RAVERA, Camilla
Militante comunista, nata ad Acqui il 18 giugno 1889. S'iscrisse alla sezione torinese del PSI nel gennaio del 1918. Fu con il gruppo di Gramsci fondatore del PCI in Italia nel 1921 e [...] unica donna nell'esecutivo del PCI alla testa del centro interno clandestino subito dopo le leggi eccezionali del 1926 membro del Comitato direttivo nazionale dell'UDI (Unione Donne Italiane). Ha pubblicato: Diario di trent'anni (Roma 1973) e Breve ...
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MINC, Hilary
Uomo politico polacco, nato a Varsavia nel 1905. Già noto per i suoi studî di economia e finanza, durante l'occupazione tedesca si rifugiò nell'URSS, dove ebbe una funzione direttiva nella [...]
La ripresa economica del paese, dopo le enormi distruzioni subìte, ha visto il M. al centro dell'opera di ricostruzione e a lui si deve se, nel quadro di una economia pianificata, ci si è avviati ad un maggiore equilibrio fra industria e agricoltura ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di vicario di Gesù Cristo, successore di Pietro, consacrato del Signore, Dio del faraone, che è posto al centro fra Dio e gli uomini, al di sotto di Dio ma al di provocato molti abusi e reso quasi impossibili le unioni fra nobili, il can. 50 ridusse l ...
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La massoneria
Anna Maria Isastia
La storia della rinascita della massoneria in Italia, dopo la lunga parentesi della Restaurazione, quando le logge (l’unità di base di un’organizzazione massonica) erano [...] Presidente della Società nazionale, vicepresidente dell’Unione liberale, consigliere di stato, vicepresidente della Camera, La Farina oppure vengono demolite o ancora si rendono autonome dai centridi riferimento. La loggia è un organismo autonomo e ...
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GREGORIO IX
Ovidio Capitani
Ugolino dei conti di Segni nacque in Anagni in data che deve essere collocata verso il 1170, contrariamente a quanto si è pensato (1140); sempre ad Anagni dovette ricevere [...] delle università, nel 1229 venne stabilito, nel centro della regione albigese, lo Studium di Tolosa, con l'evidente finalità di contrastare l'eresia.
Meno appariscente l'intervento papale nelle vicende di Oxford, anche se a un legato pontificio ...
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GIOVANNI XXI, papa
José Francisco Meirinhos
Sono stati identificati diversi Pietro Ispano - nome di G. prima dell'elezione al pontificato - che hanno operato in Portogallo nella prima metà del sec. [...] di tutto per impedire l'unione del Regno di Sicilia con l'Impero (Cadier, n. 163 pp. 52-55). La complementare definizione di chiare norme di la facoltà di arti come centrodi diffusione.
Successivamente Sigieri di Brabante e Boezio di Dacia, che ...
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Totalitarismo
KKarl D. Bracher
di Karl D. Bracher
Totalitarismo
sommario: 1. Definizioni e controversie. 2. Sviluppo e ‛autointerpretazione' del totalitarismo. 3. Possibilità di applicazione. 4. Conclusioni. [...] il ruolo del capo totalitario e quindi la struttura dell'Unione Sovietica quale sistema totalitario: che si avverta ancor oggi solo concentrando tutte le forze in un ‛unico' centrodi potere e subordinando ogni cosa, anche la libertà individuale ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] 'avvenuta elezione con un convinto appello all'unione e alla pace. Celebrate le feste di Pasqua, il pontefice rimase in Laterano fino successiva al Laterano. In caso invece di una provenienza del corteo papale da un centro urbano del Sud dove si fosse ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Mazzini
Nunzio Dell'Erba
Il pensiero politico di Giuseppe Mazzini si colloca nella storia del Risorgimento e s’intreccia con il movimento che condusse l’Italia all’unificazione nazionale. Fondamentale [...] 1837.
Dopo tre anni di inattività politica, nel marzo 1840 costituì l’Unione degli operai italiani, che Germania, per la massiccia presenza di lavoratori tedeschi in territorio elvetico. Al centro della visione europeista mazziniana, tuttavia ...
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GIOVANNI XI, papa
Ambrogio Piazzoni
Uno dei papi più giovani della storia, venne eletto e consacrato nel marzo 931 appena ventenne, quand'era cardinale presbitero di S. Maria in Trastevere. La sua scelta [...] 'unione secondo il diritto canonico dell'epoca (gli sposi erano fra loro cognati) e soprattutto al concreto timore dei Romani di dover sottostare al dominio del conte di Provenza e di vedere dunque spostato fuori dalla città il centro decisionale ...
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centro fitness
loc. s.le m. Centro per il mantenimento della forma fisica. ◆ Per quel che riguarda poi l’agriturismo, […] la realtà dei fatti indica che la grande maggioranza dei turisti frequenta strutture che hanno ben poco di campagnolo,...
Gruppo di Visegrad
(gruppo di Visegrad, Gruppo di Visegrád) loc. s.le m. Insieme di Stati dell’Europa centro-orientale, appartenenti all'ex blocco sovietico (Polonia, Ungheria, Cecoslovacchia; quest'ultima poi scissasi in Repubblica Ceca e...