CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Ebbe il senso immediato della tragedia europea, quale testimone dell'assassinio del duca in quanto non credeva "allora possibile l'unione d'Italia. Della politica Piemontese [aggiunse] in molte zone dell'Europa occidentale. Da questo punto di vista ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] secolo erano salite al vertice della nobiltà europea: gli Svevi, ai quali il legame sollevasse una formale opposizione alla unione del Regno e dell'Impero nuovo cittadinanza nel dibattito filosofico del mondo occidentale. F. rivolse i suoi quesiti ...
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BUONARROTI, Filippo
Armando Saitta
Primogenito di Leonardo, tenente del reggimento dei dragoni di stanza a Pisa, e della nobile senese Giulia Bizzarini, nacque a Pisa l'11 nov. 1761 (certificato di [...] 1794 iniziò la propaganda per la unione del paese alla Francia; il primo a concretizzare una tela veramente e ampiamente europea. Con i Delhasse, i De Potter, archivi e biblioteche dell'Europa centrale e occidentale. Il più grosso deposito si trova ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] . Sentirà così profondamente la sua unione con lui da seguirlo nella tomba Repubblica, ibid. 1976; Icomunisti e le elezioni europee, ibid. 1979; Polemiche fuori tempo, a G. Luciani, Il PCI e il capitalismo occidentale. Con una intervista a G. A., ...
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BONIFACIO IX, papa
Arnold Esch
Perrino (Pietro) Tomacelli, di nobile famiglia napoletana, nacque verso l'anno 1350 a Napoli da Giacomo (ma il nome del padre è incerto) e da Gatrimola Filimarini. Sui [...] del 1378 il grande scisma occidentale spaccava la cristianità in due ). Lo scisma non aveva diviso l'economia europea: dal punto di vista dello scisma le quale capo della Chiesa. Nella questione dell'unione egli fu del tutto incapace: non poteva ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] Brandt inaugurò verso l’Est europeo, sostenendola in ogni sede. intese rompere con Fanfani. L’unione dei due faceva la debolezza di ss.; A. Varsori, Puerto Rico (1976); le potenze occidentali e il problema comunista in Italia, in Ventesimo secolo, ...
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GOBETTI, Piero
Corrado Malandrini
Nacque a Torino il 19 giugno 1901 da Giovanni Battista e Angela Canuto.
Entrambi i genitori, di estrazione contadina, provenivano da Andezeno, nel Chierese. Si erano [...] fece strada nel G. un'interpretazione "liberale" dell'Unione sovietica nella quale Lenin e L.D. Trockij rappresentavano vari anni dalle frange di sinistra del marxismo europeooccidentale. La classe operaia si migliorava così tecnicamente ...
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LEONE XIII, papa
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, alle pendici dei monti Lepini, a sud di Roma. Figlio dell'agiato proprietario terriero conte Ludovico [...] il 7 febbr. 1878, la diplomazia europea non mancò di esercitare una forte pressione che in tutto il mondo occidentale assumeva aspetti drammatici.
Lo genn. 1901, che ribadiva l'obbligo dell'unione dei cattolici in seno all'Opera dei congressi ...
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AGNELLI, Giovanni
Giuseppe Berta
AGNELLI, Giovanni (Gianni)
Nacque a Torino il 12 marzo 1921, secondo dei sette figli (dopo Clara e prima di Susanna, Maria Sole, Cristiana, Giorgio e Umberto) di Edoardo, [...] fossero fuori del raggio delle nazioni europee.
Seguendo anche in questo le orme novità per una grande impresa occidentale, si rispecchiava peraltro il senso aveva già voluto alla guida della locale Unione industriale. Fu subito chiaro che l’ ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] allarmato l'opinione pubblica europea e suscitato l'intervento tra i sudditi induce ad "un'unione" pericolosa per chi comanda), ma, pp. 74, 328, 362;C. Denina, Istoria dell'Italia occidentale…, III,Torino 1809, p. 557;F. Sclopis, Docc. Ragguardanti… ...
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Eurocorpo
(eurocorpo), s. m. inv. Forza armata posta sotto il controllo politico dell’Unione europea occidentale (Ueo), incaricata della difesa comune europea, che può essere mobilitata anche per missioni umanitarie; istituita nel 1992, è...
tecnopopulismo
s. m. In politica, combinazione di tecnocrazia, aggiornata dall’uso anche spregiudicato dei nuovi media, e populismo. ♦ Se alziamo lo sguardo dalle vicende di cronaca il caso Roma spiega l’emergere di una nuova categoria della...