Perché una Costituzione per l'Europa?
Il Trattato che istituisce una Costituzione per l'Europa, ratificato dal Consiglio europeo a Roma il 29 ottobre 2004 e successivamente sottoposto al vaglio della definitiva [...] collettivo e sociale, sono state poste ancora una volta al centro dell'attenzione.
Il dibattito teorico: euroscetticismo e patriottismo costituzionale
Il progetto di un'unione politica di Stati, volta a tutelare i diritti fondamentali e a promuovere ...
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(XII, p. 983; App. I, i, p. 517; II, i, p. 788; IV, i, p. 594; V, i, p. 834)
I temi generali della scienza giuridica sono ampiamente trattati nel vol. XII dell'Enciclopedia Italiana, nel quale sotto la [...] p. 721; App. II, ii, p. 993). Infine per il d. comunitario v. la voce unione europea: Diritto comunitario, in questa Appendice, e le voci cee (App. V, i, p. 541) separazione fra più centridi decisione, da forme di esercizio di potere consensuale o ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] infine a Londra alla metà del 1580.
A Londra, centrodi incontro e residenza di numerosi esuli per motivi religiosi, il G. riuscì a dalla pratica prevalenza del mos Gallicus, basato sull'unionedi diritto, filologia e storia, sul mos Italicus, ancora ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] modesto di 2.138 milioni di sterline, e la Cooperative uniondi oltre 4.000 milioni di sterline, di cui 89 industriali, 8 agroalimentari, 1 di consumo, 44 per l'insegnamento, 14 di abitazione, 7 di servizi, 4 dicentri comunitari. Se la cooperativa di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di provvedere proprio al restauro del Campidoglio, che avrebbe dovuto tra l'altro recuperare la sua funzione dicentro byzantins Théodore et André Chrysobergés et les négociations pour l'union des Églises grecque et latine de 1415 à 1430, "Archivum ...
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Fiorella Kostoris Padoa Schioppa
Concorrenza
Appunti sulla concorrenza
di
30 giugno
Il Consiglio dei ministri approva un decreto legge contenente nuove norme sulla concorrenza e i diritti dei consumatori [...] dell’Europa dei 15 in rendita di posizione. Nonostante il favore di alcuni Stati del Nord (gli scandinavi e gli anglosassoni) e di tutti quelli centro-orientali dell’Unione, il principio del paese di origine della proposta Bolkestein, dopo focosi ...
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Contrattualismo
John Dunn
Introduzione
L'idea di contratto o accordo ha avuto un ruolo centrale nel pensiero politico occidentale in due importanti momenti storici e in relazione a due questioni fondamentali. [...] lungo intervallo, tale progetto è recentemente riapparso al centro del dibattito teorico sul significato della politica moderna ed di una "unionedi spiriti" (animorum unio) come caratteristica centrale di uno Stato.
L'elemento innovativo di maggior ...
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Ambiente e istituzioni internazionali
Bernd Von Droste
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Mechtild Rössler
(UNESCO, World Heritage Centre, Parigi, Francia)
Anja Von Rosenstiel
(UNESCO, [...] si riferisce come Rapporto Brunddand, una sorta dicentrodi ricerca indipendente volto a riconsiderare i rapporti tra , J.A., a cura di, A guide to the Convention on Biological Diversity. Gland, IUCN- The World Conservation Union, 1994.
MCCORMICK, J. ...
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Federazione
Giuseppe de Vergottini
I vincoli federativi all'interno e all'esterno dell'ordinamento statale
'Federazione' è concetto che attiene a collegamenti collaborativi istituzionalizzati fra entità [...] pariordinati. Per le più antiche confederazioni si confrontino: l'Unionedi Utrecht del 1579 (art. I); gli Articles of si affermò sempre più quello della necessaria collaborazione fra centro e periferia, fra Stato federale e Stati membri. ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] ben presto dai "dissidenti dicentro" precedendoli nel legarsi a Crispi. Ai primi di settembre era stato da di deputati, "i 47", tra i quali emergeva Cocco-Ortu, che si denominò "Unione parlamentare". Poi venne l'attacco duro e circostanziato di ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...