movimento operaio e sindacale
L’espressione indica l’insieme delle forme di organizzazione, rappresentanza e tutela assunte dalla classe operaia a difesa delle proprie condizioni di lavoro e di vita [...] m.o. e s. anche al di fuori dell’Europa, negli Stati Uniti e in alcuni dei principali Paesi si separarono i minatori per costituire l’American labour union of the West, diversamente nei regimi liberali e democratici dove il movimento operaio e ...
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GASPAROTTO, Luigi
Lucio D'Angelo
Nacque a Sacile (allora in provincia di Udine) il 31 maggio 1873 da Leopoldo, piccolo proprietario terriero (1844-1907), e da Clementina Ciotti. Il padre, che aveva [...] 'imperialismo germanico, la cui vittoria "avrebbe imbastardito l'Europa e legittimato di fronte al mondo il diritto perl'Assemblea costituente del giugno 1946, il G. si candidò nel collegio di Milano-Pavia in rappresentanza dell'Unionedemocratica ...
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LOMBARDI, Riccardo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Napoli il 28 marzo 1908.
Il padre, Luigi (1867-1958), era nato a Dronero in una famiglia di solidi principî cattolici. Allievo di Galileo Ferraris, si [...] a quelle dei democratici cristiani.
Il punto di partenza della concezione del L. era religioso gli esuli dell'Europa orientale e si proponeva la proprietà era dell'Unione uomini di Azione cattolica, le risorse provenivano per la maggior parte da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Storiografia gramsciana
Aurelio Musi
Il concetto di storiografia gramsciana è complesso per tre ordini di motivi. In pratica tutti gli storici marxisti italiani, in particolare coloro che hanno organicamente [...] Europa.
La prima rivista da prendere in considerazione è «Società», nata per dramma perl’intervento sovietico in Ungheria, firmando l’appello dei tra comunismo italiano e Unione Sovietica: su questo varie componenti (democratiche, radicali, socialiste ...
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BOSSI, Luigi
Lucia Sebastiani
Nato a Milano il 25 febbr. 1758, secondogenito del marchese Benigno e di Teresa Bendoni, fu destinato alla carriera ecclesiastica. Ricevette privatamente un'istruzione [...] e delle lettere in Europa e Breve saggio sui sui giornali letterari. Probabilmente perl'influenza del Compagnoni, entrò Nel breve periodo democratico, il suo massimo , Dei mezzi di procurare l'unione e l'indivisibilità dell'Italia, contiene non ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] Saggio politico sulla Resistenza. Per nozze Gulminelli-Rodolfi, Milano 1960; Costruire l'Europa, ibid. 1963; Lettere del partito democratico cristiano (1942-1947), in Cristiani in politica. I programmi politici dei movimenti cattolici democratici, a ...
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D'APICE, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 30 genn. 1792 da Giovan Battista, "riputato negoziante" (Sforza, p. 756). Molto poco si conosce della prima giovinezza del D. e di un suo eventuale [...] dalle prospettive che la rivoluzione francese del 1830 sembrava aver aperto anche perl'Italia, ritornò in Europa. Da Marsiglia all'inizio del 1831 rientrò nella penisola per sostenere con altri fuorusciti la rivoluzione dei ducati e dello Stato ...
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LODI, Luigi
Ferdinando Cordova
Nacque a Crevalcore (Bologna) il 2 sett. 1856, da Filippo, medico condotto, e da Luigia Marti. Compiuti studi regolari, si laureò in lettere e in giurisprudenza all'Università [...] l'alleanza delle forze laiche e l'unione, quindi, di radicali, repubblicani e socialisti nei "blocchi popolari". Tali riforme, per cui il L interventisti democratici, l'occasione per rimuovere, dal cuore dell'Europa, il potere di un'antica nemica, l' ...
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PEREZ, Francesco Paolo
Elena Gaetana Faraci
PEREZ, Francesco Paolo. – Nacque a Palermo il 19 marzo 1812 da Bartolomeo e da Antonina dei baroni Iannelli di Caccamo.
Il padre era un alto funzionario dell’amministrazione [...] Europal’impresa garibaldina, il governo prodittatoriale chiamò Perez in Sicilia per un impegno politico diretto proprio nel momento in cui si aprivano forti conflitti all’interno della classe dirigente sulle modalità dell’unione e democratici nel ...
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Germania, storia della
Francesco Tuccari
Grande cultura e potenti eserciti
La Germania ha fatto parte per circa novecento anni ‒ dal 10° al 19° secolo ‒ del Sacro Romano Impero, in un quadro di profonda [...] , dopo l'abbattimento del muro di Berlino (1989), si sono riunificate nel 1990, nel quadro della crisi e poi della dissoluzione dei regimi comunisti dell'Europa centro-orientale. Da allora la Germania ‒ governata dai cristiano-democratici e dai ...
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udeurrino
s. m. e agg. Seguace o sostenitore del partito politico dell’Udeur, Unione democratici per l’Europa; dell’Udeur. ◆ Un incontro serale tra Margherita (Franco Marini), Ds (Vannino Chiti) e Udeur (Mauro Fabris e Stefano Cusumano) ha...
opinion poll
loc. s.le m. Sondaggio d’opinione. ◆ «la nuova democrazia degli opinion polls porta sempre più frammentarietà alla politica, abbrevia la durata dei messaggi, de-universalizzandoli, togliendo loro valore generale» [Romano Prodi]....