La breve primavera della radio locale
Marcello Lorrai
Fino ai primi anni Settanta in Italia la vicenda della radiofonia – così come quella della televisione – è caratterizzata da un regime di monopolio [...] metà degli anni Ottanta lo porterà alla proprietà di «Unione sarda», il più importante quotidiano della Sardegna. In settembre Friuli di una società multiculturale.
Legata alla Chiesa evangelica valdese ma di impostazione laica, Radio Beckwith nasce ...
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Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] vita solitaria e celibataria, secondo il modello della parabola evangelica delle vergini (Mt 25,1-13). Assente nella Settanta e i compagni un luogo più appartato per immergersi nell’unione con Dio89. Ma più semplicemente, quando il monaco si accorge ...
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Le riviste cattoliche/1: l'Ottocento
Carlo De Maria
Il rapporto tra riviste cattoliche e identità culturale nazionale è la questione principale intorno alla quale ruotano le pagine di questo saggio. [...] mettere in pratica abitualmente fortemente volonterosamente la gran massima evangelica di odiarsi per amarsi»23.
La massima qui fissato nel Programma sociale dei cattolici italiani redatto dall’Unione per gli studi sociali di Toniolo e accolto dal ...
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FIGURAZIONI DEVOZIONALI
P. Skubiszewski
A partire dall'ultimo quarto del sec. 19°, la storia dell'arte distingue nell'iconografia del Tardo Medioevo, considerandole come un fenomeno a parte, quelle [...] i cui soggetti rendevano fedelmente la narrazione evangelica. Nella certosa di Champmol, presso Digione, 45, 2), il cristianesimo considerava l'amore come l'unico fondamento dell'unione del credente con il suo Creatore. L'amore di Dio trasforma l' ...
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NICCOLÒ V
Massimo Miglio
Tommaso Parentucelli nacque, con ogni probabilità, il 15 novembre 1397 a Sarzana, da Bartolomeo e Andreola Tomei, di famiglie non secondarie della società della Lunigiana. La [...] Civita Castellana, Orte e Gallese, III, I vescovi della Unione delle diocesi alla fine del Concilio di Trento (1437-1564), 71-83; L. Onofri, Note su Giorgio Trapezunzio e il "De evangelica preparatione" di Eusebio da Cesarea, "La Cultura", 20, 1986, ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] oggi la causa dei proletarj […] si rannesta [sic] alle dottrine evangeliche in modo che ne è una conseguenza, un’ulteriore applicazione, come nei nascenti circoli femminili «un ramo della Unione femminile cattolica». La sua presenza nella Fuci era ...
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L’università
Ilaria Porciani
Mauro Moretti
Lo Stato raccolse la scienza, i suoi strumenti e i suoi cultori, come il primo capitale civile, derivando da questo tesoro la educazione e la istruzione dei [...] Quando nel 1814 la Norvegia entrò in un regime di personale unione con la Svezia e fu dotata di istituzioni proprie in il rispettivo ruolo della Chiesa cattolica e di quella evangelica era ben diverso.
Restavano formalmente esterne rispetto allo ...
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Le riviste del secondo dopoguerra
Daniela Saresella
Gli anni della ricostruzione
Il Novecento è stato definito il secolo delle riviste1, e ciò trova conferma nel secondo dopoguerra quando sulle pagine [...] propria fede nella società del Novecento vicina ai precetti evangelici. Dopo la liberazione alcuni docenti dell’Università Cattolica di Roma; «Clero e missioni», rivista della Pontificia unione missionaria del clero in Italia, edita a Milano ...
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La libertà religiosa come tema costantiniano e anticostantiniano
Vincenzo Pacillo
Una nuova pace costantiniana per (e oltre) l’Europa? Laicità, liberta religiosa e religione civile nella società postsecolare
Sono [...] islamica rispetto a quella fondata sulla tradizione evangelica o addirittura l’esistenza di una cospirazione R. Mazzola, Bologna 2012.
17 Cfr. M. Ventura, La laicità dell’Unione Europea. Diritti, mercato, religione, Torino 2001, pp. 17-53.
18 ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] sopra le parti, di essere uomini di divisione e non di unione, di essersi lasciati convertire da quelli che avrebbero dovuto convertire. a quanti avevano fatto della radicalità della proposta evangelica quasi una norma di vita. Ma evidentemente la ...
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molto
mólto agg., pron. e avv. [lat. mŭltus agg., mŭltum avv.]. – 1. agg. Indica in genere quantità o numero notevole, e si contrappone direttamente a poco. Quindi, unito a un sost. sing., che è in grande quantità, che forma gran quantità:...
rogazionista
s. m. e f. [der. di rogazione, nel sign. 1] (pl. m. -i). – Membro di una congregazione religiosa fondata da Annibale M. Di Francia e approvata dall’arcivescovo di Messina nel 1926, che si dedica a opere di assistenza, soprattutto...