Ideologia
Remo Bodei
(XVIII, p. 706)
Fine dell'ideologia o crisi dell'utopia?
Negli ultimi decenni del Novecento si è molto parlato di 'morte', 'fine' o 'tramonto' dell'i. (cfr., per es., Bell 1960; [...] per lo più non democraticiEuropa: quello comunista. Dopo la sconfitta dei fascismi nel 1945, con il crollo del muro di Berlino, la dissoluzione dell'Unione dell'i. a mito cfr.: G. Sorel, L'ancienne et la nouvelle métaphysique, in Ère nouvelle, ...
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MENSCEVISMO (in russo men′ševizm)
Ettore Lo Gatto
Nome formato sulla base del comparativo di maly "piccolo", talvolta sostituito in italiano da "minimalismo", in contrapposizione a "massimalismo" o bol′sevizm, [...] maggioranza dei menscevichi, con alla testa Plechanov, furono per la guerra e per le riforme da parte degli organi governativi. La rivoluzione del febbraio 1917 fece sì che la frazione menscevica del partito social-democratico si trovò a essere l'ala ...
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Clientela
Shmuel Noah Eisenstadt
Luis Roniger
Introduzione
L'espressione 'relazioni patrono-cliente', coniata in origine nell'antica Roma repubblicana, è stata usata in misura crescente nell'antropologia, [...] .Inoltre, l'importanza di questi studi è cresciuta di pari passo con la consapevolezza che le relazioni patrono-cliente non erano destinate a rimanere ai margini della società o a scomparire con la costituzione dei regimi democratici o autoritari ...
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DURAZZO, Girolamo Luigi Francesco
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 20 maggio 1739, terzo figlio di Marcello (Marcello Giuseppe, detto Marcellino) e di Maria Maddalena Durazzo: apparteneva dunque, [...] per il governo genovese, non era trattare con l'imperatore, bensi trovare deidei feudi non appariva più spinosa come un tempo: quando, nella primavera del 1782, la Repubblica si preoccupò della possibile "unionedemocratici convertiti in Europa tra ...
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Rappresentanza politica nazionale e europea
Amedeo Barletta
Il contributo affronta il tema della rappresentanza politica alla luce delle profonde trasformazioni che hanno interessato il funzionamento [...] verso logiche tipiche dei modelli democratici tradizionali, aprendo con un ruolo determinante per la formazione e la creazione Justice in Europe, in Papadopoulou, L.Pernice, I.Weiler, J.H.H., a cura di, Legitimacy Issues of the European Union in the ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Giuseppe Toniolo
Vera Negri Zamagni
Toniolo fu il maggiore esponente italiano della scuola etico-cristiana, che vedeva l’iniziativa economica dei singoli ordinata al bene comune attraverso istituzioni [...] Unioni (popolare, economico-sociale ed elettorale). Toniolo fu per quattro anni presidente della seconda e lanciò nel 1907 le Settimane sociali dei cattolici italiani, pur mantenendo vivo l’interesse anche per labour unions in Europe, in The true ...
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RECCHI, Gaetano
Luigi Davide Mantovani
RECCHI, Gaetano. – Nacque a Ferrara il 13 dicembre 1797 da Luigi e da Chiara Bonaccioli.
Negli anni Ottanta del Settecento, il padre, discendente da conti palatini [...] venne iscritto alla Società dei Georgofili. L’anno dopo scrisse per gli Annali universali di l’uccisione di Pellegrino Rossi e la nascita della Repubblica Romana, pose in grandi difficoltà la linea dei liberali moderati criticati sia dai democratici ...
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RAPELLI, Giuseppe
Walter E. Crivellin
RAPELLI, Giuseppe. – Nacque il 21 ottobre 1905 a Castelnuovo d’Asti (oggi Castelnuovo Don Bosco) da Giuseppe e da Petronilla Arato, una famiglia di piccoli commercianti.
Trasferitosi [...] in rappresentanza dei sindacati ‘ Europa e all’Assemblea dell’Unione europea occidentale (UEO).
Per contro, con le elezioni politiche del 1963, nelle quali per Malgeri, L’Italia democristiana. Uomini e idee del cattolicesimo democratico nell’Italia ...
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NATTA, Francesco
Fulvio Conti
NATTA, Francesco. – Nacque a San Salvatore (Alessandria) il 7 settembre 1844 da Giuseppe e da Teresa Milanesi.
Di umili origini, esercitò il mestiere di meccanico. Si avvicinò [...] , all’indomani della Comune di Parigi, la critica al mazzinianesimo e l’avvicinamento al movimento internazionalista. Nel 1871 fu tra i membri dell’Unionedemocratica sociale, un’associazione in cui confluirono quegli esponenti dell’estrema sinistra ...
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pace
Luigi Bonanate
Assenza di conflitti armati
La pace può riguardare i rapporti reciproci tra gli Stati, ed è una condizione che si determina quando ciascuno di essi si ritiene soddisfatto della propria [...] esterna, che nella maggior parte dei casi segnala la conclusione di tra Stati Uniti e Unione Sovietica, da cui discese democratici, essa diverrebbe perpetua come la sognava Kant, nel suo celebre progetto intitolato Per la pace perpetua (1795).
Ma l ...
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udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur (Mauro Fabris e Stefano Cusumano) ha...
opinion poll
loc. s.le m. Sondaggio d’opinione. ◆ «la nuova democrazia degli opinion polls porta sempre più frammentarietà alla politica, abbrevia la durata dei messaggi, de-universalizzandoli, togliendo loro valore generale» [Romano Prodi]....