GERMANIA (XXXII, p. 667)
Pino FORTINI
Clarice EMILIANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Ugo FISCHETTI
Anna Maria RATTI
Carlo ANTONI
Ernst RABEL
Il 13 marzo 1938 i territorî della repubblica austriaca [...] circolazione, per il continuo estendersi deipagamenti per assegni sottopostì dal dicembre 1934 l'Italia. Profittando della tensione europea, il 7 marzo 1936 il discussioni tra le unionidei datori di lavoro e quelle dei prestatori d'opera si ...
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Popolazione (IV, p. 200 e App. I, p. 145). Un decreto del 1943 ha abolito il territorio di Los Andes. I quattro dipartimenti in cui era suddiviso: Susques, Pastos Grandes, Antofagasta de la Sierra e San [...] il forte saldo attivo della bilancia deipagamenti per il rimborso del debito pubblico unione doganale. Accordi analoghi si stanno negoziando col Perú per il carbone.
Così l'Argentina, dopo avere in larga misura riscattato gli investimenti europei ...
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Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] sia pratica (cicli frequenti, inflazione incontrollabile, bilancia deipagamenti e domanda aggregata fuori controllo), sia teorica ( in particolare di paesi aderenti all'UnioneEuropea, è il ruolo dei trasferimenti dal bilancio federale ai bilanci ...
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L'obbiettivo fondamentale proposto dal trattato istitutivo della CECA (Comunità Europea del Carbone e dell'Acciaio) del 18 aprile 1951 seguìto, benché in modo attenuato, dal trattato del 25 marzo 1957 [...] 1958-62 la liberalizzazione deipagamenti correnti, principalmente per la realizzazione del mercato comune, oltre l'unione doganale e le altre misure di cui ai settori e fra classi sociali. L'integrazione europea è un'opera che impegna le generazioni ...
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Origini e organizzazione
La Banca centrale europea (BCE) è stata fondata nel giugno 1998 e ha assunto la piena responsabilità della politica monetaria nell'area dell'euro il 1° gennaio 1999. La sua creazione [...] dei Paesi membri. La Banca pubblica un rapporto annuale sulla politica monetaria indirizzato al Parlamento europeo, al Consiglio dell'UnioneEuropea, alla Commissione europea e al Consiglio europeo della bilancia deipagamenti e dei mercati finanziari ...
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MODA
Arturo Carlo Quintavalle
Roberto Camagni-Roberta Rabellotti
(XXIII, p. 503)
Costume, moda, avanguardie. − Dal secondo dopoguerra e più ancora dagli anni Settanta il fenomeno m. ha assunto un rilievo [...] europea. Il problema non è legato soltanto, come potrebbe sembrare, al fortissimo impatto delle esportazioni sulla bilancia deipagamenti rapidamente evoluti in regimi totalitari (così per l'Unione Sovietica nel corso degli anni Venti e soprattutto ...
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GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] i quali un ruolo notevole è svolto da Unione Indiana, Bangla Desh, Australia e Canada). entrata della G.B. nel Sistema Monetario Europeo (SME) nell'ottobre 1990 non ha scesa all'8% e la bilancia deipagamenti era tornata in attivo), la minaccia di ...
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ISRAELE
Pier Giovanni Donini
Giannandrea Falchi
Guido Valabrega
Sergio J. Sierra
Massimo Botto
Adachiara Zevi
Claudio Baldoni
Nicola Balata
Stefania Parigi
(App. III, I, p. 907; IV, II, p. 237)
Popolazione. [...] anni Novanta: nel 1990 gli immigrati dall'ex Unione Sovietica sono stati 185.000.
La popolazione attiva un rilevante deficit nella bilancia deipagamenti (3,3 miliardi di dollari l'immagine fotografica di una piazza europea dominata da un mazzo di ...
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GIAPPONE
Keiichi Takeuchi
Livio Tornetta
Paolo Beonio Brocchieri
Maria Teresa Orsi
Masaaki Iseki
Vittorio Franchetti Pardo
Nicola Balata
Angela Prudenzi
(XVII, p. 1; App. I, p. 668; II, I, p. [...] un ostacolo al riequilibrio della bilancia deipagamenti degli Stati Uniti e di Uniti e con la Comunità europea.
Suzuki venne sostituito nell'ottobre contesto internazionale determinato dalla crisi dell'Unione Sovietica, dai rivolgimenti nell'Europa ...
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PETROLIO (XXVII, p. 32; App. I, p. 931; II, 11, p. 530; III, 11, p. 401)
Giorgio Roberti
Giorgio Spinelli
Mario Arcelli
Origine del petrolio. - L'origine organica del p. è oramai provata senz'ombra [...] a 3600 milioni di t nel 1975. Esclusi i paesi dell'Est europeo (per i quali i valori sono stimati), l'Italia con il le riserve dei paesi socialisti, soprattutto dell'Unione Sovietica, onere le bilance deipagamenti e le economie dei paesi importatori ...
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sistema
sistèma s. m. [dal lat. tardo systema, gr. σύστημα, propr. «riunione, complesso» (da cui varî sign. estens.), der. di συνίστημι «porre insieme, riunire»] (pl. -i). – 1. Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur...
troika2
(Troika) s. f. Nel linguaggio giornalistico, l’ente di controllo informale, costituito nell’àmbito dell’Unione europea da rappresentanti della Commissione europea, della Banca centrale europea e del Fondo monetario internazionale,...