FESTO, Flavio (Flavius Rufus Postumius Festus)
Paolo Bertolini
Probabilmente figlio di Rufio Postumio Festo, che nel 439 fu console per l'Occidente, dovette nascere a Roma nel quarto o nel quinto decennio [...] comunque, fece comprendere al governo imperiale che il vero centro dell'intricata situazione italiana era il Senato. Perciò il lettore - quello di convincere il papa a sottoscrivere l'Henotikòn, l'editto diunione, cioè, promulgato da Zenone ...
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LUNA, Antonio de, conte di Caltabellotta
Marcello Moscone
Nacque da Artale e Margherita Peralta, il cui matrimonio, stipulato nel 1404, si inseriva nelle strategie politiche e di controllo territoriale [...] stabilire un controllo sulla notevole eredità di Peralta attraverso l'unione della sua legittima erede e discendente il proprio potere e che aveva il suo centro principale nella città di Sciacca. Si ricomponeva così ufficialmente, sotto il ...
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GIAN FERRARI, Ettore
Paolo Campiglio
Nacque a Padova il 13 marzo 1908 da Angelo Ferrari, musicista e direttore d'orchestra, e da Jole Papadopulos, contralto di origine greca, che risiedevano a Milano, [...] propria. Nel giro di pochi mesi trovò un ampio locale in centro, al n. 8 di via Clerici, di proprietà di un agente di cambio, il quale d'arte moderna svoltosi nella sede dell'Unione commercianti di Milano: il Sindacato nazionale mercanti d'arte ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] dei cattolici italiani. Unionidi credito agrario, Casse rurali di prestito, Unionidi assicurazione contro i danni muranese, come prima quella rurale di Gambarare, divenne il centro propulsore di analoghe istituzioni nella diocesi veneziana e ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] delle società segrete.
Appassionato di musica, organizzò e diresse ad Antegnate (centro del Bergamasco ove la famiglia pronunciarsi, entro il 29 maggio 1848, sulla proposta diunione al Piemonte: Emilio Dandolo redasse addirittura una protesta, ...
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GIORGIOLI, Francesco Antonio
Michela Becchis
Figlio di Giovanni Pietro e Maria Sibilla Buzzi, nacque intorno al 1655 nel Canton Ticino.
La data della sua nascita non è riportata nei registri parrocchiali [...] 'opera.
Il G. dipinse al centro della cupola S.Antonio in preghiera con in alto una Gloria di santi e, in basso, i volta del Gesù a Roma che egli tentò di riprodurre anche nell'idea berniniana diunione delle arti.
Il pittore si trattenne in Polonia ...
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MALASPINA, Germanico
Alexander Koller
Nacque intorno al 1547, secondogenito di Girolamo Ambrogio, detto Comparino, dei marchesi di Malaspina del ramo di Tresana e Lusuolo che si estinse nel 1651, e [...] M. riuscì a ottenere un successo con il sostegno di una parte dei vescovi e dei laici ruteni ortodossi, che aspiravano all'unione con Roma: nell'agosto 1595 a Brest vennero stilati gli articoli diunione, poi confermati dal papa. Inoltre il M. poté ...
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CAROTI, Arturo
Michele Fatica
Nato a Firenze, il 5 apr. 1875, da Elvira Volpi e da Leopoldo, uno dei massimi dirigenti locali di associazioni radical-repubblicane, maturò negli anni dell'adolescenza [...] del 1894 figurava già nel comitato direttivo dell'Unione socialista fiorentina e della Federazione regionale toscana del centro industriale all'altro, fu spettatore e protagonista di grandi lotte sociali e politiche, tracui la campagna di stampa e di ...
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DELLA BARBA, Pompeo
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Pescia (attualm. in prov. di Pistoia) il 16 settembre 1521, da Bartolomeo di Simone, medico, proveniente dalla Lunigiana, e da Lucrezia di Simone [...] e quindi alla morte, ove però "platonicamente" vera morte è l'unione (sepolcro e carcere) così come vera vita è la morte (liberazione probanti, e manifesta l'intenzione di voler tornare sulla questione, già al centro, egli fa notare, della polemica ...
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CORNER, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 16 nov. 1579, terzogenito (ma i primi due figli morirono in tenera età) di Giovanni di Marcantonio e di Chiara Dolfin di Lorenzo. La famiglia, che [...] del priorato di Cipro, dietro esborso di 30.000scudi e l'unione ad esso della commenda di Treviso, della doge. Oggetto precipuo di questa corrispondenza sono questioni economiche, che lo rivelano al centrodi grosse speculazioni a Venezia ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...