Il modernismo e la sua repressione
Giacomo Losito
Introduzione
Il modernismo religioso1 d’inizio Novecento e il suo inseparabile nemico giurato, l’antimodernismo, hanno alimentato un’estesa produzione [...] con l’approvazione del papa77, ritrovando la vena ecumenica dell’Unione per il bene, in Per la riscossa cristiana (1913) coloro che avevano vestito l’abito talare (come il leader democraticocristiano Romolo Murri o come gli amici di Buonaiuti: De ...
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Conflitti etnici e religiosi
Lucio Caracciolo
di Lucio Caracciolo
Conflitti etnici e religiosi
sommario: 1. Introduzione. 2. La fine della guerra fredda e le sue conseguenze. 3. In morte della Iugoslavia. [...] Con l'avvento di Michail Gorbačëv alla guida dell'Unione Sovietica, nel 1985, si consuma la fase non tutti gli Stati sono democratici.
Paradossalmente, le tesi di della 'guerra santa' contro l'imperialismo cristiano-occidentale.
Un altro caso a parte ...
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«América, no invoco tu nombre en vano»
(Pablo Neruda, Canto general)
Il nuovo corso latinoamericano
di Gianni Minà e Gennaro Carotenuto
3 gennaio
Il governo argentino dà mandato alla Banca centrale [...] e politica presenti nel messaggio cristiano, e la forza di che avrebbe potuto avere un esito apocalittico. L'Unione Sovietica decise di ritirare i missili da Cuba prime elezioni libere nel 1985 e consultazioni democratiche si ebbero tra il 1984 e il ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] per il cui tramite si reca per la prima volta in Unione Sovietica per svolgere un’inchiesta, su invito dell’Internazionale contadina, , dà vita al Movimento cristiano per la pace, che aderisce al Fronte democratico popolare. Nella strategia di ...
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Guerre dimenticate
Marina Forti
L’espressione guerre dimenticate si è affermata nel vocabolario politico-giornalistico italiano nei primi anni del 21° sec. e contiene in sé una connotazione polemica: [...] Unione Sovietica.
È degli stessi anni il genocidio in Ruanda (1994) e l’inizio della guerra nella Repubblica Democratica movement che rivendicavano una regione autonoma nel sud animista-cristiano: la pace resta fragile, ma nei primi mesi del ...
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Maurizio Viroli
Patria
Fratelli d'Italia, l'Italia s'è desta
La rinascita del concetto di patria
di Maurizio Viroli
1° marzo
Il presidente della Repubblica Carlo Azeglio Ciampi si reca a Cefalonia per [...] le seconde l'universalismo cristiano.
Nell'ambito della cultura democratica erano soprattutto gli a coorte / siam pronti alla morte / l'Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci, / l'unione e l'amore / rivelano ai popoli / le vie del Signore; / giuriamo far ...
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Massoneria
Giuseppe Giarrizzo
Introduzione
Il termine 'massoneria' ('frammassoneria'), entrato nel lessico italiano agli inizi del Settecento, traduceva la voce francese franc-maçonnerie, derivata a [...] d'Inghilterra) diventa un centro d'unione simbolico nonché un centro di potere, nel 1816 si afferma il rito templare cristiano, cui in seguito si associeranno il rito passati da regimi totalitari a regimi democratici. Nel primo caso, che riguarda ...
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D'ADDA, Carlo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 24 nov. 1816, figlio cadetto del marchese Febo e di Leopolda Khevenhüller.
Il padre (1772-1836) era stato uno degli allievi prediletti del Parini, [...] espatrio.
Repubblicano anch'egli e democratico al pari di Giovanni, per delle azioni sociali il precetto cristiano dell'amore. Era la 66 s.; 83, 176, 299 s.; I soci del Circolo dell'Unione durante i suoi primi cento anni di vita. 1841-1848, 1859-1953, ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] sua trasformazione in un vero e proprio partito con programma democraticocristiano. Fu, tuttavia, solo nel settembre 1918 che, in una sui patti del Laterano: venne, infatti, espulso dall'Unione tra i giornalisti italiani "G. Amendola" e dalla Lega ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] il parallelo tra buon cristiano e vero patriota; ma la Repubblica si preoccupò della possibile "unione de' feudi imperiali… della Lunigiana al cimitero di elefanti, nel quale vecchi democratici convertiti e vecchi illuministi delusi dibattevano ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
unita
unità s. f. [dal lat. unĭtas -atis, der. di unus «uno»; in alcuni dei sign. concreti, ha risentito l’influenza dell’ingl. unit (che in inglese è distinto da unity)]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la caratteristica di essere uno,...