Pio V, santo
Simona Feci
Antonio Ghislieri nacque a Bosco (oggi Bosco Marengo, Alessandria), diocesi di Tortona, nel Ducato di Milano, il 17 gennaio 1504 da Paolo e Domenica Augeria. La famiglia, presente [...] generale della Curia, che, nelle intenzioni del papa, avrebbe dovuto costituire una sorta di concilio generale e partecipò ai lavori lusitano, come, d'altronde, si era adoperato per impedire l'unione tra il duca d'Angiò ed Elisabetta I. La Francia, ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] lavora per una maggiore efficienza del ministero dell'Interno (regio decreto del 3 luglio, che include fra le quattro direzioni generali quella della sanità legge del 102-31 A. Sansone, F. C. e l'unione della Sicilia al Regno d'Italia…, ibid., XLIX ( ...
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Vicino Oriente antico. Storiografia
Mario Liverani
Alfonso Archi
Giovanni Garbini
Storiografia
Mesopotamia: caratteri generali
di Mario Liverani
Storiografia e celebrazione regia
Nella Mesopotamia [...] suoi predecessori, tanto più fiero del proprio lavoro quanto più indietro nel tempo -II Cronache, Ezra e Neemia. Se oggi generalmente è abbandonata la posizione tradizionale dell'ebraismo postbiblico che presuppongono periodi di unione fra i due regni ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] 38.000 uomini a ridosso del Trentino e fissò il quartier generale a Salò. Di lì nel febbraio del 1867, restava Roma, "il simbolo dell'italica unione" (Memorie il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] in generale erano gelosamente attaccati (un precedente tentativo da parte del regime a spiegare per quale motivo l’unione fra il Nord e il Sud che paese sono mai questi, il Molise e Terra di Lavoro! Che barbarie! Altro che Italia! Questa è Affrica: ...
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Dagli antichi Stati all’Italia unita
Marco Meriggi
Durante il biennio 1848-49 il tema della nazione si impose negli Stati della penisola italiana con una risonanza di ampiezza sin lì sostanzialmente [...] colonne del giornale torinese «Unione»: «Abbiamo bisogno del re fino ad arrivare al grado di generale.
All’inizio dell’autunno, grazie della Società nazionale vi stavano svolgendo un lavoro preparatorio paragonabile a quello effettuato l’anno prima ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] marzo 1904, con il documento Arduum sane munus dava avvio al lavoro di maggior respiro, la codifica del diritto canonico. Da vario tempo si sentiva l'esigenza di un lavoro che mettesse ordine fra le molte leggi ecclesiastiche, nate in epoche diverse ...
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Acqua
André Guillerme
L'acqua e il sacro
Elemento fondamentale della vita, l'acqua contribuisce direttamente all'elaborazione dei sistemi sociali, come hanno dimostrato, per esempio, sia Marx, evidenziando [...] conto di un altro dato, più generale, che è suggerito dalla lunga durata e lavori, del cavaliere di Bordas (1767) e dello spagnolo Jorge Juan (1771), dimostrano che la potenza del migliaia di alloggi. Nell'Unione Sovietica più di 800 agglomerati ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] etnica o di altro tipo, l'unione di autorità politica e autorità religiosa, Africa subsahariana e in altre parti del mondo.
In generale, i sultani o i sovrani le masse di studenti che non trovano un lavoro adeguato e non hanno opportunità di carriera, ...
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Pio IX, beato
Giacomo Martina
Giovanni Maria Mastai Ferretti, ultimo di nove figli, nacque a Senigallia il 13 maggio 1792, dal conte Girolamo e da Caterina Solazzi, in una famiglia di agiati proprietari [...] belga, in definitiva, affrettò i lavori ancora lontani dalla fine. L del gallicanesimo, ed a rafforzare l’ultramontanesimo, cioè il movimento favorevole ad un’unione , ma si arrese davanti alla resistenza delgenerale dei Gesuiti, Beckx. I cardinali di ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
patto s. m. [lat. pactum, der. di pacisci «patteggiare» (che ha la stessa radice di pax pacis «pace»), part. pass. pactus]. – 1. a. In genere, convenzione, accordo fra due persone o fra due parti: fare, concludere, stringere un p. con qualcuno...