ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] convenivano nel maggio del 1579 ad Arras per denunciare l'Unione di Gand e giurare fedeltà al re nelle mani del valente generale e lo incaricò di intervenire a sostegno dei cattolici francesi; A., benché sofferente per l'idropisia, con un esercito ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giacomo Leopardi
Gaspare Polizzi
L’opera di Giacomo Leopardi costituisce un riferimento imprescindibile nella tradizione letteraria italiana. Sembra anche ormai acquisita la sua dimensione filosofica, [...] un altro si ricollega, saltando criticamente la tradizione francese, a una linea di pensiero semantico e di ‘ultrafilosofia’
La filosofia del linguaggio costituisce il trait d’union che dalla filosofia della natura conduce alla filosofia pratica, ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] condotta nella primavera del 1873 con J. Ozenne, inviato francese, sulla quaestio delle materie prime, sollevata da A. , ad ind.; P. Pecorari, La lira debole. L'Italia, l'Unione monetaria latina e il "bimetallismo zoppo", Padova 1999, ad ind.; A ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] nei loro confronti.
L'"affetione", dunque, e l'"unione de gli interessi" sembrano saldare la nuova e la "hanno mancato alla lega, alla parola reiteratamente data". Alla mobilitazione francese di 100 mila uomini, alla presenza in prima fila del re ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] A. Cipriani. È in questo periodo ammiratore del sindacalismo francese, soprattutto per il suo rifiuto di subordinare il sindacato ; Ibid., Ibid. (1903-49), serie G1, b. 29, Sf. Unione Sindacale Italiana; bb. 28, 44; Min. Int.,P.S., Ufficio Centrale ...
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LUDOVICO (Ludovico Maria) Sforza, detto il Moro, duca di Milano
Gino Benzoni
Nacque a Milano, nel palazzo dell'Arengo, nel 1452 (e non nel 1451 come data Bernardino Corio), il 3 agosto (e non nel castello [...] sigillare la sinergia milanese-napoletana. Ma proprio in questa unione si nascondevano i germi dei futuri dissapori: l' 'Aragona, detto il Fracasso, il 2 settembre. Il 6 i Francesi, capeggiati dall'odiato Trivulzio, entrarono a Milano, e qui, dopo ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] il clero greco della capitale. Ma le trattative per l'unione fallirono già nella prima fase, dato che il C. sin dal tempo dei suoi studi o da quello della sua legazione francese, ebbero grazie a lui una parte del bottino di reliquie della quarta ...
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ENGELBERGA (Enghelberga, Angelberga), imperatrice
François Bougard
Figlia del conte di Parma Adalgiso, consorte dell'imperatore Ludovico II, E. fu una delle sovrane più rappresentative dell'epoca carolingia. [...] di E. rappresenta un'informazione preziosa sugli inizi della sua unione con Ludovico II.
Negli anni successivi all'850 non sembra , a Carlomanno II e a Ugo l'Abate, per la parte francese, agli arcivescovi, ai vescovi e ai conti, per la parte italiana ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giulio Cesare Vanini
Francesco Paolo Raimondi
Spirito inquieto, che si sente investito del compito civile di un profondo rinnovamento politico-culturale dell’uomo e della società, Giulio Cesare Vanini [...] di corte e nei circoli libertini che proliferavano nella capitale francese. Parigi gli aprì le porte dell’agognato successo e gli , ma del composto, cioè del sinolo, aristotelicamente inteso come unione di anima e di corpo. Il piacere perciò non può ...
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GIAN GALEAZZO Visconti, duca di Milano
Andrea Gamberini
Figlio di Galeazzo (II) Visconti e di Bianca di Savoia (sorella di Amedeo VI detto il conte Verde), nacque a Milano il 16 ott. 1351. Poco si conosce [...] sua primazia come maior domus: questo il senso della doppia unione matrimoniale che nel 1380 portò G. e sua sorella Violante Lombardia al principio dell'estate 1391. Di fronte all'avanzata francese G. cercò di indebolire l'avversario e se con abili ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...