Il funzionamento di un sistema economico si può sempre considerare come il frutto dell'interazione tra comportamento dei mercati e scelte di politica economica. Nel caso dell'e. i. questa interazione è [...] improntato a un confronto più aspro con l'Unione Sovietica, sembrava giustificare una ripresa delle spese allo scopo di costituire un'area di stabilità monetaria e difendere le economie europee dalla fonte di perturbazione allora rappresentata da un ...
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ITALIA (XIX, p. 693; App. I, p. 742; App. II, 11, p. 72)
Mario Cataudella
Giuseppe de Meo
Giovanni Spadolini
Ignazio Baldelli
Alessandra Briganti
Fortunato Bellonzi
Carlo Melograni
Confini. - Con [...] parte dell'aumento è di carattere monetario, dovuto cioè alla lievitazione dei prezzi a poco, superata la fase congiunturale dell'economia, avendo segnato il 1966 una piena ripresa, il PCI sostenne la necessità dell'unione tra le forze di sinistra e ...
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STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] indirizzi di politica monetaria che si rifacevano più o meno strettamente al monetarismo, come scuola di pensiero economico; ma l'elemento tanto da dare l'idea di credere che l'Unione Sovietica personificasse ancora il pericolo comunista. Solo dopo il ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] , specialmente se non pienamente integrate nell'economiamonetaria, o affette da forti ineguaglianze distributive. assoluta e relativa certamente non inferiore alla media dei paesi dell'Unione Europea, secondo i dati dell'UE del 1997 l'Italia spende ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] Trattato di Maastricht (1992) per l'adesione all'Unionemonetaria europea, i quali fissavano forti limiti al disavanzo degli anni Settanta, che contestava posizioni monetariste, sosteneva che in un'economia stabile gli effetti espansivi di una spesa ...
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Lavoro
Paolo Piacentini
Rosanna Memoli
economia del lavoro
di Paolo Piacentini
La lingua italiana dispone del solo sostantivo lavoro, che non consente la distinzione concettuale colta nell'inglese [...] È dallo scambio della forza-lavoro contro una remunerazione monetaria che derivano circa i due terzi del reddito disponibile economica e di capacità di creazione occupazionale fra gli Stati Uniti e la maggior parte dei Paesi membri dell'Unione ...
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Esplorazione. - L'impresa della nave canadese St. Rouch che nel 1944 compì l'intero Passaggio del Nordovest in soli 85 giorni (il passaggio in senso inverso della stessa nave effettuato nel 1942-43 aveva [...] 'area metropolitana.
Lo sviluppo economico. - L'economia del C. si segnala per stata finora dichiarata al Fondo Monetario Internazionale da parte delle autorità Il 10 aprile 1949 fu proclamata l'unione di Terranova al Canada, decisa con referendum ...
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Risparmio
Claudio Sardoni
(XXIX, p. 453; App. II, ii, p. 721; III, ii, p. 625; V, iv, p. 539)
Tendenze del tasso di risparmio negli anni Novanta
Nel 1995 il Fondo monetario internazionale rilevava che [...] 26,1% del 1991-99. Un discorso a parte va fatto per le economie in transizione. I pochi dati disponibili per questi paesi mostrano un drastico calo del criteri di Maastricht per l'appartenenza all'Unionemonetaria europea. Negli USA, le politiche di ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] ), operazione che ha determinato un forte incremento delle risorse economiche del Ministero (da 424 miliardi nel 1997 a 603 opere illecitamente uscite dall'Unione Europea. Per quanto concerne , ossia la valutazione monetaria dei benefici e vantaggi ...
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URSS
Ferruccio Nano
Giuseppe Mureddu
Adriano Guerra
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Adriano Guerra
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Adriano Guerra
Marco Mancini
Nicoletta Marcialis
Maria Rosa Mezzi
Viktor Misiano
Ada Francesca Marcianò
Nicola Balata
Stefania [...] 1991, come mostra la riduzione del rapporto tra i principali aggregati monetari e il PMN o il PIL. Ciò non impedì che questa e dalla progressiva esautorazione delle funzioni politiche ed economiche dell'Unione. Avvenne così che, mentre si ampliava la ...
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Unione Europea
Unióne Europèa. – Denominazione di un organismo internazionale istituito nel 1992 con il trattato di Maastricht allo scopo di coordinare le relazioni tra gli stati membri e i loro popoli, attraverso l’istituzione di un’Unione...
monetario
monetàrio agg. e s. m. [der. di moneta; come sost., dal lat. monetarius]. – 1. agg. a. Che concerne le monete, relativo alle monete: la circolazione m.; convenzione m., fra più stati; teorie m.; commettere un falso m., una falsificazione...