(ingl. London)
Città dell’Inghilterra (9.046.485 ab. nel 2018), capitale della Gran Bretagna e centro commerciale, bancario e culturale fra i maggiori del mondo. Fu in origine un punto obbligato di passaggio [...] dalla Gran Bretagna.
Conferenza del 1954 Contribuì al processo di formazione dell’UEO (Unionedell’EuropaOccidentale).
Conferenze per Suez (1956) A seguito dell’apertura della crisi internazionale per la nazionalizzazione del Canale di Suez da parte ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] alla sovranità della Sublime Porta, il 24 gennaio 1862, in conseguenza dell’unionedella Moldavia e della Valacchia in un stesso furono incrementati i rapporti con i paesi dell’Europaoccidentale. Il forte aumento del debito estero, verificatosi ...
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(gr. Εὐρώπη, lat. Europa) Parte occidentale del continente eurasiatico, delimitata a O dall’Oceano Atlantico, a N dal Mar Glaciale Artico, a S dal Mar Mediterraneo; tutt’altro che ben definiti sono invece [...] dalla Francia alle regioni più orientali dell’Europa. Nell’area atlantica e centro-occidentale fiorisce la cultura maddaleniana (15 principio dell’equilibrio.
1462: affermazione del principato di Mosca per opera di Ivan III.
1479: unionedelle corone ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] con le politiche economiche e fiscali, che sarebbe fondamentale per dare all'Europa la sostanza di una potenza economica.
Dei vari trattati dellaUnione, più che un 'coordinamento', previsto dal Trattato di Amsterdam, occorrerebbe infatti una ...
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(XIV, p. 581; App. I, p. 566; II, i, p. 883; III, i, p. 583; IV, i, p. 747; V, i, p. 166)
La fine del secolo è stata segnata in E. da una serie di repentini sconvolgimenti della carta politica, che hanno [...] 'intera Europa.
La fase più recente dell'economia europea è caratterizzata da un crescente peso degli scambi commerciali e della circolazione degli uomini e delle idee al proprio interno, particolarmente accentuato grazie all'estensione dell'Unione ...
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Europa, storia dell'
Massimo L. Salvadori
Un vecchio continente proiettato nel futuro
Il termine Europa è stato coniato dal poeta greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.) e fu usato originariamente per indicare [...] nell'Unione Sovietica, la crisi trovò il suo epilogo nel 1945 con la sconfitta delle potenze totalitarie fasciste, la scomparsa della Gran Bretagna e della Francia dal novero delle potenze mondiali, la divisione dell'Europa tra una zona occidentale ...
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Stato dell’Europa centro-orientale, che si affaccia per circa 500 km sul Mar Baltico. I confini terrestri corrono a S lungo la linea spartiacque delle catene montuose dei Sudeti e dei Beschidi, che separano [...] politico-economici che coinvolsero l’Unione Sovietica e di conseguenza i paesi dell’Europa socialista interessarono anche la Polonia, , pur non escludendo l’influsso dell’arte dell’Europaoccidentale. Più tardi anche gli impressionisti polacchi ...
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Stato dell’Europaoccidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] ); e quindi per il prestigio politico, specialmente dopo l’unionedelle corone di Castiglia e d’Aragona (1469). La lingua la funzione di lingua della diplomazia e della cultura in gran parte dell’Europaoccidentale, funzione poi ereditata, nel ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] i Saraceni e a stabilire un’egemonia sui potentati locali, ridà unione e prestigio al Regno. A partire da lui la dignità Lombardia partecipò sensibilmente al rinnovamento romanico dell’Europaoccidentale influenzando tutta l’I. settentrionale, ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] , che sostiene la superiorità culturale dell’Europaoccidentale e attribuisce l’arretratezza della R. al suo legame con Glazunov. S.S. Prokof´ev, che era stato assente dall’Unione Sovietica dal 1918, pur condividendone le scelte politiche e ideali, vi ...
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orientale
agg. [dal lat. orientalis]. – 1. Di oriente, posto a oriente rispetto ad altri luoghi (contrapp. a occidentale): le coste o. d’Italia; i confini o. dell’Ungheria; le regioni o. della Francia; la Sicilia o.; il Mediterraneo o.; le...
polacco
(ant. pollacco) agg. e s. m. (f. -a) [dal pol. polak, connesso con lo slavo pole «campo, pianura»] (pl. m. -chi). – 1. agg. Della Polonia, territorio e stato dell’Europa centrale: la storia, la letteratura p.; le danze p.; i profughi...