GIOVANNA I d'Angiò, regina di Sicilia
Andreas Kiesewetter
Nacque nel dicembre 1325, primogenita dell'unico figlio di re Roberto d'Angiò, Carlo duca di Calabria, e della sua seconda moglie Maria di Valois. [...] di Napoli si vide contemporaneamente al centrodiunione, a tali piani matrimoniali si opposero la stessa Giovanna di Durazzo, la quale era veramente innamorata d'Aimone, l'arcivescovo di Napoli e anche Filippo di Taranto, mentre la posizione di ...
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Paolo III
Gino Benzoni
Terzogenito - prima di lui sono nati Angelo e Girolama; dopo di lui nasceranno Beatrice e Giulia - di Pierluigi di Ranuccio Farnese e di Giovannella figlia del signore di Sermoneta [...] il 1° maggio 1550, Giulio III, talmente deciso all'unione, la più stretta, con Carlo V, da mettere - così v.
N. Del Re-L. De Camillis-V. Bartoccetti-E. Pecoraio, Roma centrodi vita religiosa e missionaria, Bologna 1965, s.v.
A. Martin, Arti mestieri ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] di pittura, fece anche un ritratto del Canova.
L'occupazione di Roma da parte dei Francesi (1808) e la conseguente unione 52-54; G. C. Argan, C. e Thorvaldsen, in Boll.del Centro int. di studi di arch. A. Palladio, XIII (1971), pp. 120 s.; A. Busiri ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] soprattutto guardare agli influssi dell'importante centrodi Padova e della corte carrarese, versamento della Camera apostolica a B. per tale atto), e così pure quelle susseguenti diunione dei Copti (4 febbr. 1442) e dei Maroniti (7 ag. 1445; ibid., ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] volontà umana è libera dal peccato e ciò le permette di operare in perfetta unione con la sua volontà divina. L'immediato contesto del sermone ancora a L. la fondazione di un centro monastico presso la basilica di S. Pietro, dedicato ai martiri ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] , "cercato con ogni ... industria" ci siano "pace et unione in Italia", dopo essersi prodigato per "pacificare" papa e Aragona una sorta di scuola a tal fine, quasi centrodi formazione per quadri specializzati, quasi vivaio di condottieri. Tant ...
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CONTARINI, Gasparo
Gigliola Fragnito
Primogenito di Alvise di Federico dei Contarini del ramo della Madonna dell'Orto e di Pofissena di Tommaso Malipiero, nacque a Venezia il 16 ott. 1483 in una famiglia [...] chiaro - di far fallire la politica imperiale d'unione, il C. non sembra ancora vittima di quel clima di sospetto in furono impegnati nella riforma dell'episcopato, che era stato al centro della concezione ecclesiologica del C. fin dai tempi del De ...
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Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] in Giovanni 3, 3-5), il senso del discorso di Gesù si riferiva alla piena unione con lui nella fede che rende mondo il credente. ("muro rosso"). Questo spazio divenne il centro della venerazione e del culto di P., circondato ma non occupato da ...
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CAVOUR, Camillo Benso conte di
Ettore Passerin d'Entrèves
Nacque a Torino il 10 ag. 1810, secondogenito di Michele e Adele de Sellon, nell'avito palazzo nel quale convissero a lungo quattro famiglie [...] un clima diunione nazionale in, favore della proposta per un prestito di cinquanta milioni, di Tutti gli scritti del C., a c. di C. Pischedda e di G. Talamo, di cui van pure segnalate le ricche note: sono usciti 4 volumi, sotto l'egida del Centro ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] irascibile di natura, e a creare una unione molto stretta dei figli con i genitori e dei figli tra loro.
Una duplicità di confronti della società letteraria e mondana di Venezia, di cui il salotto di lei era uno dei centri d'incontro. Il F. non ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...