FACCIO, Rina (Marta Felicina), pseud. Sibilla Aleramo
Lucia Strappini
Nacque il 14 ag. 1876 ad Alessandria, primogenita di Ambrogio e Ernesta Cottino, seguita da due sorelle (Cora, Jolanda) e un fratello [...] Ma il tono è in generale distaccato e oggettivo, quasi freddo qualunque lavoro letterario. Uncinò i margini con parole sue" (Il passaggio, p. 90). Del resto le une e le altre dopo un viaggio in Unione Sovietica. Nel 1956 con il titolo Luci della mia ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] razziali. Non meno significativo era il lavoro da lui svolto fuori dalle aule ma più che del campo di battaglia fu assiduo frequentatore del quartier generale di Carlo per la Costituente montanelliana e per l'unione con la libera Toscana). Ma, in ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] nel suo paese natale.
È uno del pochi lavori "sul campo" compiuti dal C., dalle fiabe e dalle novelle, il C. estrae generalmente un nodo narrativo - un "motivo" - e Unione Sovietica): tradotto in varie lingue, benevolmente accolto da critici del ...
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GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] l'occasione per un coordinamento e l'unione di tutte le forze rinnovatrici, segnò invece delgenerale C. Porro, amico di casa Fogazzaro, fu chiamato al comando del V tempo e la situazione internazionale non lavorassero a favore dell'Italia, proponeva ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] atto a garantire il lavoro conciliare.
Uno degli obiettivi principali del concilio rimaneva però sempre unione con la Chiesa greca assumeva forme sempre più concrete. Inviò a Basilea il generale dei camaldolesi Ambrogio Traversari per avvertirlo del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] quella del fiorentino. Dominio non è solo potere, ma unione di Stato ed esercizio del potere, che manca quasi del tutto nei lavori di Machiavelli. Su p. 134).
Siamo di fronte a un quadro generale, efficace per i tempi, di costruzione di una ...
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CASAROLI, Agostino
Carlo Felice Casula
Nacque a Castel San Giovanni in provincia di Piacenza il 24 novembre 1914. Il padre, Emilio, era sarto e la madre, Giuditta Pallaroni, casalinga.
Le condizioni [...] cogliere: la partecipazione ai lavoridel concilio di vescovi provenienti delle Nazioni Unite, di fronte all’Assemblea generale lesse il messaggio inviato da Giovanni Paolo inoltre, di grande aiuto all’Unione degli Imprenditori Cattolici, che hanno ...
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CECCHINI, Pier maria
Ferdinando Taviani
Nacque a Ferrara il 14 maggio 1563. Fu uno dei più eminenti attori di professione del suo tempo. Particolarmente noto per il tipo comico di Fritellino che era [...] quella del suo personaggio e che fa dell'attore una variante del buffone. Lavora affronta e che è un problema generale: egli deve spiegare al duca di Fritellino che, con grande abilità, mantiene l'unione e l'accordo dei diversi membri della compagnia" ...
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ALEANDRO, Girolamo
Giuseppe Alberigo
Nacque a Motta di Livenza in Friuli il 13 febbr. 1480; il padre, Francesco, era medico; la famiglia aveva origini nobili, che l'A. difese e rivendicò energicamente [...] generale, Paolo III non comprese l'A. neppure nella creazione cardinalizia deldel 1538, Paolo III lo inviò direttamente a Vienna con il compito di sorvegliare i tentativi di unione invitato dal papa a seguire il lavoro di tutte le commissioni a ciò ...
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TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] e nell’autunno del 1917 venne congedato.
Mentre del suo metodo di lavoro – basato su di fatto del PCdI (la carica di segretario generale non esisteva ancora una volta, di aperto sostegno all’Unione Sovietica, e ciò condusse alla diaspora di molti ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...