servizio In senso astratto, rapporto di soggezione o sudditanza; in particolare, in epoca feudale, l’obbligo del vassallo di rendere tutti i servigi che fossero compatibili con la sua qualità di uomo libero.
Lavoro [...] che esclude i vettori di paesi terzi. All’interno della Unione Europea i s. di linea, compresi quelli che si svolgono estesa nel 1861 a tutto il regno d’Italia, contaminò il sistema francese e il prussiano; pochi i soldati d’ordinanza con ferma di 8 ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] si incontra, se mai, Rinascita) e sul modello del francese Renaissance. Il suo significato, a indicare il rinnovamento culturale più numerosi i Bizantini verso l’Italia. Il Concilio per l’unione, svoltosi fra il 1437 e il 1439 fra Ferrara e Firenze, ...
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L’insieme delle attività umane legate al mare, e più precisamente il complesso delle navi, degli impianti a terra, dei porti, degli equipaggi mediante i quali si esplica l’attività dell’uomo sul mare; [...] e conquistò il Brasile (1486-1557). Intanto le m. inglese, francese e olandese entrarono in campo in una gara che sarebbe durata per per la scomparsa delle grandi colonie (per es., Unione Indiana e Indonesia), sicché il controllo e la preminenza ...
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Organizzazione che persegue l’obiettivo della gestione del potere politico mediante il processo di competizione elettorale ovvero – quando non entrano regole democratiche di competizione elettorale – attraverso [...] Stato’ e quindi fonte di anarchia. Il pensiero rivoluzionario francese fu contrario ai corpi intermedi e la Dichiarazione dei diritti del diventarono poi macchine elettorali locali, raggruppate nell’Unione nazionale dei conservatori nel 1867 e nella ...
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Genericamente, la massa delle classi con redditi bassi o minimi, in contrapposizione alle minoranze detentrici del potere economico.
Il termine ebbe origine in età romana. Esso indicava, nell’ambito della [...] emarginati senza arte né parte.
Con la Rivoluzione francese il termine acquisisce un nuovo significato: il proletario capitalistici, e infine il crollo del sistema comunista nell’Unione Sovietica e nei paesi europei dell’Est hanno provocato prima ...
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Nazione
Emilio Gentile
(XXIV, p. 470)
Un mondo di nazioni
Durante il 20° secolo, la n., lo Stato nazionale e il nazionalismo, creazioni della civiltà europea, sono divenuti un fenomeno universale. Infatti, [...] svolta quella che è stata definita una lunga guerra franco-francese, che sarebbe stata superata solo dopo la Seconda guerra 1989, in talune regioni della ex Iugoslavia o della ex Unione Sovietica.
Dall'intreccio di n., Stato nazionale e nazionalismo ...
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Letteratura e musica
Giancarlo Moretti
Alcuni generi musicali quali il melodramma, la romanza, il Lied e la canzone, per citare i più comuni, nascono dall'incontro tra musica e parola, da una correlazione [...] le parole dello scrittore W.H. Auden in un'unione di testo e musica in bilico tra tradizione e . Boulez, Relevés d'apprenti, Paris 1966 (trad. it. Torino 1968).
Chansonniers francesi: parole di canzoni, a cura di F. De Poli e F. Di Rienzo ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] anni Cinquanta e Sessanta, il nouveau roman francese ha propugnato un azzeramento dello psicologismo imperante nel abbandono totale, mentre l'ansia panica di Giocasta, che cerca l'unione con un essere infinito non più uomo né donna, la porterà dal ...
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Letteratura, teoria della
Italo Pantani
L'espressione, elaborata nel terzo decennio del 20° sec. all'interno della corrente dei formalisti russi (B. Tomaševskij, Teorija literatury, 1925; trad. it. [...] la tradizione del formalismo ricevette nuovo impulso in Unione Sovietica, pervenendo ai risultati più significativi nella ricerca dalla statunitense E. Showalter (n. 1941); laddove in ambito francese, sulla scorta della lezione di J. Kristeva (n. 1941 ...
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Linguaggio e globalizzazione
Benedetta Baldi
Leonardo M. Savoia
Il termine globalizzazione designa un insieme di processi d'integrazione in campo socioeconomico e nelle comunicazioni che si è affermato [...] , al malese-indonesiano 176 milioni e al francese 129 milioni. La diversa diffusione delle lingue risponde questione della 'babele linguistica' e delle lingue ufficiali dell'Unione Europea. In effetti le diverse lingue parlate in Europa costituiscono ...
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trait d'union
trait d’union 〈trè d üni̯õ′〉 locuz. m., fr. (propr. «tratto di unione»). – 1. Lineetta, trattino d’unione, come segno usato sia nella scrittura a mano, sia in tipografia, nella scrittura a macchina e di qualsiasi altro tipo,...
Frexit
s. m. o f. L'uscita della Francia dall'Unione europea. ◆ [tit.] Non solo Brexit, spunta anche la Frexit / [sommario] Il 53% dei francesi vorrebbe un referendum sull’adesione europea, alimentando i timori che la /consultazione britannica...