RUMOR, Mariano
Antonello Biagini
Uomo politico, nato a Vicenza il 16 giugno 1915. Dopo l'8 settembre 1943 partecipò alla lotta clandestina e fu membro del Comitato di liberazione nazionale in rappresentanza [...] (1964) fu eletto segretario politico della DC, e tale rimase fino al gennaio 1969; è presidente dell'Unioneeuropea dei democratici cristiani e del Comitato mondiale dei partiti democristiani. Tenne la carica di presidente del Consiglio (1968 ...
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Nel 1945 fu eletto direttore dell'Ufficio italiano dei cambi e membro della Consulta nazionale; nel 1947 direttore del Fondo monetario internazionale e nel 1948 consulente generale dell'Ufficio italiano [...] dei cambi. Dal 1950 al 1958 fu membro del Comitato di direzione dell'Unioneeuropea dei pagamenti di cui ricoprì la carica di presidente dal 1951 al 1952. Presidente del Consiglio di amministrazione dell'Istituto centrale per il credito alle piccole ...
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Storico, nato il 1° luglio 1879, morto a Napoli il 2 marzo 1933. Prima insegnante nelle scuole medie, divenne nel 1928 professore di storia moderna nella R. Università di Perugia, da cui passò, nel 1932, [...] , è di grande importanza per la conoscenza del periodo storico 1534-1549. Importante è pure l'altro lavoro su L'UnioneEuropea e la Grande Alleanza (1814-15), Firenze 1932. Da ricordare infine: La Polonia e la guerra mondiale, Roma 1927; Italia ...
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Diplomatico e uomo politico italiano (Montignoso 1872 - Roma 1952), figlio dello storico Giovanni. Quale ministro degli Esteri stipulò il Trattato di Rapallo con la Iugoslavia (1920). Fervente antifascista, [...] dimise subito dopo l'avvento del fascismo, accostandosi all'Unione democratica nazionale di G. Amendola. Nel 1927 fu costretto la vidi (1944); Costruttori e distruttori (1945); O federazione europea o nuove guerre (1948); Cinque anni a palazzo Chigi ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] individualità nazionale, come la Gran Bretagna e la Francia, che non credevano alla possibilità di realizzare un'effettiva unioneeuropea in grado di fondere e superare le n. tradizionali, e neppure ne auspicavano la realizzazione. Nonostante ciò, è ...
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Politica internazionale
Mario Del Pero
La crisi dell'egemonia statunitense
Durante gli anni Novanta del 20° sec. il sistema internazionale fu attraversato da pulsioni e processi ambivalenti. L'ottimismo [...] capaci non tanto di sfidare quanto di bilanciare, e in taluni casi integrare, il primato statunitense. In modi diversi, l'UnioneEuropea, la Russia e, soprattutto, la Cina, hanno assunto questo ruolo.
L'adozione dell'euro ha dato vita a una moneta ...
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ZAIRE
Guido Barbina
Giampaolo Calchi Novati
(v. congo belga, XI, p. 133; App. I, p. 457; II, I, p. 675; congo, App. III, I, p. 419; zaire, App. IV, III, p. 865)
È uno dei più vasti stati dell'Africa; [...] minerali; al primo posto per le relazioni commerciali è il Belgio, seguito dagli Stati Uniti e da altri paesi dell'UnioneEuropea.
Bibl.: F. Bezy, J.-P. Peemans, J.-M. Wantelet, Accumulation et sous-développement au Zaïre 1960-1980, Lovanio 1981; P ...
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PANEUROPA (XXVI, p. 189)
Francesco CATALUCCIO
Con il "Manifesto europeo" redatto il 21 gennaio 1931 dalla Commissione della Società delle Nazioni si concluse in modo negativo l'unica iniziativa politica [...] dominanti in Asia e in Africa, perdurava l'abito mentale di considerare i progetti d'unioneeuropea come qualcosa di staccato dalla realtà europea, di non necessario alla soluzione dei problemi politici del continente. Costituendo ancora l'Europa l ...
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REPUBBLICANO, PARTITO (XXIX, p. 83)
Giorgio GRANATA
Il Partito repubblicano italiano. - Il Partito repubblicano italiano (P.R.I.) nello schieramento politico nazionale rappresenta una di quele forze [...] dopo le elezioni politiche del 18 aprile 1948. L'azione di governo del P.R.I. si è particolarmente caratterizzata in politica estera, sostenendo l'esigenza della Unioneeuropea, e in politica economica, appoggiando un indirizzo antivincolistico. ...
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JOSPIN, Lionel-Robert
Sebastiano Gentile
Lionel-Robert Uomo politico francese, nato a Meudon (Hauts-de-Seine) il 12 luglio 1937. Dopo gli studi all'École nationale d'administration (1963-65), entrò [...] , riducendo a 35 ore settimanali l'orario di lavoro e pronunciandosi contro una visione esclusivamente monetarista dell'UnioneEuropea. In materia economica diede peraltro anche prova di grande pragmatismo, soprattutto nella delicata questione delle ...
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Unione Europea
Unióne Europèa. – Denominazione di un organismo internazionale istituito nel 1992 con il trattato di Maastricht allo scopo di coordinare le relazioni tra gli stati membri e i loro popoli, attraverso l’istituzione di un’Unione...
unione affettiva
loc. s.le f. Legame di affetto reciproco tra due persone, anche dello stesso sesso, per il quale si è più volte proposto di regolamentare i rapporti giuridici e patrimoniali come per i coniugi. ◆ Il quotidiano della Santa...