Figlio (Vienna 1747 - ivi 1792) dell'imperatore Francesco I e dell'imperatrice Maria Teresa, succedette (1765) al padre nel granducato di Toscana, promuovendo una politica di riforme dell'ordinamento politico, [...] Belgrado e la Valacchia. Di fronte alla Rivoluzione francese, mantenne dapprima un atteggiamento di vigilante attesa, essendo fuga dei reali voleva agire contro la Rivoluzione solo in unione a tutte le potenze europee. Tuttavia nell'agosto 1791 finì ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (Rennes 1901 - Parigi 1993). Attivo nella Resistenza dal giugno 1940, per incarico di de Gaulle organizzò nell'Africa equatoriale francese le forze indigene. Commissario alle Colonie, [...] nel governo provvisorio francese, ministro delle Colonie nel 1943-44, quindi delle Finanze e dell'Economia nazionale sino al 1946, a lui si deve il cosiddetto piano P. per l'aumento della produzione. Presidente dell'Unione democratica e socialista ...
Leggi Tutto
Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] Pierre de Rohan, maresciallo di Gié, alla testa dell’esercito francese rimasto in città; statue di marmo per il prospetto marmoreo »46. Risulta ora evidente lo schema delle linee d’unione fra le diverse porzioni di pittura murale azzurra del cielo ...
Leggi Tutto
Linguista (Ginevra 1857 - Vufflens 1913). Nipote di Nicolas-Théodore, pronipote di Horace-Benedict, in un ambiente di fine e antica cultura S. sviluppò un'intelligenza precoce, spesso applicata a fatti [...] si trasferì a Parigi, per studiare col caposcuola della linguistica francese, M. Bréal, che andava in quegli anni elaborando una in significati, delle espressioni in significanti e della unione di significati e significanti in segni; la delimitazione ...
Leggi Tutto
Antropologo francese (Bruxelles 1908 - Parigi 2009). Massimo teorico dello strutturalismo applicato agli studi antropologici, la sua opera è imprescindibile per spessore cognitivo e profondità analitica, [...] partire da questa assunzione negativa, si danno regole positive per definire un'area, più o meno ampia, di evitazione dell'unione matrimoniale. Per L.-S. il divieto dell'incesto rappresenta il principio che consente ai gruppi umani di passare da una ...
Leggi Tutto
Sarkozy, Nicolas. – Uomo politico francese (n. Parigi 1955). Avvocato, politicamente neo-gollista, dal 1993 ha detenuto diversi ministeri negli esecutivi di É. Balladur, P. Raffarin e D. de Villepin. Presidente [...] pesante sconfitta perdendo 151 città, mentre la destra gollista della Union pour un movement populaire (UMP) di S. è divenuta tragici attentati di Parigi, il partito dell'estrema destra francese si è invece attestato come primo del Paese, ...
Leggi Tutto
Scrittore statunitense di origine romena e di lingua francese (Sighet, Maramureş, 1928 - New York 2016). Dopo avere iniziato l'attività di giornalista, W. si è dedicato a quella di scrittore, frutto della [...] di vasto respiro che egli stesso condensò e tradusse in francese col titolo La nuit (1958; trad. it. 1980 1966; trad. it. 1985), testimonianza sulla condizione degli ebrei nell'Unione Sovietica; Le mendiant de Jerusalem (1968); Entre deux soleils: ...
Leggi Tutto
Uomo politico francese (n. Meudon 1937). Socialista, è stato primo ministro (1997-2002) di un governo comprendente tutte le componenti della sinistra. Difensore della tradizione socialista francese, prese [...] di superare una visione esclusivamente monetarista dell'Unione Europea. Dopo la vittoria elettorale del giugno aveva sostenuto l'"originalità" e la "tradizione" del socialismo francese, prendendo le distanze dal manifesto social-liberale di T. ...
Leggi Tutto
Statista inglese (Blenheim Palace, Oxford, 1874 - Londra 1965), figlio di lord Randolph. Ufficiale, in India e nel Sudan (1897-98), partecipò (1899-1902), dapprima come tenente di cavalleria e poi come [...] l'Ammiragliato. Dopo un periodo di guerra sul fronte francese, tornò al governo come ministro delle Munizioni (1916 primi a proporre una politica antisovietica e a propugnare l'unione delle democrazie occidentali e l'unità europea. Tornato al potere ...
Leggi Tutto
Cardinale e uomo politico inglese (Ipswich 1475 circa - Leicester 1530). Arcivescovo di York (1514), cardinale e Lord cancelliere (1515), legato pontificio (1518), riunì nelle proprie mani le giurisdizioni [...] e delle altre corti e soprattutto realizzò la stretta unione della giurisdizione ecclesiastica con la civile nelle sue mani dell'equilibrio dei poteri in Europa. Col trattato anglo-francese del 1518, cui aderirono in seguito anche l'imperatore ...
Leggi Tutto
trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...