Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] al cui studio hanno dato nuovo impulso i grandi scavi dicentri minoici e micenei e la recentissima decifrazione della scrittura micenea 1935 e il 1936 venivano costituite in Inghilterra, in Unione Sovietica e in Italia le prime cineteche e nel 1938 ...
Leggi Tutto
La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] di potenziale erede al trono di suo figlio Crispo era minacciato dai discendenti che sarebbero nati dall’unione con misure quali la fondazione di chiese, la costruzione dicentridi culto imperiale e la rifondazione di città, Costantino poté rendere ...
Leggi Tutto
Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] si tornerà in seguito. Anzitutto si deve considerare quali difficoltà di fondo presenti l’ambita unione tra cristianesimo ed esercito di Roma, alla luce degli scritti di Eusebio di Cesarea.
Costantino come vincitore sui barbari in Eusebio. 336 d ...
Leggi Tutto
Costantino nel diritto canonico classico
Elementi costantiniani nella canonistica fra XI e XIV secolo
Riccardo Saccenti
Con i pontificati di Leone IX e Gregorio VII prende avvio un processo di riforma [...] da Graziano. Il passo costantiniano, al centro del dibattito dei civilisti impegnati nella di Melchisedec quale esemplificazione dell’unione delle funzioni di rex e sacerdos nel vescovo di Roma. Le implicazioni politiche e giuridiche del titolo di ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] , e in particolare della cultura storiografica dell’Italia centro-settentrionale del 14° secolo.
Senza alcun dubbio il giocato parte di rilievo, come il Concilio di Firenze per l’unione delle Chiese. Che si tratti di impero d’Oriente o di Occidente, ...
Leggi Tutto
Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] Regno dall'Impero [...] era il fragile velo di una finzione giuridica: l'unione personale [...]. Ma il velo [...] si Com'è noto quest'espressione della Puritatem è stata al centrodi un secolare dibattito esegetico, divenuto aspro nella prima metà ...
Leggi Tutto
SICILIA, REGNO DI
GGiuseppe Galasso
Fu nel Regno di Sicilia che Federico II esplicò più pienamente le sue qualità e le sue vedute di uomo di stato. Nessun paragone è possibile, al riguardo, con l'attività [...] [ossia] nelle province settentrionali, Federico ne spostò anche il centrodi gravità" (ibid., p. 289), sancendo così il mutamento formazioni politiche via via congiunte, con una serie diunioni personali, nei sovrani regnanti e nei loro successori ...
Leggi Tutto
I cattolici e il sindacato: dall'estraneita alla partecipazione
Alberto Cova
Le origini: dalle leghe ‘bianche’ alla Cil
Trattare del sindacato nel quadro di una generale, vastissima riflessione sui [...] infatti che
«alla vaga, inconsistente formula delle unioni professionali di carattere locale del periodo del Toniolo e del sindacati nazionali di categoria, il più possibile centralizzati, cioè organizzati intorno ad un centro dinamicamente attivo»38 ...
Leggi Tutto
Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] moltiplicarono i ‛Centridi studi africani', come venivano spesso chiamati, che poterono beneficiare di generose sovvenzioni gli studiosi dell'Africa trovarono più motivi diunione che di divisione, nonostante la varietà e la diversificazione ...
Leggi Tutto
Costantino nella tradizione ecclesiastica armena
Nazénie Garibian
L’imperatore Costantino e la storiografia armena
L’integrazione della figura di Costantino nella concezione armena della storia
Nella [...] , che era, nel corso del IV secolo, il centro spirituale dell’Armenia meridionale, dov’era predominante la corrente generale dell’epoca, dominata dall’idea dell’unione con la Chiesa di Roma: tendenza particolarmente viva negli ambienti armeni ...
Leggi Tutto
centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...