MARINI, Niccolò
Carlo Fantappiè
– Nacque a Roma il 20 ag. 1843 da Emanuele (discendente da un’antica famiglia apparentata con i Salviucci, che da diversi decenni dirigevano la tipografia della Camera [...] il 25 giugno 1870. Uditore e vicario generaledel card. L. Oreglia di S. Stefano dedicata agli studi e alla promozione dell’unione delle Chiese cristiane.
Nell’ambito dell’ annessa un’Opera delle scuole di lavoro e confezione di vestiario. Tali ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] un valoroso compagno di lavoro in Corrado Segre, col generaledel Consiglio nazionale delle ricerche e poi presidente del comitato d. Unione matem. ital., VII (1952), pp. 241-246; G. C., Commemorazione dell'Accademia nazionale dei Lincei del 13 dic ...
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MORANDI, Rodolfo
Carmine Pinto
MORANDI, Rodolfo. – Nacque a Milano il 30 luglio 1902 da Enrico e da Enrica Maraviglia, terzogenito dopo due figli maschi.
La famiglia proveniva da Agra, nei dintorni [...] p. 271).
L’intensificarsi dellavoro clandestino, in parallelo alla guerra Unione Sovietica, contrastando frontalmente l’azione riformatrice del 1955), ibid. 1961.
Fonti e Bibl.: per un profilo generale G. Amendola, In ricordo di Ruggero Grieco e di R ...
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Nacque e fu battezzato il 18 aprile 1929 a Ozieri (Sassari), da Giuseppa Pompedda e da padre ignoto e solo nel 1946 fu riconosciuto come figlio naturale da Salvatore, un contadino che simpatizzava per [...] legato, ricorderà più tardi la «durezza dellavoro dei contadini e dei pastori, la giudicati, che cioè la parte in giudizio è generalmente se non addirittura sempre menzognera» (Il Vangelo di tutela giuridica per le unioni di fatto così com’era ...
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ARENA, Celestino
Guido Melis
Nacque a Pizzoni (Catanzaro) il 7 nov. 1890, da Vincenzo, possidente, e Clementina Scandale. Secondo di cinque figli, frequentò le scuole medie a Vibo Valentia, per poi [...] industriale; si impegnò attivamente nei convegni dell'Unione giuristi cattolici italiani; fu membro, dal 1951 dellavoro, Roma 1934; La Carta dellavoro, Milano 1938; Corso di scienza delle finanze e diritto finanziario, Napoli 1939; Teoria generale ...
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BONGI, Salvatore
Mario Barsali
Nato a Lucca il 15 genn. 1825 da Francesco e da Adelaide Totti, nel 1845 terminava il corso di giurisprudenza nel locale liceo universitario dopo studi condotti controvoglia, [...] di lavoro riguardava la raccolta e il trasporto dei libri, carte e pergamene nella nuova sede di palazzo Guidiccioni; la distribuzione del materiale secondo il criterio generale, "storico", fissato dal Bonaini per tutti gli archivi toscani; la ...
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POMBA, Giuseppe
Maria Iolanda Palazzolo
POMBA, Giuseppe. – Nacque a Torino il 4 febbraio 1795 da Giovanni e da Carlotta Boma, unico maschio sopravvissuto di quattro figli.
Il padre possedeva una modesta [...] tecnologie e dell’organizzazione dellavoro, importando dall’estero va dal più tradizionale Calendario generale de’ Regi stati (1824- matrimonio. Del 1854 fu invece l’ultima innovazione, la nascita della società per azioni Unione tipografico ...
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CAETANI, Leone
Francesco Gabrieli
Nato a Roma il 12 sett. 1869, primogenito di Onorato, principe di Teano, poi duca di Sermoneta, e di Ada Bootle Wilbraham, crebbe nell'avito palazzo delle Botteghe [...] inattesa rivelazione, per la capacità di lavoro di un uomo solo (in seguito già rivale e nemica dei Caetani; ma quell'unione, pur nata sotto auspici d'amore, non col modificato titolo di Cronografia generaledel bacino mediterraneo e dell'Oriente ...
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TITTONI, Tommaso
Giovanni Tassani
– Nacque a Roma il 16 novembre 1855, primogenito di Vincenzo, proprietario terriero a Manziana, e di Elisa Silvestrelli.
Il padre e lo zio Angelo (v. le voci in questo [...] liberale, votato anche da membri della cattolica Unione romana, e divenne assessore. Eletto deputato nel generaledel 1908. Nell’aprile del 1904, incontrò ad Abbazia il collega asburgico Agenor Goluchowski per discutere del problema balcanico e del ...
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BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] menzione -, la carica di segretario generaledel partito, in sostituzione di Grieco (che un forte impulso alla riorganizzazione dellavoro in Italia nella prospettiva carattere di Berti: la fedeltà all'Unione Sovietica e ai suoi dirigenti è Piena ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...