LUCIANI, Tommaso
Rita Tolomeo
Nacque ad Albona d'Istria il 7 marzo 1818 da Vittorio, avvocato, e da Lucia Manzoni.
Dopo la morte del padre (1834), la madre ne affidò l'educazione al maestro Antonio [...] a favore del distacco del Veneto dall'Austria e della sua unione all'Italia. generale, incaricato di una missione di fiducia del ministro della Guerra. Svanite le speranze, alla fine del Frari a Venezia. Insoddisfatto dellavoro (che pur gli ...
Leggi Tutto
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto
Manfredi Alberti
PETITTI, Carlo Ilarione, conte di Roreto. – Nacque a Torino il 21 ottobre 1790 dal conte Giuseppe Antonio e dalla nobile Innocenza Gabriella [...] 1817. Fu poi nominato intendente generale di Asti nel 1819 e quindi con favore l’esempio dell’unione doganale tedesca, lo Zollverein. invenzione della classe operaia. Conflitti di lavoro, organizzazione dellavoro e della società in Francia intorno ...
Leggi Tutto
GIUA, Michele
Luigi Cerruti
Giuseppe Sircana
Nacque a Castelsardo, in provincia di Sassari, il 26 apr. 1889 da Lorenzo, maestro elementare, e da Paolina Bitti. Nel 1907 si trasferì a Roma per iscriversi [...] tesi dell'inserimento nella costituzione del riconoscimento della Confederazione generale italiana dellavoro (CGIL) e il il regime fascista, in L'Unione sarda, 25 apr. 1989; P. Amat di San Filippo, M. G., in Atti del III Convegno nazionale di storia ...
Leggi Tutto
Franco Bruni
I tecnici: una terza via tra partiti e antipolitica
Il governo Monti nasce in uno scenario internazionale che vede ridursi ovunque la credibilità della politica, incapace di rappresentare [...] significativo appare infatti il declino della fiducia nell’Unione Europea, rimasta più o meno stabile fino al del territorio e del mare - Corrado Clini (n. Latina, 1947). Direttore generaledel ministero dell’Ambiente dal 1990.
■ Lavoro ...
Leggi Tutto
PEPOLI, Gioacchino Napoleone
Salvatore Alongi
PEPOLI, Gioacchino Napoleone. – Nacque a Bologna il 10 ottobre 1825, secondogenito del marchese Guido Taddeo e di Letizia Murat, figlia di Gioacchino, già [...] quali Pepoli spiccò per la spregiudicatezza dellavoro diplomatico in favore della causa come Leonetto Cipriani.
Sancita l’unione delle ex Legazioni con i ’ordine del giorno delgenerale Garibaldi. Lettera di G. P. a’ suoi elettori del secondo ...
Leggi Tutto
BORRIELLO, Biagio
Nicola De Ianni
Nato a San Giovanni a Teduccio (Napoli) il 15 dic. 1879 da Giovanni e Carmela Sorropago, compì gli studi classici ed entrò giovanissimo, prima ancora della fine del [...] di commercio internazionale e l'Unione delle camere di commercio a Durante il 1930 fu, con il direttore generaledel Banco di Napoli G. Frignani, incaricato, nominato cavaliere dellavoro), che favorì con la sua ascesa il declino del Borriello.
Dopo ...
Leggi Tutto
GUINIGI, Nicolao
Franca Ragone
Figlio di Lazzaro di Nicolao e di Margherita dello Strego, nacque a Lucca quasi certamente nel 1375. Niente è dato di sapere della sua vita precedente all'insediamento [...] questa data il lavorodel G. poteva è infatti ricordato l'arcidiacono Dino come vicario generaledel vescovo. Il 21 maggio 1428 fu nominato Lucca dalla prima istituzione (metà del sec. XI) alla unione alla congregazione riformata di Fregionaia (1517 ...
Leggi Tutto
GENTILE (Gentile Pignolo), Cesare
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1614 da Pietro Maria e da Francesca Spinola di Giovan Battista, e fu ascritto alla nobiltà il 7 dic. 1636.
Il padre [...] presenza del G. decenne sul campo militare al seguito del padre, impegnato come generale maggio 1652, fu la cosiddetta "unione dei Consigli", grande vittoria dei nobili nella giurisdizione civile, penale e dellavoro. Così, dopo essere stato nel ...
Leggi Tutto
GIUSTINIANI BANDINI, Maria Cristina
Stefano Trinchese
Nacque a Roma, il 20 febbr. 1866, dal principe Sigismondo e da Maria Sofia Massoni.
Il padre, nel 1871, insieme con i principi Marcantonio e Paolo [...] morale della donna nel mondo dellavoro. Nell'autunno 1912, come presidente dell'Unione, la G. si rivolse collaboratrice dell'ambasciatore G. Paulucci de' Calboli, sottosegretario generale della Società delle Nazioni.
Come responsabile di una sezione ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Luigi
Francesco M. Biscione
Nato ad Alessandria il 13 luglio 1861 da Giacomo e Jenny Pisa, di agiata famiglia ebraica (era nipote del banchiere Zaccaria Pisa), fu personaggio di rilievo [...] Unione impiegati privati.di Milano, categoria che rappresentò nel 1891 alla commissione esecutiva della Camera dellavoro.
Nel 1892 fu delegato al congresso costitutivo del Partito'dei lavoratori della Navigazione Generale Italiana di Genova ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...