GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] di un magistrato che era stato procuratore generale della Cassazione di Torino: le nozze furono celebrate il 31 marzo.
Dalla loro unione con esponenti della Destra, della Sinistra e del Centro, ma con una predominante nota conservatrice. Un tentativo ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] per il matrimonio del figlio maggiore di F. Alfonso con Ippolita Maria Sforza, unione che fu puntualmente celebrata nel 1465, Regno in cui dipendeva dalla Corona poco meno di un sesto dei 1.500 centri abitati, mentre in molte province non esistevano ...
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Autorità
Carlo Galli
Introduzione
Il termine 'autorità' riveste, nel linguaggio comune e in quello scientifico, una vasta gamma di significati, designando sia il fondamento o il criterio che origina [...] risultato di una specifica volontà individuale e razionale diunione 'orizzontale' (sociale) e, in seguito, di ritorno all'autorità del papa Maistre vede la possibilità di istituire un centro stabilizzante della politica europea (Il Papa, 1819). ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] al B. che più volte la presiedette, in un centrodi viva opposizione. Contemporaneamente il B. dibatteva alcuni temi mercé la direttive, egli è attivo nelle altre due logge massoniche dell'"Union des Coeurs" e degli "Anciens Réunis"). Ma la sua ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] partito avveniva in un momento in cui la linea formulata dal centro estero di Parigi appagava in pieno le sue impazienze. In effetti la un uomo politico arrivato. Sentirà così profondamente la sua unione con lui da seguirlo nella tomba poco dopo la ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] l'Egitto, impadronendosi infine di Damietta, sulle foci del Nilo, un centrodi importanza strategica che il papa di obiettivi e priorità fu quello dell'unione del Regno di Sicilia all'Impero.
L'acquisizione del Regno normanno di Sicilia da parte di ...
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CAMILLO, Giulio, detto Delminio
Giorgio Stabile
Nacque nel Friuli circa il 1480, sul luogo di nascita i biografi propendono per Portogruaro, ma va ricordata la testimonianza, circostanziata, di G. Cesarini [...] lulliane, l'esempio di un suo "cerchio" o "gorgo" dal cui centro partivano 4 come ruscelli" due serie di sette raggi contenenti per C. indica l'unione delle acque primigenie con le idee dell'archetipo divino. Da tale unione ha luogo la nascita degli ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] più celebrate sedi universitarie e uno dei più vivaci centri intellettuali del tempo, egli concepi una profonda avversione per . Deplorando ogni fattore di scissione e di conflitto, E. esalta valori diunione e di concordia, insistendo sull'armonia ...
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BORGIA, Cesare
Felix Gilbert
Figlio del cardinale Rodrigo e di Vannozza Catanei, nacque nel 1475, probabilmente nel mese di settembre, maggiore dei figli nati da quell'unione, dei quali ci sono noti [...] settembre e venne imprigionato nel castello di Chinchilla nella provincia di Albacete. Essendo poi venuto alle mani col comandante del castello, fu condotto a Medina del Campo, residenza reale nel centro della Spagna. I cardinali spagnoli, Lucrezia ...
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BENEDETTO XVI
Francesco Ursini
Joseph Aloysius Ratzinger è nato il 16 aprile 1927 a Marktl am Inn, in Baviera, da una famiglia di origini contadine e artigiane e di modeste condizioni economiche, ultimogenito [...] 2001, p. 393).
E ancora: il divieto di una nuova unione matrimoniale per coloro che si sono separati dal legittimo esprime «con singolare chiarezza il centro della fede cristiana», e distingue due diverse forme di amore, quella «ascendente» (eros ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...