6 miliardi di persone. Soltanto i bambini sono quasi un miliardo! Il paese con più abitanti al mondo è la Cina. [...] Altre lingue molto diffuse sono lo spagnolo, il russo, l'arabo, il portoghese, il francese. In certi paesi si parla più Lituania. Fino agli anni Novanta questi paesi appartenevano all'Unione Sovietica, ora sono invece Stati indipendenti.
Il centro e ...
Leggi Tutto
Gino Roncaglia
Lingua e tecnologia
Usi della lingua e strumenti di rete
di Gino Roncaglia
27 gennaio
A San Francisco, Steve Jobs, fondatore e amministratore delegato di Apple, presenta iPad, ‘tavoletta’ [...] indicare le vocali. Da essa discesero altre scritture palestinesi, sirio-arabe e, fra le più durature nel tempo, la siriaca, attestata si è diffusa in tutti i territori che costituivano l’ex Unione Sovietica e le sue zone di influenza; il Giappone e ...
Leggi Tutto
GUGLIELMO II d'Altavilla, re di Sicilia
Francesco Panarelli
Terzo figlio maschio di Guglielmo I, re di Sicilia, e di Margherita di Navarra; la data di nascita può essere verosimilmente fissata al mese [...] la crisi di Thomas Becket; si trattava comunque di un'unione di alto profilo. Dopo un lungo viaggio, che in ad ind.; Ibn Giubair, Riḥla (Itinerario), a cura di M. Amari, in Biblioteca arabo-sicula, I, Torino-Roma 1880, pp. 137-180; Ibn al-Aṯīr, Kāmil ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
Significati
Il termine 'africanismo' è antico, e per lungo tempo ha avuto significati differenti, ma più o meno legati tra loro. Il più antico uso conosciuto in inglese, per [...] nazioni dell'Europa occidentale, e anche della Cecoslovacchia, Germania Est e Unione Sovietica, di Israele, India e Cina" (v. Bown e Crowder il periodo che aveva visto l'origine dell'alfabetizzazione nell'Arabia del sud e nel nord del Sahara, e che ...
Leggi Tutto
Paradiso
Marcello Aurigemma
Nella letteratura protocristiana con il termine paradisus (greco παράδεισος, " giardino "), s'intese designare l'Eden o giardino delle delizie (paradisus voluptatis) in cui [...] concordismo tra la cosmologia mosaico-cristiana e quella greco-araba. I problemi più rilevanti in questo ambito saranno quelli giusti morendo si uniscono ai giusti del passato, e di questa unione si rallegrano di fronte a Dio), quanto dei cenni al P. ...
Leggi Tutto
Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] russi (più tardi l’edificio sarà occasione di contrasti con l’Unione Sovietica, quando nel 1937 divenne proprietà del Comune di Bari)9. partito fascista (Gioventù Albanese del Littorio e Gioventù Araba del Littorio), il Dodecaneso non ebbe un suo ...
Leggi Tutto
JACOB ANATOLI
LLuciana Pepi
Jacob (Ja'aqov ben Abba Mari ben Simon ben Anatoli), filosofo, predicatore e medico del XIII sec., è noto soprattutto per la sua attività di traduttore e di divulgatore del [...] a Maimonide e ad Aristotele ‒ come era tramandato nelle scuole arabe, con i commenti di Averroè e Avicenna ‒ sia ad 193-245; I. Bettan, The Sermons of Ja'aqov Anatoli, "Hebrew Union College Annual", 11, 1936; M.L. Gordon, The Rationalism of Ja'aqov ...
Leggi Tutto
Giancarlo Caporali
Abstract
La presente voce si propone di illustrare le principali caratteristiche della forma di governo degli Stati Uniti d’America, soffermandosi su taluni degli aspetti meno noti, [...] uno Stato federale che storicamente ha avuto origine dall’unione in un unico nuovo soggetto giuridico di una
Si tratta dei signori Anwar Al-Awlaki e Samir Khan, di origine araba, ma cittadini americani per nascita, anche se va detto che il vero ...
Leggi Tutto
Costantino e la bizantinistica prima e dopo Francis Dvornik
Frederick Lauritzen
Dvornik1 scrive il suo celebre volume sullo scisma foziano nel 1943, mentre è in esilio a Londra2. Il saggio riguarda [...] , la distinzione tra Roma e Nuova Roma non sussiste nelle aree araba e turca, nelle quali le parole ‘romano’ e ‘bizantino’ polemica con l’ateismo di Stato recentemente proclamato nell’Unione Sovietica. Oggi il fattore religioso accende di nuovo l ...
Leggi Tutto
z, Z
(żèta) s. f. o m. – Venticinquesima e ultima lettera dell’alfabeto latino, derivata dalla zeta dell’alfabeto greco, che nella forma maiuscola ha lo stesso segno Z (svoltosi da quello originario che era simile a una I con i due tratti...
eliminazione mirata
loc. s.le f. Soppressione programmata di un avversario preventivamente identificato. ◆ è certo che le vittime degli shaid, le vittime delle «eliminazioni mirate» di [Ariel] Sharon, le ha uccise l’odio. E l’odio, in Palestina,...