FERRAGAMO, Salvatore
Valeria Pinchera
Nacque a Bonito piccolo paese dell’Irpinia a 45 km da Avellino, il 5 giugno 1898, undicesimo di quattordici figli (7 maschi e 7 femmine), da un'umile famiglia [...] cittadine del circondario. Dati i crescenti ordinativi assunse altri 4 lavoranti, raggiungendo riallacciandosi al più generale progetto mussoliniano di Fiesole, acquistata da Salvatore nel 1938. Dall’unione nacquero sei figli: Fiamma (1941-1998), ...
Leggi Tutto
BETTONI, Nicolò
Francesco Barberi
Nato il 24 apr.1770 a Portogruaro (Venezia) da Giampietro e da Angela Zanon, figlia di Antonio, industriale e noto economista friulano, frequentò per un solo anno la [...] , l'unione fallì dopo général La Fayette, con premi da sorteggiare tra i sottoscrittori, e persino l'erezione di una statua in bronzo all'eroe. Pensava di fondare una Tipografia sociale, che desse lavoro a operai italiani; annunziò la ripresa del ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Achille
Piero Luxardo Franchi
Nacque a Roma il 28 sett. 1899, da padre napoletano, Gaetano Campanile Mancini, e madre toscana, Clotilde Fiore.
Caporedattore presso il quotidiano La Tribuna, [...] nel frattempo l'attività lavorativa. Attorno al 1920, con sollievo generale, nella nel 1943, e una seconda unione un decennio più tardi con la in Il Tempo, 14 genn. 1972; G. Grieco, L'inventore del cavallo, in Gente, 22 genn. 1972; M. Soldati, C. ...
Leggi Tutto
FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] dall'universo maschile. In generale si può affermare che lavori originali, la F., che nel 1842 aveva lasciato a Emerson la direzione del The Dial, fu chiamata verso la fine del avevano tenuta nascosta la loro unione vivendo anche separati per non ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Edoardo Amaldi
Giovanni Battimelli
Edoardo Amaldi è stata una delle figure principali della scienza italiana del Novecento. Ha dato importanti contributi in fisica nucleare, indirizzandosi poi nel secondo [...] anni più tardi a fisica. Si laureò nel luglio del 1929 con una tesi sull’effetto Raman, sotto la della competizione tra Stati Uniti e Unione Sovietica, Amaldi fu tra i primi lo portò ad affrontare temi più generali e lavori più ambiziosi, tra cui un ...
Leggi Tutto
ARANGIO-RUIZ, Vincenzo
Mario Talamanca
Nacque a Napoli il 7 maggio 1884 da Gaetano, allora avvocato in quella città, e da Clementina Cavicchia, secondogenito di cinque fratelli e primo tra i figli maschi.
Dopo [...] Unione nazionale per la lotta contro l'analfabetismo dal 1953 alla morte, e del filologica che ne ha sempre accompagnato il lavoro, sorreggendo ed improntando di sé la rimanesse non di rado coinvolto nel generale Zeitgeist, propenso a sospettare dei ...
Leggi Tutto
DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] la realtà dei poteri magici in generale. Qui per la prima volta il adottò soprattutto nello studio del tarantismo pugliese, con l'unione in un'unica équipe di -141), introduceva la tematica a cui egli lavorava dai primi anni '60 e che, interrotta ...
Leggi Tutto
ERCOLE III d'Este, duca di Modena e Reggio
Marina Romanello
Ercole Rinaldo nacque a Modena il 22 nov. 1727 da Francesco III, duca di Modena, e da Carlotta Aglae d'Orléans, figlia di Filippo, reggente [...] L'unione si era rivelata pessimamente assortita: lei, quarta figlia del reggente , il continuo, faticoso, lavorio diplomatico aveva salvaguardato l'area nelle casse di E. Haller, esattore generale delle finanze italiane per conto della Repubblica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Tullio Levi-Civita
Pietro Nastasi
Tullio Levi-Civita è stato uno dei maggiori matematici della prima metà del Novecento. «Matematico nato, […] passava senza sforzo […] dalla meccanica analitica all’elettromagnetismo, [...] lo spunto per un’altra osservazione. Il lavoro che Levi-Civita aveva presentato a Palermo è quello del problema degli n corpi in relatività generale. Si tratta Levi-Civita (1873-1941), «Bollettino dell’Unione matematica italiana», s. IV, 1973, pp ...
Leggi Tutto
CENA, Giovanni
Piero Craveri
Nacque a Montanaro (Torino) il 12 gennaio del 1870, in una famiglia povera, da Gioanni, tessitore, e Maddalena Biletta, giornaliera agricola; numerosi i fratelli. La miseria [...] influenza di Gor´kij, più in generale della letteratura russa, è percepibile negli con Gli ammonitori. L'ultimo lavoro è del 1907, la raccolta di versi all'appoggio della sezione romana dell'Unione femminile nazionale e di singoli privati ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...